Epatite B, epatite C e Hiv – esami
Buongiorno dottori, a seguito di rapporti a rischio, su indicazione della ginecologa, ho eseguito , fra gli altri esami e controlli per le malattie a trasmissione sessuale, i seguenti test:
- HBsAg(Antigene Au)Metodo Immunoenzimatico tecnica ELFA ;
- ANTI-HCV (VIRUS EPATITE C)TEST DI SCREENING Metodo Immunoenzimatico;
-HIV DUO (HIV6) Metodo Immunoenzimatico tecnica ELFA.
Tutti e 3 fortunatamente con esito negativo e tutti eseguiti per 2 volte, la prima a breve distanza dagli episodi a rischio, la seconda dopo circa 7 mesi.
Il mio dubbio riguarda i periodi finestra, visto che la dott.ssa non mi aveva chiesto il tempo trascorso dai rapporti a rischio. In particolare per l'epatite B mi sembra di capire che forse la prima volta ho eseguito il test troppo presto e quindi potrei in passato essere stata comunque contagiosa per il partner.
Vorrei sapere sia per l’epatite B e C , sia per l’HIV, quali esami fare ora per:
- escludere totalmente infezioni in atto
- escludere contatti pregressi con i virus e quindi escludere la possibilità di avere contagiato in passato
Grazie mille per il servizio offerto, buona giornata.
- HBsAg(Antigene Au)Metodo Immunoenzimatico tecnica ELFA ;
- ANTI-HCV (VIRUS EPATITE C)TEST DI SCREENING Metodo Immunoenzimatico;
-HIV DUO (HIV6) Metodo Immunoenzimatico tecnica ELFA.
Tutti e 3 fortunatamente con esito negativo e tutti eseguiti per 2 volte, la prima a breve distanza dagli episodi a rischio, la seconda dopo circa 7 mesi.
Il mio dubbio riguarda i periodi finestra, visto che la dott.ssa non mi aveva chiesto il tempo trascorso dai rapporti a rischio. In particolare per l'epatite B mi sembra di capire che forse la prima volta ho eseguito il test troppo presto e quindi potrei in passato essere stata comunque contagiosa per il partner.
Vorrei sapere sia per l’epatite B e C , sia per l’HIV, quali esami fare ora per:
- escludere totalmente infezioni in atto
- escludere contatti pregressi con i virus e quindi escludere la possibilità di avere contagiato in passato
Grazie mille per il servizio offerto, buona giornata.
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile utente,
Se lei ha ripetuto i tre test menzionati dopo 7 mesi, vale a dire 280gg, può avere la certezza di non aver contratto le malattie per cui si è testata. Ciò perché i test sono risultati negativi.
Lei non ha contratto dunque HIV- HBV e HCV.
Non deve fare altro.
Si rallegri.
Cari saluti.
Dott. Caldarola.
Se lei ha ripetuto i tre test menzionati dopo 7 mesi, vale a dire 280gg, può avere la certezza di non aver contratto le malattie per cui si è testata. Ciò perché i test sono risultati negativi.
Lei non ha contratto dunque HIV- HBV e HCV.
Non deve fare altro.
Si rallegri.
Cari saluti.
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Buongiorno Dott.Caldarola,
mi scuso per non averla ancora ringraziata per la veloce e cortese risposta.
Si, i test li ho ripetuti dopo 7 mesi dall'ultimo rapporto a rischio.
Perdoni l'insistenza ma ho ancora dei timori dovuti al fatto che il periodo dei rapporti a rischio è durato 4 mesi ed è stato con partner diversi .
Provo a spiegarmi meglio.
Alla fine di questi mesi 'turbolenti' e totalmente incoscienti ... ho eseguito i test per la prima volta dopo circa 10 gg dall'ultimo rapporto a rischio. Poi ho conosciuto una nuova persona che come me si è affidata al fatto che i primi test erano negativi e che, seppur consapevole che li dovevo ripetere, non ha voluto usare protezioni.
In particolare per l'epatite B è possibile che il test HBsAg fatto da solo sia incompleto per rilevare la presenza del virus? Da informazioni raccolte in internet ,ho inteso, e Lei eventualmente mi corregga.., che questo esame dà un risultato attendibile se fatto nei momenti corretti in quanto indica o un'epatite B acuta oppure cronica. Ma se io avessi eseguito il test nel momento errato per rilevare l'epatite B acuta in quanto troppo presto la prima volta (perchè dall'ultimo rapporto a rischio erano passati 10 gg) e troppo tardi la seconda (tenga conto che dai primi rapporti a rischio sarebbero passati quasi 12 mesi), dovrei ora fare altri esami per capire se ho contagiato inconsapevolmente sia i partner frequentati in quei 4 mesi sia la persona che ho conosciuto alla fine di quel periodo?
