Le parti intime posso aver corso qualche rischio
Buongiorno dottori,circa tre mesi fa ho avuto un rapporto con una escort nel suo appartamento,tutta la penetrazione è stata protetto da condom,pero prima la ragazza mi ha fatto un massaggio per rilassarmi ed essendo tutti e due nudi e senza condom le parti intime possono essere venute a contatto durante il massaggio,e vorrei sapere se questo contatto può considerarsi a rischio hiv,finito la penetrazione ho fatto una doccia nell'appartamento della ragazza,poi mi sono asciugato con la salvietta però non mi ricordo seera pulita oppure se possa essere stata usata per asciugarsi anche da altri clienti prima di me asciugandomi anche le parti intime posso aver corso qualche rischio di contagio?ora da 5/6giorni ho mal di gola forte e dolori muscolari possono essere sintomi da prima infezione di hiv ,sono passati circa tre mesi dal rapporto con la escort,vi ringrazio anticipatamente dal lavoro che svolgete nei nostri confronti,vi auguro buona giornata
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
la dinamica che descrive non la espone a rischio di infezione da HIV.
Può essersi esposto al contagio da HPV ma del resto da questo virus non la avrebbe protetta neppure il profilattico che come sempre ribadiamo, inutilmente, va indossato appena vi è una tumescenza peniena e già dai preliminari.
Saluti.
Caldarola.
la dinamica che descrive non la espone a rischio di infezione da HIV.
Può essersi esposto al contagio da HPV ma del resto da questo virus non la avrebbe protetta neppure il profilattico che come sempre ribadiamo, inutilmente, va indossato appena vi è una tumescenza peniena e già dai preliminari.
Saluti.
Caldarola.
[#2]
Utente
Grazie,dottore vorrei porgerle un ultimo mio dubbio da qualche giorno ho un dolore muscolare alla spalla che va e viene con mal di gola e come le avevo accennato leggendo su internet è tra i sintomi di prima infezione risultano questi però la mia domanda è non che i sintomi da prima infezione possano manifestarsi dopo circa tre mesi dall'episodio a rischio?poi un ultimissima cosa usando un asciugamano usato da altri per asciugarsi dopo la doccia comprese le parti intime non si può contrarre il virus in questo modo?grazie della sua disponibilità le auguro una buona giornata
[#3]
Medico Chirurgo
Guardi,
se le ho fornito la risposta che ha letto avevo motivi concreti per rassicurarla.
Un breve contatto tra le parti intime NON è a rischio di trasmissione di HIV o HBV ma come le ho detto può esserlo di HPV e altre malattie come il mollusco contagioso che non sono evitabili neppure con il profilattico.
Come vede le sto rispondendo in modo ridondante ciò che è scritto in replica #1.
Ne consegue che i sintomi che descrive non possono essere imputabili a quella famigerata quanto clinicamente sfuggente sindrome da sieroconversione o retrovirale acuta.
Lo stesso vale per l'asciugamano: se non vi erano tracce di sangue non può essere un vettore di HIV considerando che lei l'ha usato per ascugare un pene senza lesioni e che l'HIV ha notoriamente una sopravvivenza fuori dal corpo estremamente breve.
Se la mia risposta non la convincesse, c'è solo un modo per avere una certezza non scalfibile: effettuare un Test HIV di IV generazione a 40 gg dal contatto che non potrà che risultare negativo.
Per il resto possiamo discutere per giorni: se lei è ossessionato dal contagio non ci sarà nessun modo per farla desistere dalla sua convinzione: forse nemmeno il test.
Ma questo significherebbe che lei è affetto da una sindrome ossessiva che non è pertinenza della Infettivologia ma di uno specialista della Psiche.
Riceva cari caluti.
Caldarola.
se le ho fornito la risposta che ha letto avevo motivi concreti per rassicurarla.
Un breve contatto tra le parti intime NON è a rischio di trasmissione di HIV o HBV ma come le ho detto può esserlo di HPV e altre malattie come il mollusco contagioso che non sono evitabili neppure con il profilattico.
Come vede le sto rispondendo in modo ridondante ciò che è scritto in replica #1.
Ne consegue che i sintomi che descrive non possono essere imputabili a quella famigerata quanto clinicamente sfuggente sindrome da sieroconversione o retrovirale acuta.
Lo stesso vale per l'asciugamano: se non vi erano tracce di sangue non può essere un vettore di HIV considerando che lei l'ha usato per ascugare un pene senza lesioni e che l'HIV ha notoriamente una sopravvivenza fuori dal corpo estremamente breve.
Se la mia risposta non la convincesse, c'è solo un modo per avere una certezza non scalfibile: effettuare un Test HIV di IV generazione a 40 gg dal contatto che non potrà che risultare negativo.
Per il resto possiamo discutere per giorni: se lei è ossessionato dal contagio non ci sarà nessun modo per farla desistere dalla sua convinzione: forse nemmeno il test.
Ma questo significherebbe che lei è affetto da una sindrome ossessiva che non è pertinenza della Infettivologia ma di uno specialista della Psiche.
Riceva cari caluti.
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 15/01/2018.
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