Possibile contagio malattie?
salve scrivo per mia madre. oggi si è tolta un dente dal dentista e l'assistente del dentista, SENZA GUANTI, ha preso con le mani un po' di cotone che poi ha bruciato con una fiamma e ha messo sulla gengiva di mia madre he sanguinava moltissimo per tamponare il sanguinamento. Ha anche maneggiato e "giocherellato" sul bancone con un tappino dell'aspiratore che poi ha inserito nell'aspiratore per aspirare il sangue che fuoriusciva dal dente. Tutto ciò non mi è sembrato affatto professionale nè tanto meno igienico e mi sa proprio che non andrò più lì. volevo chiedere se: 1) la fiamma è necessaria per disinfettare il cotone per esempio da hiv o epatite se nelle mani dell'assistente ci fosse stato un po' si sangue del paziente precedente?
2) dopo sul bancone, dove "giocherellava" con il cappuccio dell'aspiratore che poi ha usato per mia madre, mi è sembrato di vedere degli schizzi di sangue, c'è il rischio di contrarre le malattie da me sopra citate?
Vi ringrazio molto.
2) dopo sul bancone, dove "giocherellava" con il cappuccio dell'aspiratore che poi ha usato per mia madre, mi è sembrato di vedere degli schizzi di sangue, c'è il rischio di contrarre le malattie da me sopra citate?
Vi ringrazio molto.
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Gentile Utente,
un dentista che si comporta in quel modo va sicuramente evitato.
Incomprensibile l'uso della fiamma per "disinfettare" (tra virgolette) il cotone; il cotone da usare in questi casi dev'essere all'origine già sterile.
Giocherellare col tappino del'aspiratore è altra cosa che sa più dell'incredibile, ma purtroppo vera; non ho commenti.
Sull'HIV non ci sono problemi, non penso che ci sia stato rischio; sulle epatiti B e C il rischio è un pò più concreto; tuttavia, se fortunatamente si è trattato di una manovra di aspirazione del sangue di sua madre, questo dovrebbe metterci tutti abbastanza tranquilli.
Cordiali saluti.
un dentista che si comporta in quel modo va sicuramente evitato.
Incomprensibile l'uso della fiamma per "disinfettare" (tra virgolette) il cotone; il cotone da usare in questi casi dev'essere all'origine già sterile.
Giocherellare col tappino del'aspiratore è altra cosa che sa più dell'incredibile, ma purtroppo vera; non ho commenti.
Sull'HIV non ci sono problemi, non penso che ci sia stato rischio; sulle epatiti B e C il rischio è un pò più concreto; tuttavia, se fortunatamente si è trattato di una manovra di aspirazione del sangue di sua madre, questo dovrebbe metterci tutti abbastanza tranquilli.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto dottore per la risposta.io sono rimasta veramente sconcertata dalla poca serietà di quello studio... certamente è stata la prima e ultima volta che ci metterò piede, e pensare che me lo avevano suggerito come "bravo"..lasciamo perdere.. Quando ho chiesto se la fiamma potesse "disinfettare" il cotone intendevo dire se la fiamma potesse distruggere una possibile carica virale di un possibile hiv o epatite c (per la b mia madre è stata vaccinata) che ipoteticamente possa essere stata sulle mani dell'assistente dopo aver trattato il paziente precedente dato che ha toccato il cotone per tamponare la ferita senza guanti. Consiglia di fare un test per epatite e hiv?
[#5]
è consigliabile fare un test subito per verificare la situazione di partenza
poi, già dopo un mese va bene
e va ripetuto dopo 6 mesi per effetto del periodo-finestra del virus (un test negativo dopo 6 mesi è sicuro al 100%)
anzi, vi consiglio di lasciare traccia dell'episodio (testimonianze, se vi sono), se possibile, perchè in caso di una sieroconversione, possiate agire nei confronti del dentista
Comunque, queste raccomandazioni sono solo dettate da cautela e solo per un rischio teorico di contagio da HCV
poi, già dopo un mese va bene
e va ripetuto dopo 6 mesi per effetto del periodo-finestra del virus (un test negativo dopo 6 mesi è sicuro al 100%)
anzi, vi consiglio di lasciare traccia dell'episodio (testimonianze, se vi sono), se possibile, perchè in caso di una sieroconversione, possiate agire nei confronti del dentista
Comunque, queste raccomandazioni sono solo dettate da cautela e solo per un rischio teorico di contagio da HCV
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Ex utente
dottore scusi ma mi sta venendo molta ansia.... sto incominciando a sudare in modo incredibile e a ragionare poco... al solo pensiero che mia madre, la persona più importante della mia vita, possa aver contratto la malattia. Anzi a dire la verità non so nemmeno come dirglielo di fare un test dato che conoscendola mi direbbe che sono paranoica sull'igiene.. Secondo lei sono molte le probabilità? Scusi la domanda, lo so che non è un veggente, però da esperto saprà la casistica.
[#8]
per quanto riguarda sua madre, ho valutato quanto da lei riferito solo per eccesso di prudenza
in poche parole, il rischio teorico di contagio da HCV esiste, ma sua madre dovrebbe essere particolarmente sfortunata se vi fosse incappata
quanto a lei, l'essere stata toccata sulla pelle del braccio non ha costituito proprio alcun rischio
in poche parole, il rischio teorico di contagio da HCV esiste, ma sua madre dovrebbe essere particolarmente sfortunata se vi fosse incappata
quanto a lei, l'essere stata toccata sulla pelle del braccio non ha costituito proprio alcun rischio
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.5k visite dal 25/05/2010.
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