Spero di essere stata chiara e la ringrazio molto per la disponibilità.
Buona giornata.
mi scuso per non averla ancora ringraziata per la veloce e cortese risposta.
Si, i test li ho ripetuti dopo 7 mesi dall'ultimo rapporto a rischio.
Perdoni l'insistenza ma ho ancora dei timori dovuti al fatto che il periodo dei rapporti a rischio è durato 4 mesi ed è stato con partner diversi .
Provo a spiegarmi meglio.
Alla fine di questi mesi 'turbolenti' e totalmente incoscienti ... ho eseguito i test per la prima volta dopo circa 10 gg dall'ultimo rapporto a rischio. Poi ho conosciuto una nuova persona che come me si è affidata al fatto che i primi test erano negativi e che, seppur consapevole che li dovevo ripetere, non ha voluto usare protezioni.
In particolare per l'epatite B è possibile che il test HBsAg fatto da solo sia incompleto per rilevare la presenza del virus? Da informazioni raccolte in internet ,ho inteso, e Lei eventualmente mi corregga.., che questo esame dà un risultato attendibile se fatto nei momenti corretti in quanto indica o un'epatite B acuta oppure cronica. Ma se io avessi eseguito il test nel momento errato per rilevare l'epatite B acuta in quanto troppo presto la prima volta (perchè dall'ultimo rapporto a rischio erano passati 10 gg) e troppo tardi la seconda (tenga conto che dai primi rapporti a rischio sarebbero passati quasi 12 mesi), dovrei ora fare altri esami per capire se ho contagiato inconsapevolmente sia i partner frequentati in quei 4 mesi sia la persona che ho conosciuto alla fine di quel periodo?
Spero di essere stata chiara e la ringrazio molto per la disponibilità.
Buona giornata.
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
Se lei ha effettuato dei test immunosierologici dopo 7 mesi dall'ultimo rapporto a rischio, il che significa che le hanno prelevato il sangue sette mesi dopo che ha consumato qualunque tipo di rapporto non protetto, i test vanno considerati definitivi e se sono negativi la loro negatività va considerata definitiva. Ciò vale per HAV - HBV - HCV - HIV - TPHA.
Per lo screening dell'HBV si ricorre alla valutazione sierologica quantitativa sia della presenza dell'HBsAg che dell'HBsAb: se ENTRAMBI risultino negativi lei non ha avuto nessun contatto con HBV; SE RISULTASSE POSITIVO SOLO HBsAg lei potrebbe essere sia una portatrice asintomatica o essere affetta da Epatite B cronica;SE RISULTASSE POSITIVO SOLOHBsAb lei sarebbe immune dalla Epatite B (e dunque anche da quella Delta) o per vaccinazione (se l'avesse effettuata) o per infezione clinicamente inapparente da virus selvaggio.
SOLO IN TAL CASO ( SE NON SI é VACCINATA) è opportuno eseguire sia l'HBc Ab (che rappresenta la cicatrice immunitaria indicante un pregresso contatto con HBV) e per completezza sia l'HBeAg che l'HBe Ab.
E solo in questo caso lei potrebbe per un periodo essere stata fonte di disseminazione del virus HBV.
Negli esami che ha postato MANCA LA RICERCA DELL'HBsAb, che tra l'altro è utile per verificare se lei sia immune o meno verso HBV.
Se deve vivere con questa angoscia le consiglio, dato che deve eseguire un prelievo, di procedere a tutto il pannello sierologico per HBV:
-HBsAg
-HBsAb
-HBcAB
-HBeAg
-HBeAb. Da eseguire tutti con metodica QUANTITATIVA.
Se vorrà potrà comunicarmi i risultati.
Gli altri esami non è necessario ripeterli perchè come le ho scritto e le ripeto fino alla nausea, sono da considerarsi definitivi a 7 mesi.
