Interruzione anticipata infortunio inail

Buonasera,
Vi scrivo per chiedere delucidazioni in merito ad una questione che sto affrontando in questi giorni. La scorsa settimana ho avuto un infortunio a lavoro e dalla visita medica ricevuta in pronto soccorso sono uscita con una prognosi di 15 giorni per una distorsione della caviglia. Dopo due giorni da questa prima visita sono tornata in ospedale per la consulenza ortopedica prescritta e il referto che ha prodotto lo specialista indicava 3 settimane di tutore, 3 settimane di deambulazione con ausilio di bastoni più crioterapia e impacchi di argilla. Ora, il mio infortunio ha comunque durata 15 giorni come da primo accesso al pronto soccorso ( l'allegato INAIL della sera dell'incidente riporta questa durata) o ne ha 21, data la consulenza dell'ortopedico di due giorni dopo? Al termine dei 15 giorni dovrei andare dal mio medico curante per prolungare l'infortunio fino ai 21 oppure, potendo, dovrei farmi fare un certificato di avvenuta guarigione per tornare a lavoro?
Grazie in anticipo!
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Dr. Gilberto Marcello Boschiroli Medico del lavoro 178 12
Buon giorno,
formalmente fa testo il certificato INAIl, alla cui scadenza se non prende altre iniziative deve rientrare al lavoro.
Dal punto di vista clinico invece è chiaro che prevale l'opinione dell'ortopedico.
Faccia quindi una visita di controllo e se lo specialista lo ritiene necessario chieda al suo medico curante il prolungamento dell'infortunio.

Cordialmente,

Dr. Gilberto Marcello Boschiroli