Bacio con herpes: rischio hiv?
Gentili Dottori, buongiorno.
La sera del 2 gennaio ho baciato con la lingua una ragazza russa conosciuta in una discoteca.
So che il bacio non è generalmente considerato una pratica a rischio Hiv, ma il fatto è che io avevo un Herpes abbastanza voluminoso quasi al centro del labbro superiore, in parte visibile in parte no.
Quella sera l’ herpes era ancora nella fase “vescicolare” (si dice così?), insomma era gonfio con le puntine bianche, ma non sanguinava.
Siccome ero certo di non essere sieropositivo perché il 20 dicembre avevo fatto un test HIV, HBV E HCV a 133 giorni da un episodio anch’esso a rischio ipotetico (il 9 agosto avevo baciato una ragazza sconosciuta avendo un’ afta in bocca), non mi posi problemi, dicendomi:
“anche se fosse sieropositiva, non ho ferite aperte; quanto all’ herpes, che ce l’ ho lo vede anche lei, quindi io ci provo comunque, starà a lei decidere se rischiare che glielo attacchi o meno”.
Ci siamo baciati per un po’, poi lei è tornata a casa. Dopo averla salutata e averle dato appuntamento per la sera successiva, sono andato nel bagno della discoteca, e qui mi sono accorto che la vescicola esterna era scoppiata. Ho preso un fazzoletto di carta e l’ ho applicato più volte sulla lesione, ma solo dopo uno sfregamento abbastanza intenso ho cominciato a notare un pochino di sangue. Però non posso escludere che ve ne fosse nel momento in cui l’ ho baciata.
Aggiungo che ci siamo baciati abbastanza a lungo ma non con particolare trasporto, soprattutto da parte sua. Insomma, il bacio non è stato “molto” profondo, non sono entrato in contatto con molta saliva e quella poca mi pare che non avesse alcun sapore, né di sangue né di altro. Però anche qui non posso escludere del tutto che vi fosse sangue nella sua saliva. Perdipiù, essendo l' herpes abbastanza esteso anche internamente, non posso escludere che la mucosa all' interno avesse qualche piccola lesione.
Lei non era una prostituta, era in vacanza con 3 amiche e lavora in un’ azienda pubblicitaria a Mosca. Che lei e le amiche non fossero delle prostitute lo deduco con certezza dal fatto che non erano molto “avvenenti”. Non aveva nemmeno l’ aria della tossicodipendente, ma questo non lo posso escludere.
Aggiungo che l’ho rivista nei 2/3 giorni successivi e non ho notato che avesse herpes sulle labbra, quindi probabilmente non è avvenuto nemmeno il contagio dell’ herpes da parte mia.
E’ consigliabile un test? Mi scuso per la domanda lunga e tortuosa, lo so che sono patetico ma l’ angoscia mi distrugge, soprattutto dopo aver letto questo consulto (https://www.medicitalia.it/consulti/malattie-infettive/23980-ho-l-hiv-e-vorrei-sapere-cosa-posso-fare.html), anche se non riguarda il bacio.
Arrivederci e grazie del servizio.
La sera del 2 gennaio ho baciato con la lingua una ragazza russa conosciuta in una discoteca.
So che il bacio non è generalmente considerato una pratica a rischio Hiv, ma il fatto è che io avevo un Herpes abbastanza voluminoso quasi al centro del labbro superiore, in parte visibile in parte no.
Quella sera l’ herpes era ancora nella fase “vescicolare” (si dice così?), insomma era gonfio con le puntine bianche, ma non sanguinava.
Siccome ero certo di non essere sieropositivo perché il 20 dicembre avevo fatto un test HIV, HBV E HCV a 133 giorni da un episodio anch’esso a rischio ipotetico (il 9 agosto avevo baciato una ragazza sconosciuta avendo un’ afta in bocca), non mi posi problemi, dicendomi:
“anche se fosse sieropositiva, non ho ferite aperte; quanto all’ herpes, che ce l’ ho lo vede anche lei, quindi io ci provo comunque, starà a lei decidere se rischiare che glielo attacchi o meno”.
