Radiazioni

Buongiorno!
Lavoro come assistente di volo per una compagnia low cost straniera.
Visto che la compagnia in questione non mi consente di sapere la dose in mSv che ho assunto, volevo sapere se c'è un sistema per calcolarlo in base alle ore di volo.

Grazie per il suo aiuto


[#1]
Dr. Antonio Rufo Medico aeronautico, Medico di medicina generale, Medico di base 101 5 11
Gentile utente

Il Decreto legislativo n° 241 del 26 maggio 2000, che recepisce la direttiva EURATOM 96/29, vengono definite per lo Stato italiano le norme di tutela dei lavoratori esposti a particolari sorgenti di radiazioni.

Per quanto concerne il Personale Navigante, il decreto stabilisce il suo ambito di applicazione con riferimento a tutti i membri d’equipaggio che effettuano voli a quote comprese tra gli 8.000 e i 15.000 metri (26,400 – 49,500 feet), identificando in 20 milliSievert il limite di dose annua a cui possono essere esposti.

Studi epidemiologici effettuati comparando popolazioni di esposti a radiazioni ionizzanti con popolazioni di non esposti, non hanno rilevato alcuna patologia fino a dosi di 400 milliSievert, purché assorbite in modo protratto e continuato.

Per quanto riguarda il sistema di calcolo in genere è di tipo statistico, il concetto di basso rateo di dose è tipico delle esposizioni a basse dosi di radiazione naturale: un equipaggio di a/m commerciale che vola sul lungo raggio per circa 700 ore all’anno può assorbire una dose di circa 3-4 mSV/anno.

Inoltre da quanto mi risulta non esistono attualmente dispositivi per misurare il la quantità di radiazioni assorbite a basse dosi.

Dott. Antonio Rufo