Danni da. bite rigido e maleocclusione scheletrica
SalutiPremetto che ho una 2 classe scheletrica.
Nel 2019 durante un esercizio di pesistica sento un crack ad una vertebra del rachide e mi gira forte la testa, riporto una discopatia alla C5.
Contestualmente, la pesistica mi causa una forte infiammazione e contratture del trapezio da verticalizzare la curva del rachide
Mi capita da qualche anno che mentre rido avverto un dolore_bruciore lancinante che dai muscoli temporali si irradia ai muscoli occipitali.
A maggio 2022 di colpo mi si ritirano le gengive sul lato dx, e i colletti Dell arcata inferiore riportano abrasioni.
Fin ad allora nessun dolore all articolazione né ai muscoli facciali e di notte dormivo bene.
Mi rivolgo ad un dentista e mi spiega che io sarò sicuramente un soggetto serratore-ansioso e il serramento mi ha causato il danno parodontale.
Io ho tutti i denti sani, solo qualche carietta da smalto e l osso mandibolare integro.
Mi faccio i rx e risulta il condilo destro scivolato.
Per evitare il serramento, rilassare i muscoli e riposizionare il condilo, l ortodonzista decide di farmi portare un bite duro piuttosto alto nell arca superiore, semplicemente mi prende le impronte.
Dopo 2 mesi dall uso del bite solo di notte, iniziano a presentarsi forti dolori ai denti, nevralgie.
Mi rendo conto di serrare i denti contro il bite, tanto dq affaticare i muscoli di destra fino a causare dolore al condilo dx (dolore che non avevo mai avuto), sopraggiungono dolori in tutti i denti.
La mattina mi alzavo stanca per quanto capitava la notte.
Tuttavia, sono costretta a portarlo pure di giorno da quel momento in poi perché se tolgo il bite: contratture in tutto il viso, soprattutto sulla dx.
Il dolore si estende verticalmente dai muscoli orbicolari fino alla fronte, al massetere destro, ai temporali, collo e spalle.
Gli incisivi di sotto e di sopra sbattono tra di loro se parlo in assenza del bite.
L unica soluzione è mangiare qualcosa per far scomparire di colpo tutti i dolori, muscolari e nevralgici.
Giorni fa ho fatto i raggi sull escursione mandibolare con esito positivo.
Solo adesso ho compreso che i dolori miofasciali sono stati causati dal bite medesimo, inadatto al mio caso, uno gnatologo mi ha spiegato che il bite nei soggetti serratori non è appropriato, riduce lo spazio libero mandibolare e peggiora la situazione, mi spiegate bene cosa voglia dire?.
Da 2 settimane ho tolto il bite e i dolori muscolari si attenuano con l ansiolitico, ho fatto 6 punture di muscoril senza successo.
Un giorno si è presentato il click all ATM di dx.
Il 18 aprile dolore al condilo sx mentre mangio...Mai avuto prima.
Se parlo, gli incisivi superiori e inferiori sbattono?
Sento dei precontatti sui molari di destra, non so se già fossero presenti prima del bite.
Se parlo, poi, Il dolore si estende dal viso alla cervicale, di sua giá verticalizzata.
Potreste spiegarmi per bene cosa sia successo e quella cura devo fare adesso per ripristinare la situazione precedente?
saluti
Nel 2019 durante un esercizio di pesistica sento un crack ad una vertebra del rachide e mi gira forte la testa, riporto una discopatia alla C5.
Contestualmente, la pesistica mi causa una forte infiammazione e contratture del trapezio da verticalizzare la curva del rachide
Mi capita da qualche anno che mentre rido avverto un dolore_bruciore lancinante che dai muscoli temporali si irradia ai muscoli occipitali.
A maggio 2022 di colpo mi si ritirano le gengive sul lato dx, e i colletti Dell arcata inferiore riportano abrasioni.
Fin ad allora nessun dolore all articolazione né ai muscoli facciali e di notte dormivo bene.
Mi rivolgo ad un dentista e mi spiega che io sarò sicuramente un soggetto serratore-ansioso e il serramento mi ha causato il danno parodontale.
Io ho tutti i denti sani, solo qualche carietta da smalto e l osso mandibolare integro.
Mi faccio i rx e risulta il condilo destro scivolato.
Per evitare il serramento, rilassare i muscoli e riposizionare il condilo, l ortodonzista decide di farmi portare un bite duro piuttosto alto nell arca superiore, semplicemente mi prende le impronte.
Dopo 2 mesi dall uso del bite solo di notte, iniziano a presentarsi forti dolori ai denti, nevralgie.
Mi rendo conto di serrare i denti contro il bite, tanto dq affaticare i muscoli di destra fino a causare dolore al condilo dx (dolore che non avevo mai avuto), sopraggiungono dolori in tutti i denti.
La mattina mi alzavo stanca per quanto capitava la notte.
Tuttavia, sono costretta a portarlo pure di giorno da quel momento in poi perché se tolgo il bite: contratture in tutto il viso, soprattutto sulla dx.
Il dolore si estende verticalmente dai muscoli orbicolari fino alla fronte, al massetere destro, ai temporali, collo e spalle.
Gli incisivi di sotto e di sopra sbattono tra di loro se parlo in assenza del bite.
L unica soluzione è mangiare qualcosa per far scomparire di colpo tutti i dolori, muscolari e nevralgici.
Giorni fa ho fatto i raggi sull escursione mandibolare con esito positivo.
Solo adesso ho compreso che i dolori miofasciali sono stati causati dal bite medesimo, inadatto al mio caso, uno gnatologo mi ha spiegato che il bite nei soggetti serratori non è appropriato, riduce lo spazio libero mandibolare e peggiora la situazione, mi spiegate bene cosa voglia dire?.
