Cmv - riattivazione
buongiorno, tra dicembre 2016 e ganio 2017 sono stato colpito da CMV conconseguente febbricola, stanchezza e mal di gola. Dopo le analisi del sangue mi e stata prescritta una cura di cortisone per 6 giorni.
Da qualche giorno, a distanza di quasi un anno esatto, mi sento stanco con un po di mal di gola ma senza febbre al momento.
E possibile una riattivazione del virus?
grazie in anticipo
Da qualche giorno, a distanza di quasi un anno esatto, mi sento stanco con un po di mal di gola ma senza febbre al momento.
E possibile una riattivazione del virus?
grazie in anticipo
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la riattivazione di una citomegalovirosi è un evento possibile specialmente se considera che il CMV fa parte della famiglia delle Herpetoviridae e resta latente nell'organismo durante tutta la vita del soggetto.
La diagnosi è peraltro abbastanza agevole: si ricercano le IgM e le IgG anti CMV e se si nota un titolo significativo di IgM si può concludere per una riattivazione.
In tal caso conviene non fare nulla: la fase è transitoria e in assenza di deficit immunitario è autolimitante.
E' soprattutto controindicato l'uso del Cortisone per il noto effetto immunosoppressivo.
Cari saluti.
Caldarola.
la riattivazione di una citomegalovirosi è un evento possibile specialmente se considera che il CMV fa parte della famiglia delle Herpetoviridae e resta latente nell'organismo durante tutta la vita del soggetto.
La diagnosi è peraltro abbastanza agevole: si ricercano le IgM e le IgG anti CMV e se si nota un titolo significativo di IgM si può concludere per una riattivazione.
In tal caso conviene non fare nulla: la fase è transitoria e in assenza di deficit immunitario è autolimitante.
E' soprattutto controindicato l'uso del Cortisone per il noto effetto immunosoppressivo.
Cari saluti.
Caldarola.
[#3]
Medico Chirurgo
Perchè le abbiano dato il cortisone non lo so, ma lei che è intelligente ha capito che la mia chiosa era proprio in dissenso con il trattamento cortisonico somministratole durante la malattia.
L'esame si fa con un banale prelievo di sangue.
La riattivazione non si accompagna a nessuna complicazione, talore un pò di stanchezza, e si esaurisce in circa un mese.
Riattivazioni pericolose si possono avere in soggetti immunodeficienti primitivi o secondari (per esempio HIV positivi o con AIDS) ciò che non è assolutamente il suo caso.
Cari saluti.
Caldarola.
L'esame si fa con un banale prelievo di sangue.
La riattivazione non si accompagna a nessuna complicazione, talore un pò di stanchezza, e si esaurisce in circa un mese.
Riattivazioni pericolose si possono avere in soggetti immunodeficienti primitivi o secondari (per esempio HIV positivi o con AIDS) ciò che non è assolutamente il suo caso.
Cari saluti.
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 16/01/2018.
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