Fattore di rischio basato sugli esami ematochimici
Buongiorno!
sto affrontando la mia seconda gravidanza e, al contrario di quanto immaginassi, mi ritrovo ad essere decisamente più ansiosa rispetto alla prima volta, in cui assumevo tutto decisamente con maggior naturalità.
L'altro giorno ho ritirato l'esito del bitest e i risultati mi hanno turbato abbastanza. Le riporto qui di seguito i risultati:
Età materna: 33 anni
Epoca gestazionale: 12 settimane + 2 gg.
CRL: 53,00 mm
BPD: 19,4 mm
Traslucenza nucale (NT): 1,1 mm
Analisi biochimico del siero materno:
Free Beta hCG: 169,89 IU/l, corrispondente a 3,7152 MoM
PAPP-A: 2,973 IU/l, corrispondente a 0,9566 Mom
Fattore di rischio base:
- Trisomia 21= 1 : 367
- Trisomia 13/18= 1 : 656
Fattore di rischio basato sull'ecografia:
- Trisomia 21= 1 : 1973
- Trisomia 13/18= 1 : 6180
Fattore di rischio basato sugli esami ematochimici:
- Trisomia 21= 1 : 245
- Trisomia 13/18= 1 : 4680
Fattore di rischio corretto:
- Trisomia 21= 1 : 1317
- Trisomia 13/18= 1 : 13101
Il fatto è che, nonostante il valore della TN sia buono, l'esito degli esami ematochimici è - oserei dire - disastroso... e, dato che non capisco da che cosa possa dipendere un valore così sballato, questo fatto mi preoccupa non poco.
Inoltre durante la visita non mi hanno chiesto se io fumi o meno... e poi nei risultati mi ritrovo "Sigarette: NO" mentre invece devo confessare che 5/6 sigarette al giorno le fumo... e non vorrei che questo dato potesse peggiorare la situazione... insomma, come noterà sono abbastanza agitata!!!
Il mio ginecologo dice di non preoccuparmi perchè alla fine il fattore di rischio "combinato" è buono, però d'altra parte non posso fare a meno di paragonare questo risultato con quello della mia prima figlia, avuto solo 2 anni fa, nel quale il fattore di rischio combinato era risultato inferiore a 1 : 10000.
Insomma, non è facile non preoccuparsi, e un secondo parere mi farebbe davvero piacere. Premetto che non vorrei ricorrere all’amniocentesi, ma avendo anche un'altra bimba non posso evitare di pensare anche a lei…
La ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza.
sto affrontando la mia seconda gravidanza e, al contrario di quanto immaginassi, mi ritrovo ad essere decisamente più ansiosa rispetto alla prima volta, in cui assumevo tutto decisamente con maggior naturalità.
L'altro giorno ho ritirato l'esito del bitest e i risultati mi hanno turbato abbastanza. Le riporto qui di seguito i risultati:
Età materna: 33 anni
Epoca gestazionale: 12 settimane + 2 gg.
CRL: 53,00 mm
BPD: 19,4 mm
Traslucenza nucale (NT): 1,1 mm
Analisi biochimico del siero materno:
Free Beta hCG: 169,89 IU/l, corrispondente a 3,7152 MoM
PAPP-A: 2,973 IU/l, corrispondente a 0,9566 Mom
Fattore di rischio base:
- Trisomia 21= 1 : 367
- Trisomia 13/18= 1 : 656
Fattore di rischio basato sull'ecografia:
- Trisomia 21= 1 : 1973
- Trisomia 13/18= 1 : 6180
Fattore di rischio basato sugli esami ematochimici:
- Trisomia 21= 1 : 245
- Trisomia 13/18= 1 : 4680
Fattore di rischio corretto:
- Trisomia 21= 1 : 1317
- Trisomia 13/18= 1 : 13101
Il fatto è che, nonostante il valore della TN sia buono, l'esito degli esami ematochimici è - oserei dire - disastroso... e, dato che non capisco da che cosa possa dipendere un valore così sballato, questo fatto mi preoccupa non poco.
Inoltre durante la visita non mi hanno chiesto se io fumi o meno... e poi nei risultati mi ritrovo "Sigarette: NO" mentre invece devo confessare che 5/6 sigarette al giorno le fumo... e non vorrei che questo dato potesse peggiorare la situazione... insomma, come noterà sono abbastanza agitata!!!
Il mio ginecologo dice di non preoccuparmi perchè alla fine il fattore di rischio "combinato" è buono, però d'altra parte non posso fare a meno di paragonare questo risultato con quello della mia prima figlia, avuto solo 2 anni fa, nel quale il fattore di rischio combinato era risultato inferiore a 1 : 10000.
Insomma, non è facile non preoccuparsi, e un secondo parere mi farebbe davvero piacere. Premetto che non vorrei ricorrere all’amniocentesi, ma avendo anche un'altra bimba non posso evitare di pensare anche a lei…
La ringrazio anticipatamente per la sua gentilezza.
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
8.1k 178 86
Io giudicherei il risultato finale. In Italia poi pochissimi laboratori hanno la certificazione internazionale rilasciata dalla fetal medicine foundation, per cui l'attendibilità della biochimica potrebbe essere opinabile, a meno che non siano utilizzati gli apparecchi standard per questo tipo di prelievo, tipo kryptor o simili.
In sintesi, starei tranquilla.
In sintesi, starei tranquilla.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
dopo
Ex utente
Gent.ma Dr.ssa Pontello,
la ringrazio per la sua risposta.
Quello che mi scrive purtroppo non mi tranquillizza molto dato che... il centro dove ho fatto il bitest è uno di quei pochissimi con la certificazione internazionale della Fetal Medicine Foundation e le analisi biochimiche sono state realizzate proprio con il Kryptor.
Sapendo questo... che cosa mi dice?
Ancora grazie per la sua disponibilità.
la ringrazio per la sua risposta.
Quello che mi scrive purtroppo non mi tranquillizza molto dato che... il centro dove ho fatto il bitest è uno di quei pochissimi con la certificazione internazionale della Fetal Medicine Foundation e le analisi biochimiche sono state realizzate proprio con il Kryptor.
Sapendo questo... che cosa mi dice?
Ancora grazie per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 10/11/2008.
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