Da 2 settimane ho tolto il bite e i dolori muscolari si attenuano con l ansiolitico, ho fatto 6 punture di muscoril senza successo.
Un giorno si è presentato il click all ATM di dx.
Il 18 aprile dolore al condilo sx mentre mangio...Mai avuto prima.
Se parlo, gli incisivi superiori e inferiori sbattono?
Sento dei precontatti sui molari di destra, non so se già fossero presenti prima del bite.
Se parlo, poi, Il dolore si estende dal viso alla cervicale, di sua giá verticalizzata.
Potreste spiegarmi per bene cosa sia successo e quella cura devo fare adesso per ripristinare la situazione precedente?
saluti
[#1]
la sintomatologia descritta potrebbe sicuramente essere inserita in un quadro DCM ( disturbo cranio-mandibolare ) sia neuromuscolare per la descrizione delle contratture diffuse dei muscoli masticatori, sia probabilmente articolare per la comparsa dei clic e del dolore.
Normalmente la terapia gnatologia prevede l' uso di bite terapeutico che viene modificato via via fino ad ottenere la scomparsa del dolore e della tensione ( la terapia può durare anche qualche mese..) , associata a terapia comportamentale.
se ll bite che lei ha portato non le dava conforto, evidentemente non era ben equilibrato e seguito dal professionista e ha fatto bene a sospenderlo.
Le consiglio di rivolgersi ad un bravo gnatologo che valuterà il suo caso e l'aiuterà a risolvere la sua problematica .
Normalmente la terapia gnatologia prevede l' uso di bite terapeutico che viene modificato via via fino ad ottenere la scomparsa del dolore e della tensione ( la terapia può durare anche qualche mese..) , associata a terapia comportamentale.
se ll bite che lei ha portato non le dava conforto, evidentemente non era ben equilibrato e seguito dal professionista e ha fatto bene a sospenderlo.
Le consiglio di rivolgersi ad un bravo gnatologo che valuterà il suo caso e l'aiuterà a risolvere la sua problematica .
Dr.ssa Orietta Pasdera
[#2]
Ex utente
Egregia dottoressa, al di là della qualità del bite, a me sembra che questo abbia come riprogrammato l attività muscolare: stimoli errati inviati al cervello( e qui penso si entri nel campo della neurologia) . Di notte non ho mai serrato i denti, altr mi sarei alzata stanca e con i muscoli doloranti ancor prima di portare il bite, invece il serramento è subentrato col bite. Ho portato il bite per 8 mesi con il risultato del condilo sempre sceso e un dolore mio fasciale invalidante. Una volta al mese è stato registrato alla base per equilibrare i contatti occlusali.
Altra domanda, il condilo sceso può determinare instabilità nella mandibola?
Quando io chiudo la mandibola questa segue un andamento sinuoso verso dx, lí dove il condilo è sceso
Altra domanda, il condilo sceso può determinare instabilità nella mandibola?
Quando io chiudo la mandibola questa segue un andamento sinuoso verso dx, lí dove il condilo è sceso
[#3]
Ha detto bene.. se la placca è troppo alta induce il paziente a serrare e più è alta e più serra !
se poi non è bilanciata correttamente induce la riprogrammazione dell'attività muscolare e può determinare in alcuni casi uno scivolamento ( posteriorizzazione) dell'ATM tale da far comparire rumori e/o laterodeviazione in apertura in caso di dislocazione con o senza riduzione.
Mi scuso per il linguaggio tecnico ma è difficile in un messaggio chiarire una funzione di per se complessa.
se poi non è bilanciata correttamente induce la riprogrammazione dell'attività muscolare e può determinare in alcuni casi uno scivolamento ( posteriorizzazione) dell'ATM tale da far comparire rumori e/o laterodeviazione in apertura in caso di dislocazione con o senza riduzione.
Mi scuso per il linguaggio tecnico ma è difficile in un messaggio chiarire una funzione di per se complessa.
Dr.ssa Orietta Pasdera
[#4]
Ex utente
Penso d aver capito : se il bite non é bilanciato bene l occlusione dentale non può avvenire uniformemente e sul piano assiale. Questo di conseguenza fa sì che, quando si ha la bocca chiusa, il condilo arretri, contestualmente il menisco con la sua parte posteriore si antepone davanti la testa del condilo per poi essere ricatturato durante la traslazione condilare e dare cosi origine al click, il rumore di cui lei parla (dislocazione discale con riduzione) .
Si ha la dislocazione discale senza riduzione quando vi è un degenerazione della dislocazione del menisco che rimane totalmente posizionato anteriormente al condilo,ed in fase di traslazione del condilo non viene ricatturato, motivo per cui non si sente il click. In questo caso, però, il condilo, non piú ammortizzato dal menisco, subisce usura e infiammazione,ma dai raggi x il mio condilo è integro
Si ha la dislocazione discale senza riduzione quando vi è un degenerazione della dislocazione del menisco che rimane totalmente posizionato anteriormente al condilo,ed in fase di traslazione del condilo non viene ricatturato, motivo per cui non si sente il click. In questo caso, però, il condilo, non piú ammortizzato dal menisco, subisce usura e infiammazione,ma dai raggi x il mio condilo è integro
[#5]
ha compreso abbastanza bene.. rimane da dire che per valutare la funzione dell'ATM non si utilizzano più gli rx tradizionali ( non ci danno indicazione dei tessuti molli) ma una RMN a bocca aperta e a bocca chiusa che ci danno informazioni utili della funzione dell'articolazione e delle condizioni dei dischi articolari.
Dr.ssa Orietta Pasdera
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3k visite dal 20/04/2023.
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