Esistono diritti per turni notturni dopo trapianto cornea?
Buonasera, circa 10 anni fa ho subito trapianto cornea occhio sinistro (cheratoplastica perforante) per risolvere un cheratrocono ho sempre avuto difficoltà nei turni notturni causa lavoro con molti controlli a telecamera e con luci forti ma ultimamente mi pesa a tal punto da arrivare a fine turno con nausea e giramenti di testa la mia domanda è questa:
È possibile e consigliato vista la mia situazione chiedere un esenzione anche solo parziale o temporanea dai turni notturni?
Sarei disposto anche a venire incontro all’azienda e chiederei di diminuire le ore notturne sostituendole con qualsiasi altro turno o orario perché cosi ho paura di non peggiorare molto la mia salute e vita privata che dopo e durante i turni notturni mi lascia senza energie e con problematiche.
La situazione post intervento del mio occhio è 3/10 senza correzioni e con lenti 6/10 ma con una forte miopia e astigmatismo che mi lascia sempre le immagine sfocate.
Grazie di cuore a chi mi risponde
È possibile e consigliato vista la mia situazione chiedere un esenzione anche solo parziale o temporanea dai turni notturni?
Sarei disposto anche a venire incontro all’azienda e chiederei di diminuire le ore notturne sostituendole con qualsiasi altro turno o orario perché cosi ho paura di non peggiorare molto la mia salute e vita privata che dopo e durante i turni notturni mi lascia senza energie e con problematiche.
La situazione post intervento del mio occhio è 3/10 senza correzioni e con lenti 6/10 ma con una forte miopia e astigmatismo che mi lascia sempre le immagine sfocate.
Grazie di cuore a chi mi risponde
Gentile utente,
le consiglio di richiedere all'azienda una visita medica straordinaria con il medico competente aziendale. Il medico, dopo averla visitata, verificata eventuale documentazione sanitaria, valutato il rischio lavoro notturno in rapporto alla sua patologia, emetterà un giudizio di idoneità che, se ritenuto necessario a tutela della sua salute, potrà escluderla dai turni notturni, permanentemente o temporaneamente.
cordiali saluti
le consiglio di richiedere all'azienda una visita medica straordinaria con il medico competente aziendale. Il medico, dopo averla visitata, verificata eventuale documentazione sanitaria, valutato il rischio lavoro notturno in rapporto alla sua patologia, emetterà un giudizio di idoneità che, se ritenuto necessario a tutela della sua salute, potrà escluderla dai turni notturni, permanentemente o temporaneamente.
cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Utente
Grazie della risposta dottore proverò a far codesta richiesta nella speranza che le tempistiche siano celeri vista la mia situazione Grazie ancora e buone feste
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 31 visite dal 21/12/2025.
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