Mesi la spirale

Buongiorno Dottori,

Ho utilizzato per 11 mesi la spirale (NOVA T 380). Non ho mai avuto figli. Il ginecologo non mi ha fatto domande, nè avvertito su eventuali accorgimenti da adottare.
In quel periodo, ho notato un aumento nella frequenza della minzione, sia diurna che notturna, che è addirittura peggiorato dopo la rimozione dello IUD.
Ho fatto diversi esami e tra questi dei tamponi, da cui è stata riscontrata una infezione uretrale e vaginale. (Mai avuti in precedenza) Ho preso antibiotici per l'infezione uretrale.
Il pap-test è negativo, ma riporta una alterazione reattiva da infiammazione (sisteme Bethesda) e la RMN pelvica, una cisti di Naboth sul collo dell'utero.
Sono in attesa di rifare i tamponi e l'urinocoltura e di andare alla visita uro-ginecologica.
Adesso, ho sempre dolore nella zone del pube e sempre i soliti disturbi urinari.
A volte, senza volere, mi viene un orgasmo.
Secondo Voi, è possibile risolvere questo problema ?

Nell'attesa della visita, mi potete dare qualche consiglio per favore, per risolvere il problema ?

Vi ringrazio della Vs. attenzione e della risposta.
Distinti saluti




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Dr. Carmelo Infantino Ginecologo 148 5
Gentile utente, è difficile darle consigli poichè lei non è molmto precisa nella descrizione dei fatti e le notizie anamnestiche sono molto scarse o nulle, cosa che invece è di fondamentale importanza per il suo disturbo urinario. Non dice, l'età le abitudini di vita e alimentari, non si capisce perchè ha avuto rimosso lo IUD, e soprattutto perchè certi esami non li ha fatti prima di inserire lo IUD, addirittura ha eseguito una RMN e non riesco a capire se è stata fatta per andare alla ricerca della causa del primo (aumento nella frequenza della minzione) o del secondo problema (a volte, senza volere, mi viene un orgasmo). In entrambi i casi mi sembra esagerato partire alla ricerca di una causa con una RMN è invece strano che: " Il ginecologo non mi ha fatto domande ". Mi pare comunque che il suo maggiore problema sia quello minzionale pertanto credo proprio che lei abbia fatto la cosa più saggia nel prenotare una visita uro-ginecologica. Se vorrà informarimi del risultato del consulto specialistico le sarò grato, intanto eviti di fumare, di bere caffè, di mangiare piccante e non si preoccupi per la cisti di Naboth. Buona domenica e stia tranquilla che un bravo ginecologo le risolverà il problema.

Dr. Carmelo Infantino

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Dr. Carmelo Infantino Ginecologo 148 5
Gentile utente, è difficile darle consigli poichè lei non è molmto precisa nella descrizione dei fatti e le notizie anamnestiche sono molto scarse o nulle; cosa che invece è di fondamentale importanza per il suo disturbo urinario. Non dice l'età, le abitudini di vita e alimentari, non si capisce perchè ha avuto rimosso lo IUD, e ,soprattutto, perchè certi esami non li ha fatti prima di inserire lo IUD. Addirittura ha eseguito una RMN e non riesco a capire se è stata fatta per andare alla ricerca della causa del primo (aumento nella frequenza della minzione) o del secondo problema (a volte, senza volere, mi viene un orgasmo). In entrambi i casi mi sembra esagerato partire alla ricerca di una causa con una RMN. E'invece strano quanto afferma lei: " Il ginecologo non mi ha fatto domande ". Mi pare comunque che il suo maggiore problema sia quello minzionale pertanto credo proprio che lei abbia fatto la cosa più saggia nel prenotare una visita uro-ginecologica. Se vorrà informarimi del risultato del consulto specialistico le sarò grato, intanto eviti di fumare, di bere caffè, di mangiare piccante e non si preoccupi per la cisti di Naboth. Buona domenica e stia tranquilla che un bravo ginecologo le risolverà il problema.
[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buongiorno Dottore,

La ringrazio per la sollecita risposta.
Venerdi notte non ho affatto dormito per questo problema
(non è la prima volta), ero esausta.
Mio padre mi ha voluto portare al pronto soccorso.
Gli ho spiegato tutto. Dopo avermi fatto esami sangue, urine, misurato pressione e sentito cuore (tutto a posto) la dottoressa mi ha detto che potrebbe trattarsi di un micro trama che ha interessato le innervazioni e mi ha ovviamente consigliato di affidarmi a un uro-ginecologo/a e all'omeopatia.
Anch'io avevo sospettato un danno del genere.

Ma come è potuto accadere ?

Secondo Lei, è possibile rimediare ?
Potrei recuperare almeno al 70% il controllo della mia vita ?
Credi che un omeopata potrebbe aiutarmi ?
Sono sempre stata una persona dinamica, sportiva e lavoratrice, e adesso a 39 anni mi sento handicappata a causa di questo problema che mi impedisce di muovermi liberaramente e spesso non mi fa dormire. Ho molta molta paura.
Ringrazio di nuovo per l'attenzione e la risposta.
Cordiali saluti