Elevatore linguale di balercia

Salve,
Vorrei cortesemente sapere a cosa serve e come funziona l'elevatore linguale di balercia.
Grazie
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, si tratta di un dispositivo volto a indurre la lingua a collocarsi nella posizione corretta, cioé con la punta sulle rughe palatine dietro i denti incisivi.
Dovrebbe costituire un aiuto nei casi di scorretta postura linguale , il che sostiene spesso problemi di deglutizione, fonazione , respirazione.
Cordiali saluti

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,
questo della lingua sullo spot mi è stato spiegato.
ma questo elevatore in caso di malaocclusione e conseguente DTM o DCM a cosa serve?
I denti malposti o con precontatti mica si spostano?
Vorrei capire se e come questo elevatore serve a fare diagnosi oppure terapia.
Io, con i miei problemi di dolore muscolare faccia e collo e l'occlusione sballata da molaggio selettivo mi sono rivolto presso uno studio che ha il Kinesiografo K7 e la elettromiografia tens, sperando in un bite ben fatto e ben regolato per poi riuscire a riavere una riabilitazione sui miei denti (a differenza di quelli fatti finora che davano beneficio solo le prime 2 settimane e sono stati fatti senza nessun ausilio di misurazione).
Invece mi verrà dato questo elevatore...
[#3]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, non credo che i Colleghi abbiano proposto come unica terapia quella riferita (elevatore), che costituisce, se mai, solo un piccolo ausilio.

Per dire di più si dovrebbe sapere di più sul suo caso.
Dia un'occhiata all'articolo qui linkato, e se crede, descriva compiutamente la sua storia e il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve, non vedo il link.
Bene, per il momento la proposta è stata questa l'elevatore.
Prima di prendere l'impronta sugli incisivi inferiori su cui collocare l'elevatore, mi è stato solo detto che bisognerà capire se fare o meno ortodonzia, forse si forse no...e/o provare con degli onlay provvisori da regolare come fosse un bite..
Se ho capito bene, visto che c'erano molti pazienti e il dottore non poteva stare a spiegarmi, avendo gli incisivi inferiori affollati (oltre al dissesto causato dal molaggio) mi mette l'elevatore perchè forse metto la lingua giù e perciò si sono affollati..
Credo che non sia sicuro che la mia sintomatologia derivi dai denti, visto che mi ha chiesto se avessi fatto altre indagini che per fortuna ho già fatto:
Blink reflex, emg di tutta la faccia, rmn dei nervi cranici e del cervello e cervicale ecc...(negative)
Mi rendo conto anche io che è difficile credermi se un giorno mi fa male il muscolo sotto l'occipite, un altro i trapezi, un altro i masseteri, un altro gli sternocleidomastoidei, un altro tutti assieme o buona parte di essi, certi giorni faccio fatica a leggere, alcune volte ho avuto non vertigini ma instabilita, altre volte addirittura non ho forza alle gambe, poi dolori che vanno e vengono al mascellare alle radici di alcuni molari superiori, ho anche come dei formicolii in faccia..
Tanto che prima di questo nuovo dentista mi sono sottoposto a visita psichiatrica, negativa e comunque ho preso il rivotril la sera, ma senza effetto se non dormire di sasso, poi una volta in piedi dopo un po' ricompare tutto.
[#5]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, se il suo dentista si occupa davvero di gnatologia, non gli sarà affatto "difficile credermi se un giorno mi fa male il muscolo sotto l'occipite, un altro i trapezi, un altro i masseteri, un altro gli sternocleidomastoidei, un altro tutti assieme o buona parte di essi, certi giorni faccio fatica a leggere, alcune volte ho avuto non vertigini ma instabilita, altre volte addirittura non ho forza alle gambe, poi dolori che vanno e vengono al mascellare alle radici di alcuni molari superiori, ho anche come dei formicolii in faccia..".
Ecco alcuni link:
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
[#6]
dopo
Utente
Utente
Si immagini, che il dentista Gnatologo, il primo da cui andai, che mi fece un bite superiore rígido e liscio.
Mi mando dall'algologo per farmi fare il blocco del ganglio stellato e sfenopalatino, quando scoprii cosa era.... Scappai..
Poi... Solo poi... Documentandomi su questa maledetta Dtm scoprii che quel bite mi fu fatto senza neanche un arco facciale...
Il secondo dentista invece pretendeva regolare il bite solo con test kinesiologici, anche se io sentivo contatti e dislivelli come montagne... Niente se il braccio o la gamba stavano su io mi tenevo il bite con le pietre in bocca.
Ecco perché adesso scrivo qui per sapere... Per non rischiare di cadere ancora in mani sbagliate..
Visto che nella mia Regione purtroppo di gnatologi seri non se ne riescono a trovare...e non si può avere un dentista a kilometri di distanza, checché se ne dica il dentista deve essere raggiungibile in massimo un ora e mezza.
Grazie
[#7]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, ogni professionista usa la tecnica che ritiene migliore nelle proprie mani: se avrà successo la tecnica sarà giudicata la migliore, altrimenti una bufala. Purtroppo siamo di fronte ad una problematica priva di certezze (non è la sola in medicina).
Personalmente uso bite rigidi, ma non piatti , e non uso l'arco facciale. Non credo che la cosa sia in se criticabile: l'importante è risolvere il caso.
Dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e realizza.