Le consiglio di lasciare stare il capitolo HBV su internet: si tratta di argomenti assai complessi che solo chi per professione ha le competenze necessarie può interpretare correttamente.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Se lei ha effettuato dei test immunosierologici dopo 7 mesi dall'ultimo rapporto a rischio, il che significa che le hanno prelevato il sangue sette mesi dopo che ha consumato qualunque tipo di rapporto non protetto, i test vanno considerati definitivi e se sono negativi la loro negatività va considerata definitiva. Ciò vale per HAV - HBV - HCV - HIV - TPHA.
Per lo screening dell'HBV si ricorre alla valutazione sierologica quantitativa sia della presenza dell'HBsAg che dell'HBsAb: se ENTRAMBI risultino negativi lei non ha avuto nessun contatto con HBV; SE RISULTASSE POSITIVO SOLO HBsAg lei potrebbe essere sia una portatrice asintomatica o essere affetta da Epatite B cronica;SE RISULTASSE POSITIVO SOLOHBsAb lei sarebbe immune dalla Epatite B (e dunque anche da quella Delta) o per vaccinazione (se l'avesse effettuata) o per infezione clinicamente inapparente da virus selvaggio.
SOLO IN TAL CASO ( SE NON SI é VACCINATA) è opportuno eseguire sia l'HBc Ab (che rappresenta la cicatrice immunitaria indicante un pregresso contatto con HBV) e per completezza sia l'HBeAg che l'HBe Ab.
E solo in questo caso lei potrebbe per un periodo essere stata fonte di disseminazione del virus HBV.
Negli esami che ha postato MANCA LA RICERCA DELL'HBsAb, che tra l'altro è utile per verificare se lei sia immune o meno verso HBV.
Se deve vivere con questa angoscia le consiglio, dato che deve eseguire un prelievo, di procedere a tutto il pannello sierologico per HBV:
-HBsAg
-HBsAb
-HBcAB
-HBeAg
-HBeAb. Da eseguire tutti con metodica QUANTITATIVA.
Se vorrà potrà comunicarmi i risultati.
Gli altri esami non è necessario ripeterli perchè come le ho scritto e le ripeto fino alla nausea, sono da considerarsi definitivi a 7 mesi.
Le consiglio di lasciare stare il capitolo HBV su internet: si tratta di argomenti assai complessi che solo chi per professione ha le competenze necessarie può interpretare correttamente.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#6]
Utente
Buonasera dr. Caldarola,
ecco i risultati degli esami (al laboratorio le segretarie non hanno saputo dirmi se venivano eseguiti con metodica quantitativa e io ho comunque deciso di fare il prelievo) :
- HBsAg (Antigene AU)
METODO : immunofluorescenza (ELFA)
NEGATIVO
- HBsAb (Anticorpi anti HbsAg)
METODO : immunofluorescenza (ELFA)
< 3 mUl/ml (NON PROTETTIVO Inferiore a 12 mUl/ml)
- HbcAb (ANTICORPI ANTI-CORE)
METODO : immunofluorescenza (ELFA)
NEGATIVO
- HbeAg (Epatite B Antigene E)
METODO : immunoenzimatico (M.E.I.A.)
NEGATIVO
- HbeAb (Anticorpi anti HBeAg)
METODO : immunoenzimatico (M.E.I.A.)
NEGATIVO
Cosa ne deduce? Tenga presente che io non so se da giovane sono stata vaccinata per l'epatite B oppure no.
Grazie mille per la disponibilità
Buona serata.
ecco i risultati degli esami (al laboratorio le segretarie non hanno saputo dirmi se venivano eseguiti con metodica quantitativa e io ho comunque deciso di fare il prelievo) :
- HBsAg (Antigene AU)
METODO : immunofluorescenza (ELFA)
NEGATIVO
- HBsAb (Anticorpi anti HbsAg)
METODO : immunofluorescenza (ELFA)
< 3 mUl/ml (NON PROTETTIVO Inferiore a 12 mUl/ml)
- HbcAb (ANTICORPI ANTI-CORE)
METODO : immunofluorescenza (ELFA)
NEGATIVO
- HbeAg (Epatite B Antigene E)
METODO : immunoenzimatico (M.E.I.A.)
NEGATIVO
- HbeAb (Anticorpi anti HBeAg)
METODO : immunoenzimatico (M.E.I.A.)
NEGATIVO
Cosa ne deduce? Tenga presente che io non so se da giovane sono stata vaccinata per l'epatite B oppure no.
Grazie mille per la disponibilità
Buona serata.
[#7]
Medico Chirurgo
Salve,
i test sono stati eseguiti con metodica quantitativa.
