Risvegli notturni frequenti

Salve, ho 33, peso 85 kg e sono alto 1.78. Soffro di ipertensione, che al momento è assolutamente nella norma grazir a delle pillole che prendo giornalmente. È da qualche settimana che durante la notte, capita che mi sveglio quando mi rigiro nel letto e sento dei battiti cardiaci più forti, a volte, mentre sono in dormiveglia, sento anche come se facessi un singhiozzo (con il respiro) come dopo aver pianto, viene automatico. Detto dalla mia fidanzata io russo, soprattutto dopo aver bevuto un paio di birre o quando sono molto stanco. Potrebbero essere delle apnee notturne? Io non riesco a capire se mi sveglio di colpo come se mi mancasse l'aria, ma vedo solo che muovendomi ho come una leggera tachicardia. E questi piccoli "singhiozzi". E quando mi sveglio mi viene difficile dormire di nuovo. Può essere anche eccessivo stress? Cosa che penso di avere ultimamente? E un'altra domanda..siccome dovrò prendere l aereo a breve, e ho il terrore, la mia dottoressa mi ha prescritto Tavor 1mg da prendere ovviamente solo quando prendo l aereo. Siccome ho letto dalle controindicazioni che è pericoloso per chi ha apnee notturne, visto che può causare depressione delle vie respiratorie, cosa mi consiglia di fare? C'è qualche rischio che prendole solo una volta, massimo due(andata e ritorno) possa bloccarmi le vie respiratorie? Sempre se avessi veramente apnee notturne.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

bisogna escludere la presenza di un disturbo da apnee notturne informando per iniziare il proprio medico curante.

Bere eccessivamente alcol la sera prima di coricarsi peggiora il sonno in generale anche se può apparentemente favorire l'addormentamento.

Le benzodiazepine come il Lorazepam possono causare depressione respiratoria ma a dosaggio elevato e per vie di somministrazione a rapido assorbimento come endovena, 1 mg per os in un soggetto maschio, giovane, di 85 kg servirà possibilmente solamente a rilassarsi,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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Utente
Utente
La ringrazio. Quindi con una pillola di Tavor all'andata e una al ritorno, posso stare tranquillo.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

il futuro nessuno lo conosce tranne i maghi e qualcun'altro, personalmente penso che sia più facile che una persona venga colpita da un meteorite passeggiando piuttosto che vada in blocco respiratorio con una compressa di Tavor da un milligrammo,

Saluti
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Utente
Utente
Beh certo ovviamente. Comunque ho capito. Grazie mille per le delucidazioni.