Le è stata diagnosticata una forma cronica

Gentili medici,
scrivo per mia suocera. Ha 83 anni e le è stata diagnosticata una forma cronica di anemia, il midollo è invecchiato e ogni tanto deve ricorrere alle trasfusioni. Quello che non riusciamo a capire sono i suoi frequenti dolori addominali e inappetenza, mangia praticamente quasi nulla perchè i dolori sn molto forti...da cosa potrebbe dipendere? Il medico ha consigliato di portarla in un centro ematologico, a quali cure può essere sottoposta in tale centro? Accusa anche frequenti mal di testa che spesso la costringono a letto ma purtroppo non ha potuto fare una risonanza in quanto, soffrendo da moltissimi anni di osteoporosi( quindi essendo totalemente ricurva) non riesce a posizionarsi in maniera adeguata per l esame. Spero in un vostro consiglio. Grazie in anticipo e mi scuso se eventualmente non ho inserito il consulto nella sezione adatta
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

servirebbero delle informazioni aggiuntive per valutare bene il caso. Ad esempio che tipo di diagnosi è stata fatta? Quali sono i valori degli esami ematochimici? I dolori addominali potrebbero dipendere da qualcosa di diverso dall'anemia e quindi direi che sarebbe opportuno eseguire ulteriori indagini di approfondimento.
A disposizione per un consiglio, dopo maggiori dettagli.

Un caro saluto

Dr. Carlo Pastore

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,
concordo pienamente con le richieste del Dr. Pastore. Le diagnosi possibili sono varie, oltre che difficili, in assenza di dati di laboratorio e strumentali. I sintomi che riferisce, oltre che chiaramente legati alla condizione anemica, possono correlarsi al malassorbimento intestinale (ad es. intolleranza al glutine) ma nel caso in oggetto solo in via ipotetica non avendo riportato nessun referto di indagini eseguite.
Saluti

[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Vi ringrazio, rporto di seguito i risultati delle ultime analisi effettuate una settimana fa dopo una trasfusione; aggiungo anche che mia suocera averte molto mal di pancia e bruciore ogni volta che mangia qualcosa


SIDERMIA 182



EMOCROMO

Normal WBC Pop
WBC 5.6 10^3/uL
NE% 51.5 %
LY% 38.7 %
MO% 7.2 %
EO% 2.5 %
BA% 0.1 %
NE# 2.9 10^3/uL
LY# 2.2 10^3/uL
MO# 0.4 10^3/uL
EO# 0.1 10^3/uL
BA# 0.0 10^3/uL

Abnormal RBC Pop

RBC 2.38 L 10^ 6/uL
HGB 8.5 L g/Dl
HCT 26.2 L %
MCV 110.5 H fL
MCH 35.9 H pg
MCHC 32.5 g/dL
RDW 28.1 H %


Normal PLT Pop

PLT 167 *V 10^3/uL
MPV 8.5 fL
PCT 0.143 V %
PDW 19.4 (ratio)


RET% %
RET# 10^6/uL




SUSPECTS FLAGS:
Dimorphic RBC Pop

--------WBC-----------------RBC-----------------PLT--------
DEFINITIVE FLAGS:
Anemia
3+ Anisocytosis
3+ Macrocytosis



WBC MF 4.0 - 10.0
NE% MF 35.0 - 77.0
LY% MF 20.0 - 55.0
MO% MF 2.5 - 12.0
EO% MF 0.9 - 7.0
BA% MF 0.2 - 2.0

NORMAL RANGES
RBC M 4.60 - 6.00 F 4.20 - 5.40 PLT MF 140 - 450
HGB M 4.0 - 8.0 F 2.0 - 16.0 MPV MF 6.8 - 11.0
HCT M 42.0 - 54.0 F 36.0 - 48.0 PCT MF 0.000 – 0.990
MCV M 80.0 - 94.0 F 80.0 - 92.0 PDW MF 0.0-99.9
MCH MF 27.0 - 34.0
MCHC MF 2.0 - 36.0
RDW MF 11.6 - 16.5

NE# MF 1.4 - 6.5
LY# MF 1.2 - 4.5 RET% M 0.60 - 2.60 F 0.60- 2.60
MO# MF 0.3 - 1.5 RET# M 0.000 - .9990F 0.000 -.9990 BA# MF 0.0 - 0.1
[#4]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Utente,

l'emocromo è piuttosto buono per tutti i valori tranne ovviamente per il numero di globuli rossi e per il valore di emoglobina. A mio parere andrebbe indagato il tratto gastroenterico (in particolare con l'esecuzione di una EGDS) per verificare la presenza di alterazioni della mucosa (erosioni, ulcere etc. ). Questo spiegherebbe la dolorabilità che a mio avviso non è correlata al quadro ematologico in senso stretto.

Molto cordialmente,

Dr. Carlo Pastore
[#5]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,
dai dati riportati la diagnosi che, credo le sia già stata proposta, è di anemia macrocitica ove il ruolo dello stomaco è fondamentale. In merito alle necessittà diagnostiche, come per il collega Pastore, è imprescindibile l'esecuzione di una esofagogastroduodenoscopia con eventuale biopsia digiunale per evidenziare un possibile malassorbimento.
Saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Vi ringrazio molto, purtroppo il problema fondamentale è che mia suocera non sarebbe in grado di affrontare un tale esame in quanto è ipertesa, presenta anche tachicardia e osteoporosi; vi porgo un'ultima domanda seppur stupida lo so..esiste un altro modo in sostituzione dell'indagine endoscopica..?
[#7]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Utente,

purtroppo non è possibile un esame sostitutivo. Ritengo, comunque, che previo videat cardiologico e l'assistenza di un anestesista (pronto ad ogni evenienza) l'endoscopia sia fattibile.

un caro saluto

Dr. Carlo Pastore
[#8]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,
in mani esperte l'esecuzione di EGDS è un esame praticabilissimo (soprattutto in presenza di un anestesista,e previo consulto cardiologico). In merito alla possibilità di esami alternativi, la risposta è negativa. Eventuali esami di corollario sono il dosaggio dela vit. B12, degli anticorpi anti gliadina, anti endomisio ed anti transglutaminasi e di helycobacter pilory sulle feci.
Saluti
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