Sinusite mascellare

Buongiorno, sono un uomo di 36 anni. Ad ottobre dello scorso anno ho iniziato ad avvertire dei forti dolori apparentemente riconducibili ai denti, nella parte sinistra del viso. Dopo accurata visita dentistica (incuso esame radiologico) è stato accertato che i denti erano sani. Ipotizzando una sospetta nevralgia del trigemino (seppur le caratteristiche del dolore fossero differenti) il medico di base ha ordinato una TAC. Questo l'esito:

"Sono state acquisite immagini di 2.5 mm di spessore in condizione di base e dopo mdc sul parenchima cerebrale, è stato inoltre eseguito lo studio angio-TC del circolo intracranico in tecnica volumetrica con spessore di acquisiszione di 0,63 mm durante somministrazione endovenosa di bolo di contrasto iodato.
Non si osservano alterazioni termovolumetriche nè impregnazioni patologiche in sede sovra e sottotentoriale. Strutture mediane in asse.Sistema ventricolare regolare per morfologia e dimensioni.Non immagini riferibili ad aneurismi, malformazioni aretrovenose e fistole a carico dei vasi del circolo intracranico.Impegno flogisico del seno mascellare bilateralmente con reperto maggiormente evidente a carico del sinistro.Si rileva decorso tortuoso(looping)dell'arteria carotide interna nel suo tratto pre foraminale.In relazione al quesito clinico utile valutazione con risonanza magnetica"

Mi pare di capire che è stata diagnosticata una sinusite mascellare. Io non ho comunque problemi respiratori e nel periodo in cui sono comparsi i dolori (che si estendono anche allo zigomo;inoltre sono iper sensibile ai cibi caldi/freddi) non ero raffreddato e godevo di buona salute. E' possibile che la sinusite possa manifestarsi così improvvisamente senza apperenti motivi? Inoltre i comuni antiffiamatori non sortiscono nessun effetto.

Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione, cordiali saluti
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Dr.ssa Orietta Pasdera Dentista, Gnatologo 134 9
Il dolore che lei riferisce può essere determinato da varie cause due di esse sono state indagate , manca una visita accurata dallo gnatologo che sottoporrà ad indagine anche i muscoli masticatori e le articolazioni temporomandibolari che, a loro volta, possono dare la sintomatologia riferita.
Sarebbe utile conoscere meglio la tipologia del suo dolore, la distribuzione,l'intensità ecc.. e la presenza di abitudini viziate quali serramento, onicofagia, nonché la presenza di malocclusione.
Un bravo professionista le darà sicuramente le risposte necessarie. cordiali saluti

Dr.ssa Orietta Pasdera