Lei non è mai venuta a contatto nè con il virus nè con l'Antigene di Superficie contenuto nel vaccino.
E' pertanto opportuno che provveda alla schedula vaccinale a tre dosi (tempo 0 - 1 - 6 mesi) e poi al controllo del titolo HBsAb.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
i test sono stati eseguiti con metodica quantitativa.
Lei non è mai venuta a contatto nè con il virus nè con l'Antigene di Superficie contenuto nel vaccino.
E' pertanto opportuno che provveda alla schedula vaccinale a tre dosi (tempo 0 - 1 - 6 mesi) e poi al controllo del titolo HBsAb.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#10]
Utente
Buonasera,
seguirò il suo consiglio e a breve provvederò alla vaccinazione.
Avrei un'ulteriore quesito riguardo agli esami che ho fatto.
O meglio vorrei una conferma in modo da chiudere definitivamente con i 'vari' timori.
Il laboratorio che mi ha eseguito gli esami mi ha detto che l'eventuale assunzione di farmaci, prodotti di erboristeria e integratori non va a interferire con l'esito degli esami infettivologici da me fatti. Io , sia negli esami fatti recentemente per l'epatite B ,sia quando mesi fa ho fatto gli altri esami di tipo infettivologico (HAV , HCV,HIV ..come vede nelle prime richieste di consulto) ero e sono tutt'ora in cura con farmaci per problemi purtroppo molto importanti alla schiena . I farmaci in particolare sono FANS (aulin, diclofenac,ibruprofene..) , il Lyrica, il cortisone. Poi integratori tipo melatonina , valeriana, melissa....per dormire e rilassarmi, integratori di vitamine e carnitina per i rilassare i nervi e i muscoli. Oltre a un problema ginecologico dove ho dovuto assumere antibiotici e Immuno gin che è un integratore per le difese immunitarie .
Inoltre per cercare di depurami naturalmente e per aiutare il corpo a reagire prendo cannella , curcuma.....limone.
La notte prima del prelievo ho cercato di rimanere a digiuno dalla mezzanotte ma, in entrambi i prelievi ,verso l'una ho dovuto ricorrere sia agli integratori per dormire sia ai FANS per i dolori. Il laboratorio mi ha detto che nulla di tutto ciò può interferire con l'esito degli esami da me fatti. Lei concorda?
grazie ancora per la disponibilità e la pazienza
seguirò il suo consiglio e a breve provvederò alla vaccinazione.
Avrei un'ulteriore quesito riguardo agli esami che ho fatto.
O meglio vorrei una conferma in modo da chiudere definitivamente con i 'vari' timori.
Il laboratorio che mi ha eseguito gli esami mi ha detto che l'eventuale assunzione di farmaci, prodotti di erboristeria e integratori non va a interferire con l'esito degli esami infettivologici da me fatti. Io , sia negli esami fatti recentemente per l'epatite B ,sia quando mesi fa ho fatto gli altri esami di tipo infettivologico (HAV , HCV,HIV ..come vede nelle prime richieste di consulto) ero e sono tutt'ora in cura con farmaci per problemi purtroppo molto importanti alla schiena . I farmaci in particolare sono FANS (aulin, diclofenac,ibruprofene..) , il Lyrica, il cortisone. Poi integratori tipo melatonina , valeriana, melissa....per dormire e rilassarmi, integratori di vitamine e carnitina per i rilassare i nervi e i muscoli. Oltre a un problema ginecologico dove ho dovuto assumere antibiotici e Immuno gin che è un integratore per le difese immunitarie .
Inoltre per cercare di depurami naturalmente e per aiutare il corpo a reagire prendo cannella , curcuma.....limone.
La notte prima del prelievo ho cercato di rimanere a digiuno dalla mezzanotte ma, in entrambi i prelievi ,verso l'una ho dovuto ricorrere sia agli integratori per dormire sia ai FANS per i dolori. Il laboratorio mi ha detto che nulla di tutto ciò può interferire con l'esito degli esami da me fatti. Lei concorda?
grazie ancora per la disponibilità e la pazienza
[#15]
Utente
va bene, ha ragione e scusi la rindondanza. Lei è stato talmente veloce a rispondermi che io ero ancora in lettura e modifica della domanda. E nel timore d'aver fatto casino io nell'aggiungere cose che lei non fosse riuscito a leggere ...ho aggiunto un'ulteriore richiesta. Scusi la pesantezza
buona serata
buona serata
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 7.9k visite dal 12/05/2017.
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