Otalgia orecchio dx e sublussazione atm

Egregio dottore, è incominciato tutto 3 mesi fa con un dolore acuto pungente all'orecchio dx, tuttora presente, trattato prima con gocce ed antinfiammatori, poi con 2 cicli di antibiotici, senza miglioramenti. Al male all'orecchio si sono aggiunte fitte forti sopra la tempia che passano dietro l'occhio, dietro l'orecchio e raggiungono la base della nuca, spesso accompagnate anche da una sensazione di bruciore a tutta la testa. Esclusa l'otite una fibroscopia ha evidenziato solo una lieve deviazione del setto nasale e leggera presenza di muco retronasale (ho problemi di reflusso). Ho eseguito una visita neurologica che ha escluso problemi al trigemino ma mi è stata prescritta una RMN cranio facciale che effettuerò il 19 prossimo. Nel frattempo ho effettuato un' ulteriore visita dall'otorino la cui conclusione è stata: sublussazione ATM, dicendomi che avvertiva chiaramente il click, anche se invitata da lui a provare non ho sentito assolutamente nulla, neanche in ulteriori tentativi fatti in seguito. Circa 4 anni fa avevo effettuato una visita gnatologica con elettromiografia e kinesiografia prima e dopo al termine della quale è risultato che avevo una lievissima malocclusione per la quale mi è stato prescritto un bite da utilizzare più che altro per rilassare la muscolatura e da portare un paio di mesi in prima battuta ed in seguito al bisogno, specificando che però avrei potuto anche farne a meno. Ho comunque fatto il bite e l'ho utilizzato a periodi. Vorrei sapere se devo effettuare un ulteriore visita gnatologica anche se io non sento nessun click, se quel bite è ancora utilizzabile e se eventualmente possono essere altre le cause del mio male all'orecchio.
Grazie saluti
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, forse l'evoluzione del suo caso è stata sfortunata, ma forse il Collega ORL è stato più attento del Collega gnatologo.
"un bite da utilizzare più che altro per rilassare la muscolatura e da portare un paio di mesi in prima battuta ed in seguito al bisogno, specificando che però avrei potuto anche farne a meno. Ho comunque fatto il bite e l'ho utilizzato a periodi.": é come non aver fatto nulla.
Come probabilmente ha ritenuto l'ORL, è necessario considerare l'oportunità di rimuovere l'eventuale conflitto tra condilo mandibolare e orecchio, come viene riportato del resto anche dalla letteratura scientifica quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici . Il dolore inspiegabile all’orecchio di questi sintomi è fra i più tipici.
Per questo le consiglio di consultare nuovamente un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
A titolo puramente personale aggiungo che l'approccio clinico (mani e occhi di persona esperta) a volte é più affidabile di indagini strumentali sofisticate.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html


Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie dott. Bernkopf
consulterò nuovamente uno gnatologo.
Saluti
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