Hiv - dove eseguire il test
[#1]
in qualsiasi ospedale ed in molti laboratori anche privati e tutti hanno l'obbligo dell'anonimato
non posso indicarle in questa sede un indirizzo specifico
non posso indicarle in questa sede un indirizzo specifico
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la sua risposta.
Pensavo, da quanto avevo letto sul web site della LILA, dell'Anlaids, ed al pdf allegato alla pagina dedicata all'HIV dell'ISS, che non vi fossero rischi, neppure minimi, di contagio HIV con rapporti orali passivi.
Ebbene, io da persona sana, non avendo mai fatto nulla prima e capitato per caso in un periodo di debolezza, mi sono fatto praticare 5 o 6 orali non coperti da preservativo da alcune ragazze di cui l'ultimo circa 3 mesi fa.
Il primo è avvenuto circa un'anno e mezzo fa con una ragazza di strada che, una volta osservato bene il mio pene, ha proceduto dicendomi che non era necessario il preservativo. L'unico fastidio notato quella volta è stato un bruciore, sorto durante la notte e ravvisato per tutto il giorno successivo, su una piccola parte della pelle che va poi a coprire il glande (quella interna). Un bruciore che ho attribuito ad una dermatite da contatto, magari batterica, perchè mi pare che questa parte di me non sia neppure entrata nella sua bocca e sia stata solo stuzzicata dalle sue mani durante l'atto. Inostre non era per nulla arrossata. La ragazza, è stata molto delicata ed ha fatto di tutto per non recare alcun danno, non manifestava sanguinamenti in bocca e non ho riscontrato, poi, sangue sul pene. Ad un mio esame visivo, non ho, infine, riscontrato nessuna lacerazione, neppure minima, sul glande e nessun mio sanguinamento.
Per i rapporti successivi, sempre dello stesso tipo, ho avuto a che fare con ragazze un po' più di alto bordo. Ragazze laureate (è vero perchè ne so il loro nome e cognome) che arrotondavano i loro guadagni cedendosi dietro compenso. In nessuno di questi casi non ho riscontrato in me lacerazioni di ogni genere, sanguinamenti, arrossamenti o potenziali bruciori come quello descritto sopra, come non ho riscontrato nessun sanguinamento da parte loro.
Ora, leggendo sul net tante disparità di opinione sul sesso orale passivo sono un po' allarmato.
Penso di non aver contratto nulla... E personalmente non voglio aver contratto nulla. Ho una famiglia stupenda. Mia moglie una donna meravigliosa!! Vorremmo provare ad avere dei figli quest'anno e ci stiamo già provando. Ho poi una carriera lavorativa davanti tutta in divenire.
Se, per un caso fortuito, avessi contratto qualcosa, sarei un uomo finito!
la ringrazio per la sua risposta.
Pensavo, da quanto avevo letto sul web site della LILA, dell'Anlaids, ed al pdf allegato alla pagina dedicata all'HIV dell'ISS, che non vi fossero rischi, neppure minimi, di contagio HIV con rapporti orali passivi.
Ebbene, io da persona sana, non avendo mai fatto nulla prima e capitato per caso in un periodo di debolezza, mi sono fatto praticare 5 o 6 orali non coperti da preservativo da alcune ragazze di cui l'ultimo circa 3 mesi fa.
Il primo è avvenuto circa un'anno e mezzo fa con una ragazza di strada che, una volta osservato bene il mio pene, ha proceduto dicendomi che non era necessario il preservativo. L'unico fastidio notato quella volta è stato un bruciore, sorto durante la notte e ravvisato per tutto il giorno successivo, su una piccola parte della pelle che va poi a coprire il glande (quella interna). Un bruciore che ho attribuito ad una dermatite da contatto, magari batterica, perchè mi pare che questa parte di me non sia neppure entrata nella sua bocca e sia stata solo stuzzicata dalle sue mani durante l'atto. Inostre non era per nulla arrossata. La ragazza, è stata molto delicata ed ha fatto di tutto per non recare alcun danno, non manifestava sanguinamenti in bocca e non ho riscontrato, poi, sangue sul pene. Ad un mio esame visivo, non ho, infine, riscontrato nessuna lacerazione, neppure minima, sul glande e nessun mio sanguinamento.
Per i rapporti successivi, sempre dello stesso tipo, ho avuto a che fare con ragazze un po' più di alto bordo. Ragazze laureate (è vero perchè ne so il loro nome e cognome) che arrotondavano i loro guadagni cedendosi dietro compenso. In nessuno di questi casi non ho riscontrato in me lacerazioni di ogni genere, sanguinamenti, arrossamenti o potenziali bruciori come quello descritto sopra, come non ho riscontrato nessun sanguinamento da parte loro.
Ora, leggendo sul net tante disparità di opinione sul sesso orale passivo sono un po' allarmato.
Penso di non aver contratto nulla... E personalmente non voglio aver contratto nulla. Ho una famiglia stupenda. Mia moglie una donna meravigliosa!! Vorremmo provare ad avere dei figli quest'anno e ci stiamo già provando. Ho poi una carriera lavorativa davanti tutta in divenire.
Se, per un caso fortuito, avessi contratto qualcosa, sarei un uomo finito!
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ma no, per quanto sia stato imprudente a non usare il profilattico, il rapporto orale passivo ha un basso rischio di HIV, perché la saliva contiene una scarsa carica batterica
nondimeno, la saliva può veicolare altre malattie infettive, anche se non frequentemente, come le infezioni dei virus erpetici, e più raramente la gonorrea (se ne sarebbe già accorto) e la sifilide; sono comunque malattie, a parte i virus herpetici, ben curabili
ecco perché non va mai, dico mai, trascurato il profilattico.
http://www.medico-legale.it/storia_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html
http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html
http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html
Cordiali saluti
nondimeno, la saliva può veicolare altre malattie infettive, anche se non frequentemente, come le infezioni dei virus erpetici, e più raramente la gonorrea (se ne sarebbe già accorto) e la sifilide; sono comunque malattie, a parte i virus herpetici, ben curabili
ecco perché non va mai, dico mai, trascurato il profilattico.
http://www.medico-legale.it/storia_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html
http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html
http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 07/01/2011.
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