Il consulto che mi fornirete, vorrei sottoporvi la domanda se è probabile il contagio hiv

Salve! Nel ringraziarVi in anticipo per il consulto che mi fornirete, vorrei sottoporVi la domanda se è probabile il contagio HIV raccontandoVi l'episodio... In stazione c'era un uomo che si masturbava tranquillamente davanti a tutta la gente e finiti i suoi "comodi" si avvicina al mio ragazzo con atteggiamenti fastidiosi. Dopo i vari tentativi verbali per allontanarlo, questo gli mette le mani addosso e nel difendersi, al mio ragazzo provoca dei graffi sul palmo della mano... graffi piccolissimi per la verità; solo ad un punto è venuto via un pò dello strato più superficiale della pelle. Il mio ragazzo ha reagito dandogli un pugno in faccia e facendogli uscire del sangue credo dal labbro. E' andato in ospedale e per precauzione gli hanno fatto un prelievo per Epatite C e chiesto se volesse fare quello per HIV. Gli hanno detto di tornare tra 1 mese... Il mio ragazzo ora è nel panico. La mia domanda è: sempre che quel tizio sia malato, è possibile un contagio attraverso ferite di quell'entità se tra le unghia aveva tracce di sperma? E il test HIV non si fa dopo 2 mesi dall'accaduto? Io lo sto incoraggiando dicendogli che non credo sia possibile un contagio tramite ferite così piccole... ma non sono un'esperta... Vi prego di darmi notizie...
Grazie!
[#1]
Infettivologo, Anestesista attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Da ciò che lei racconta non parlerei di un contatto a rischio HIV. Però mi mette molto in allarme il fatto che dei colleghi che lo hanno visitato lo considerino tale. Probabilmente hanno avuto dei validi motivi per fare questa considerazione, per cui prenda per corretta la loro interpretazione dell'accaduto poichè loro hanno avuto la possibilità di visitarlo. L'ultimo test HIV deve eseguirlo a 100 giorni dall'accaduto.
Marcello Masala MD
[#2]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio tantissimo! Non ho però ben compreso cosa volete dire quando mi scrivete "mi mette molto in allarme il fatto che dei colleghi lo considerino un contatto a rischio"... nel senso che devo preoccuparmi perchè potrebbe esserlo o che, (scusatemi se mi permetto) "dubita" del loro operato? E quando dice che l'ultimo test HIV va eseguito a 100 giorni dall'accaduto vuol dire eseguire un altro test dopo quello che farà fra 1 mese, o semplicemente farlo appunto fra 100 giorni e non 30 come gli è stato detto?
Scusatemi per l'eventuale impertinenza...
Vi ringrazio ancora per i chiarimenti che spero vogliate fornirmi..
[#3]
dopo
Utente
Utente
Scusatemi, ho dimenticato di dirVi che al mio ragazzo gli hanno dato una cura di 3 giorni di antibiotici per scongiurare una qualsiasi infezione..
Grazie
[#4]
Infettivologo, Anestesista attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Non dubito affatto dell'operato dei colleghi. Dico che il loro parere è più utile del mio visto che lo hanno visitato. Esistono casi in letteratura di contagio durante risse violente, in cui c'è contatto tra ferite sanguinanti e liquidi biologici di soggetti malati. La certezza di negatività si ha solo con un ultimo test da eseguire a 100 giorni dall'accaduto. Gli antibiotici non scongiurano infezioni virali.
Marcello Masala MD
[#5]
dopo
Utente
Utente
Va bene, Vi ringrazio tantissimo! Spero vivamente che non ci sia nessun rischio... Se per Voi non è di disturbo (dato l'ammirevole servizio che fornite), mi piacerebbe poi comunicarVi l'esito..
Ancora grazie e buona Epifania!
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto