In alcuni casi particolari si può tenere il bite 24 ore al giorno invece che solo la notte
So che ci sono diversi tipi di bite, ognuno adatto per una sua funzione, vi volevo chiedere se nel caso del problema di ipertrofia dei masseteri si potesse tenere il bite un pò tutto il giorno invece che solo nelle ore notturne, quando uno dorme.
So che ci sono bite più adatti ad essere portati solo la notte ma ho letto che ci sarebbero bite che potrebbero essere portati tutto il giorno e volevo capire se nel caso di ipertrofia dei masseteri, ci fossero bite particolari adatti per essere portati tutto il giorno e non solo nelle ore in cui uno dorme la notte.
Vi ringrazio per l'attenzione ma vorrei chiarire questo dubbio che ho e che mi crea confusione.
A mio parere, un problema occlusale e posturale si manifesta nelle 24 ore e, a mio parere, va trattato nelle 24 ore, con il compromesso di poterlo togliere durante i pasti.
Le faccio notare che , se un problema articolare riguardasse la spalla o il gomito anzichè l'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , queste articolazioni verrebbero ingessate, e le osservazioni del paziente sulla scomodità di dover portare il gesso h24 lascerebbero il medico del tutto indifferente, giustamente.
Così, a mio parere , deve essere anche per l'ATM.
Per qual motivo il suo tipo di malocclusione, tolto il bite, non dovrebbe tornare ad essere quello di prima? La memoria posturale , che può mantenere il risultato anche togliendo il bite di giorno, è presente in grado diverso da caso a caso , per cui , siccome PUO' non essere sufficiente a mantenere il risultato notturno, preferisco non contarci, e ho motivo di riferire alla scarsa incidenza del fenomeno in molti casi una quota di insuccessi che desidero evitare, nell'interesse dei miei pazienti. Per questo prescrivo rigorosamente il trattamento h24 pasti esclusi.
Liberi tutti di fare diversamente: la Gnatologia è di un campo alquanto fumoso, con ampia variabilità di comportamenti nei vari gnatologi: l'importante è il risultato.
Ovviamente la conformazione del bite deve consentire una normale vita lavorativa e di relazione : solitamente il paziente , successivamente ai primi giorni, non si accorge più nemmeno di portarlo, e se se lo scorda , torna di corsa a casa a riprenderselo, perché ne sente la sgradevole mancanza.
Personalmente , se il paziente non accetta questo iniziale sacrificio, preferisco rinunciare al caso, perché per un professionista un insuccesso "costa" quanto al paziente, perché incide sulla sua credibilità professionale.
Se però con il solo trattamento notturno, va tutto bene non lo cambi. Una curiosità : quanto durerà la terapia con bite che le è stata prescritta? E dopo?
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
C'è una cosa su cui sono un pò confuso, il bite che sto usando lo posso mettere solo la notte mentre dormo, le giuro che se lo mettessi delle ore anche durante il giorno, invece di farmi sgonfiare ancora di più il muscolo della guancia, al contrario lo gonfierebbe quindi peggiorerebbe la mia situazione e purtroppo per questo sono costretto ad usarlo solo quelle 7-8 ore la notte, non di più e questo non mi permette di guarire dal disturbo.
La sua terapia si basa sull'utilizzo del bite per 24 ore ad eccezione dei pasti, cosa che con il bite usato ora sarebbe impossibile , non potrei usarlo neanche per due ore durante il giorno se no avrei un peggioramento della muscolatura.
Quello che le chiedo e che potrebbe essere risolutivo per me, è se lei usa un tipo di bite particolare che permetta di essere usato un pò tutto il giorno, diverso da quello che porto che invece non me lo consente.
La ringrazio della sua attenzione
Perchè dottore, con tutta sincerità, il bite usato ora lo posso mettere solo quando dormo, non di più e non è sufficiente per guarire dal disturbo.
Il suo ha detto che potrei usarlo tutto il giorno e ciò mi farebbe guarire ma le chiedo solo una cosa, se il suo sia conformato per essere indossato più ore, se abbia caratteristiche più complete rispetto al mio che invece non mi permette di fare questo.
grazie mille
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Con il suo bite portato 24 ore al giorno credo che risolverei il disturbo cosa che per adesso non riesco a fare.
Sono molto interessato alla sua terapia, grazie della sua disponibilità.
Alcune volte permetto al paziente di indossarlo un paio di ore durante il giorno, ma la cosa va valutata caso per caso.
In una ipertrofia muscolare, mo ponto una domanda: QUANDO di verifica?
Da svegli o nel sonno, o in entrambe le situazioni?
Se, so,o per ipotizzare, l'attività muscolare bruxistica (in assenza di malfunzionamento) è concertrata durante la veglia, mentre nel sonno uno dorme beato in contemplazione estatica senza muovere muscolo, cosa metto a fare un bite notturno?
E guardo che questo comportamento l'ho MISURATO (ripeto: MISURATO) non poche volte.
Inoltre il bite NON RIDUCE QUASI MAI il numero di episodi bruxistici, ma si limita a limitarne gli effetti.
Il problema, vede, non è semplice, e occorre valutare caso per caso.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Il bite costituisce la prima e indispensabile fase iniziale della terapia di una disfunzione cranio-mandibolare. La si può considerare anche una via di mezzo fra la conferma diagnostica e una prima terapia, ma è solo una terapia iniziale. Successivamente, MA SOLO SUCCESSIVAMENTE AL RAGGIUNGIMENTO DI UN BUON SUCCESSO CLINICO CON IL BITE, si dovrà prevedere una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che, modificando stabilmente l’occlusione, confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite a vita, scelta a volte preferita, che costituisce comunque una soluzione del problema. Sottolineo che la maggior parte dei Colleghi che si occupano di Gnatologia, non prevedono la conclusione ortodontica e/o protesica del caso, ma di fatto consiglia il bite a vita: anche questo, er quel che mi riguarda , costtuisca un'indicazione per la terapia h24, perrchè per poter proseguire con una riabilitazione ortodontica e/o protesica si ha necessità di avere un'indicazione molto chiare sulla postura mandibolare
La conclusione ortodontica o protesica va comunque rimandata alla conferma di un buon risultato nella terapia con il bite.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
...anche questo, per quel che mi riguarda , costituisce un'indicazione forte per la terapia h24, perchè per poter proseguire con una riabilitazione ortodontica e/o protesica si ha necessità di avere un'indicazione molto chiara sulla postura mandibolare terapeutica individuata dal bite, che deve essere mantenuta, anche durante il trattamento ortodontico.
La conclusione ortodontica o protesica va comunque rimandata alla conferma di un buon risultato nella terapia con il bite.
Cordiali saluti ed auguri (mancavano anche i saluti!)
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Le volevo fare un'ultima domanda per curiosità, che cosa succederebbe se un paziente non avesse risolto del tutto il problema dell'ipertrofia dei masseteri con il bite e passasse direttamentee alla terapia ortodontica, si potrebbe fare.?
Si potrebbe curare l'ipertrofia dei masseteri saltando la terapia con il bite e applicando subito un'apparecchio per riallineare i denti e correggere il morso deviato, grazie
Cordiali saluti e .....buon vento!
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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