Ci siamo baciati per un po’, poi lei è tornata a casa. Dopo averla salutata e averle dato appuntamento per la sera successiva, sono andato nel bagno della discoteca, e qui mi sono accorto che la vescicola esterna era scoppiata. Ho preso un fazzoletto di carta e l’ ho applicato più volte sulla lesione, ma solo dopo uno sfregamento abbastanza intenso ho cominciato a notare un pochino di sangue. Però non posso escludere che ve ne fosse nel momento in cui l’ ho baciata.
Aggiungo che ci siamo baciati abbastanza a lungo ma non con particolare trasporto, soprattutto da parte sua. Insomma, il bacio non è stato “molto” profondo, non sono entrato in contatto con molta saliva e quella poca mi pare che non avesse alcun sapore, né di sangue né di altro. Però anche qui non posso escludere del tutto che vi fosse sangue nella sua saliva. Perdipiù, essendo l' herpes abbastanza esteso anche internamente, non posso escludere che la mucosa all' interno avesse qualche piccola lesione.
Lei non era una prostituta, era in vacanza con 3 amiche e lavora in un’ azienda pubblicitaria a Mosca. Che lei e le amiche non fossero delle prostitute lo deduco con certezza dal fatto che non erano molto “avvenenti”. Non aveva nemmeno l’ aria della tossicodipendente, ma questo non lo posso escludere.
Aggiungo che l’ho rivista nei 2/3 giorni successivi e non ho notato che avesse herpes sulle labbra, quindi probabilmente non è avvenuto nemmeno il contagio dell’ herpes da parte mia.
E’ consigliabile un test? Mi scuso per la domanda lunga e tortuosa, lo so che sono patetico ma l’ angoscia mi distrugge, soprattutto dopo aver letto questo consulto (https://www.medicitalia.it/consulti/malattie-infettive/23980-ho-l-hiv-e-vorrei-sapere-cosa-posso-fare.html), anche se non riguarda il bacio.
Arrivederci e grazie del servizio.
[#4]
Utente
Conoscendomi, escludo che mi sottoporrò al test con serenità, sarò angosciato come sempre. Sinceramente speravo che, in base alla sua esperienza, mi dicesse che potevo anche smettere di pensarci, ma è ovvio che lei non poteva rispondere in altro modo, perché non può certo sapere con certezza se mi sono infettato o meno.
Non posso fare cazzate a ripetizione e poi sperare che siano gli altri a prendersi le responsabilità.
Infettarsi per uno schifo di Herpes. Me la fossi almeno portata a letto!
Chiedo scusa per la volgarità, ma l' ansia mi sta facendo andare fuori di testa, e non ho nessuno con cui confidarmi, metterei nel panico tutte le persone che mi vogliono bene.
Comunque la ringrazio nuovamente per la rapidità,Lei è una persona gentilissima.
Le faccio un' ultima domanda, e la prego di rispondermi con la stessa franchezza che ha avuto finora:
mi consiglia di fare il test perché ha capito che sono una persona ansiosa che solo con un test si può tranquillizzare, oppure ha esperienza di persone che si sono infettate in questo modo?
Non abbia timore di spaventarmi, sono un cretino e me lo merito.
Non posso fare cazzate a ripetizione e poi sperare che siano gli altri a prendersi le responsabilità.
Infettarsi per uno schifo di Herpes. Me la fossi almeno portata a letto!
Chiedo scusa per la volgarità, ma l' ansia mi sta facendo andare fuori di testa, e non ho nessuno con cui confidarmi, metterei nel panico tutte le persone che mi vogliono bene.
Comunque la ringrazio nuovamente per la rapidità,Lei è una persona gentilissima.
Le faccio un' ultima domanda, e la prego di rispondermi con la stessa franchezza che ha avuto finora:
mi consiglia di fare il test perché ha capito che sono una persona ansiosa che solo con un test si può tranquillizzare, oppure ha esperienza di persone che si sono infettate in questo modo?
Non abbia timore di spaventarmi, sono un cretino e me lo merito.
[#5]
Anestesista, Infettivologo
Gentile paziente se le dico di stare sereno mi può credere. Molti infettivologi nel suo caso non prescrivono il test. Io nel suo caso lo consiglio solo perchè non so quanto sia stato traumatico il bacio, e poi perchè un contatto on line impone molta prudenza non essendo possibile la visita e l'anamnesi.
Marcello Masala MD
Marcello Masala MD
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 26.1k visite dal 09/01/2008.
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