Vaginite e "pallina" dolorante

Salve dottore, purtroppo da diverso tempo accuso problemi a livello vaginale, che sono tutti nati dopo l'uso di un antibiotico per curare l'ennesimo caso di cistite. quasi un anno fa, la ginecologa mi visitò e riscontrò una candida, che curai con meclon ovuli e sertaderm pomata ad uso esterno, ma non riscontrai un grosso miglioramento, per cui, sotto controllo del medico di base, ho continuato la terapia con meclon, in seguito miphil gel e lactonorm, e il tutto si è normalizzato. fino all'episodio di cistite successivo, in cui avvertii gli stessi bruciori e curai sempre con meclon. 20 giorni fa mi è capitata l'ennesima cistite, curata con antibiotico (dopo antibiogramma) e ho accusato gli stessi problemi a livello vaginale, la ginecologa non era disponibile in tempi brevi, per cui mi visitò il mio medico, che riscontrò una forte infiammazione e mi ha prescritto diversi tamponi vaginali che ho già fatto e di cui attendo l'esito. purtroppo ho notato, in aggiunta alla problematica sopra citata, che a livello della grande labbra di sinistra, proprio nella parte più inferiore dell'ingresso vaginale, si è formato un rigonfiamento, poi una pallina, all'inizio doloranti, si sentono al tatto ma visivamente non si vede niente, ora invece la "pallina" non è più dolorante. Ho prenotato la visita dalla ginecologa per il 6 agosto, occasione nella quale le farò vedere gli esiti dei tamponi e mi farò visitare, ma volevo un suo parere circa la "pallina" e anche riguardo al fatto che quando mi hanno fatto i vari tamponi, ho notato che gli ultimi (me ne hanno fatto 6 diversi) erano usciti completamente sporchi di sangue, ovviamente non avevo il ciclo, e mi chiedevo se fosse normale, anche considerato che la persona che me li ha fatti era una tirocinante che non è stata per niente delicata nelle manovre.