Cordiali saluti ed auguri
[#8]
dopo
Utente
Utente
Salve, certo capisco bene che non ci sono certezze, le pongo, cosí come ad altri gnatologi se sono il lettura, la seguente domanda: che ruolo ha, se lo ha l'osteopata nella diagnosi e trattamento della dcm?
Le faccio questa domanda perchè sono stato visto da tre osteopati durante questi 2 anni di sofferenze, uno diceva che avevo una primarieta in bocca, l'altro pure ma forse si o forse no, l'altro ancora che il sistema era sano e che non sapeva dire nulla in più. Bene ieri quando mi è stato messo l'elevatore linguale il dentista mi ha messo sul lettino e testato il collo e le gambe con e senza elevatore, é rimasto di sasso e mi ha detto qua non succede niente, dovevo farti un controllo posturale prima di confezionare l'elevatore mannaggia a me, allora mi ha messo su una pedana poi mi ha messo i rulli in bocca e mi ha detto hai un problema ascendente... Non mi ha messo piu l'elevatore e mi ha mandato da un osteopata che mi ha trovato di tutto: gamba forse corta, blocco lombare, blocco prime vertebre cervicali, non ho capito cosa al diaframma e ha concluso che non sono i denti il problema e di esprimera solo dopo altre 2 sedute...
Naturalmente... Io oltre a non sapere più a cosa e a chi credere, sono portato a non credere a nessun osteopata a questo punto.. E inizio a pensare che l'osteopatia di cui non conosco nulla sia un qualcosa senza alcun fondamento scientifico che può solo andare a rendere ancora più incerte le incertezze della medicina.
[#9]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile paziente, L’Osteopatia, come anche la Chiropratica, è una professione da noi non riconosciuta ufficialmente, ma che nei paesi anglosassoni e in Francia prevede un curriculum di studi a livello universitario tutt’altro che modesto. In Italia operano 3 tipi di osteopati: francesi e inglesi che nell’ambito della Comunità Europea credo siano regolari. Americani, australiani ecc. che operano in Italia in quanto il Legislatore non ha inteso a tutt’oggi disciplinare e proteggere questa professione: non sono perseguibili per esercizio abusivo della professione medica , ma solo in caso di danni arrecati, come anche noi medici. Queste due categorie di professionisti sono in genere ben preparate e competenti. In Italia esistono varie “scuole” di osteopatia che rilasciano diplomi discutibili, ma che in genere li rilasciano a fisioterapisti, che hanno cioé già legalmente accesso diretto al paziente, e che in questo modo si sentono più “belli”, anche perché si fanno chiamare dottore. Io sono solito giudicare le persone più che i diplomi, e ho conosciuto anche osteopati di questa terza categoria molto bravi e competenti.
La collaborazione fra osteopati e dentisti-gnatologi è utilissima e spesso necessaria. I valori professionali sono individuali e personali, come le opinioni diagnostiche, che possono essere discordanti fa diversi specialisti anche nella medicina "scientifica".
Cordiali saluti ed auguri
[#10]
dopo
Utente
Utente
Il discorso legislativo, lo lascerei perdere anche se è importante.,,
Il resto cioè diagnosi/trattamento osteopatico mi ha lasciato davvero perplesso per discordanze che sono troppo eccessive. Le discordanze in medicina esistono ma non ritengo, almeno personalmente, che possano arrivare a pareri diametralmente opposti. Un ernia del disco può essere operabile da alcuni, tra l'altro ognuno con la sua tecnica, e non operabile da altri che meno interventisti riescono a far passare la sintomatologia dolorosa con fisioterapia ecc... Ma al paziente gli viene detto hai l'ernia..
Una artrite potrà essere curata con farmaci di tipo diverso a seconda della scelta del medico, ma il paziente ha l'artrite.
Una DCM uno ce l'ha o non ce l'ha? Una gamba è corta per uno e non per l'altro? Un precontatto c'è o non c'è?
[#11]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, il discorso legislativo è importante perché il diverso livello di professionalità che può esserci in tutte le professioni, per l'osteopatia è accentuato per l'aleatorietà del percorso formativo nel nostro paese.
Con l'ernia lei fa un esempio di problema anatomico , evidenziabile con certezza. Nei casi di disfunzione il quadro è sfumato, ed è spesso affidato alla sensibilità clinica del medico. Pensi ad esempio al problema dolore, che non è obiettivabile pur essendo penosissimo per il paziente, che può anche non essere creduto, cosa che nell'ernia non è possibile.
Una gamba corta può essere un problema anatomico , ma anche un problema posturale.
Un precontatto di un dente può essere tale , ma può essere anche un "postcontatto" degli altri 27.
Cordiali saluti ed auguri
[#12]
dopo
Utente
Utente
Postcontatto inteso come non contatto o sottocontatto ?
[#13]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Postcontatto è virgolettato.
" sentivo contatti e dislivelli come montagne": non è un problema banale decidere se abbassare le montagne (precontatti) o alzare le valli (postcontatti, termine inventato da me nella speranza che fosse chiaro il senso).