Il fatto che in quel periodo avesse mal di gola e che probabilmente avesse contratto da poco

Gentili dottori,
vi espongo il mio problema.
Circa due mesi fa ho avuto dei rapporti omosessuali con un partner che si è rivelato essere sieropositivo (l'ha scoperto in seguito). Abbiamo avuto un rapporto anale protetto dall'inizio alla fine dal preservativo, preceduto però da sesso orale non protetto, nel quale io sono stato la parte passiva (in pratica il mio partner ha inserito il mio pene nella sua cavità orale). Il fatto che in quel periodo avesse mal di gola e che probabilmente avesse contratto da poco l'infezione può aumentare il rischio di contagio? Il sesso orale che ho ricevuto ha un rischio di contagio molto significativo?
Preciso che ho effettuato un primo test ELISA a 30 giorni e sono risultato negativo: quanto è clinicamente valido questo risultato?
Vi prego di rispondermi perché sono disperato: essendo convinto all'epoca di non aver corso rischi, ho avuto successivamente rapporti non protetti con un partner di cui conosco lo stato sierologico, e quindi temo di averlo messo in pericolo. Vi prego aiutatemi.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Deve essere effettuato un secondo test a 100 giorni, ma tenga conto che le particelle virali nella saliva sono minime e , quindi, il rischio è ridottissimo.

Un saluto

A. Baraldi

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Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
Salve, la vostra risposta mi ha tranquillizzato molto.
Ho effettuato il test a 90 giorni e sto attendendo il risultato. Se come spero dovesse risultare negativo, posso avere rapporti non protetti con il mio partner stabile (di cui come già scrissi conosco lo stato sierologico)? O devo ripeterlo a sei mesi?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Se tutto è negativo può avere rapporti con il suo partner stabile
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Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
Alla fine tutto negativo, grazie.

Un'altra curiosità; ieri ho avuto un rapporto con un partner occasionale, ed è stato protetto interamente dal preservativo. Alla fine del rapporto però mi sono accorto che il partner aveva utilizzato come lubrificante una crema idratante, di quelle per il viso o per il corpo. Io ero convinto che fosse lubrificante apposito, ma mi sbagliavo.
Ho letto che creme come queste possono danneggiare il preservativo; non ho visto nessuna rottura macroscopica (il preservativo sembrava integro alla fine): mi sono esposto comunque al rischio?
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Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
per favore, anche se magari sembra una stupidaggine posso avere una risposta?
Dopo l'esperienza di cui sopra sono diventato molto paranoico e ho pregiudicato notevolmente la mia vita sessuale. Anche in questo caso pensavo di aver fatto la massima attenzione ma come al solito c'è qualcosa per cui non riesco a stare tranquillo.
Grazie.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
No, non ci sono problemi, stia tranquillo.
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