Covid e tachicardia

Egr.
Dottore,
Ho contratto il covid il giorno 18/11 e sono attualmente sintomatico con la seguente terapia:
Zitromax 6 compresse (da domani bactrim)
Prisma 2 al dì
Soldesam 10+10+5.


Dopo 2 giorni di diminuzione del cortisone (5+5+5) la febbre è tornata (max 37, 5).
Controllo la saturazione da sdraiato ed i movimento ma, benché i valori sembrino buoni, persiste una tachicardia con frequenza, durante la febbre, anche intorno ai 140.
La dottoressa mi dice di essere particolarmente accorto nella misurazione perché, anche nel caso in cui avessi un interessamento polmonare, potrei compensare grazie ai muscoli respiratori allenati dallo sport.
Il saturimetro benché economico, non si discosta molto da quello professionale (mia madre è ricoverata con sintomi e il saturimetro ospedaliero si discosta poco o nulla dalle misurazioni che faceva a casa).
Scusi la preoccupazione, ma ho 15 famigliari malati e sono da solo in casa.

Un sentito ringraziamento
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Sia la infezione, che febbre ed il cortisone portano ad un incremento di frequenza

Avverta comunque il suo Medico

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2013 al 2022
Ex utente
Grazie. Avverto il medico il quale, tuttavia, spesso risponde con difficoltà avendo oltre 50 pazienti positivi. Dottore, cosa ne pensa del prolungamento della terapia antibiotica? Ritiene sia necessaria/opportuna?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Le sposto il quesito in malattie infettive dove trovera' Colleghi piu' esperti di me

Cordialita' ed auguri
[#4]
Attivo dal 2013 al 2022
Ex utente
Grazie. Spero in qualche parere.
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