La mattina mi sveglio con braccia e gambe stanchissime
Ciao gentilissima dottori,
sono un ragazzo di 24 anni e premetto che fino ad un po di tempo fa lavoravo, ma il contratto era a tempo determinato e per cui una volta scaduto sono rimasto a casa, questo ovviamente mi ha causato un umore depresso per un po di tempo poiché la situazione è quella che è, quindi l'umore di certo non è alle stelle.
Ho fatto questa premessa poiché magari la vita sedentaria forse potrebbe essere un motivo di questo sintomi?
(Considerate anche che uso molto il telefono prima di dormire e so che dovrei togliermi questo vizio).
Comunque cerco di andare in ordine, la notte mi addormento tardi, mai prima di mezzanotte e mi sveglio altrettanto tardi; ma alcune mattine, specialmente ultimamente, mi capita di fare tanti risvegli notturni e mattutini, praticamente mi sveglio, spesso anche a causa dei rumori, mi rigiro nel letto e mi riaddormento, poi mi sveglio e mi riaddormento, mi succederà forse una decina di volte.
Infine quando decido di svegliarmi e basta, sento che sia le braccia che le gambe non hanno forza, come se avessi qualcosa che non me le facesse muovere, quasi paralizzate, il tutto tende a sparire quando mi alzo dal letto ed inizio la giornata.
sono un ragazzo di 24 anni e premetto che fino ad un po di tempo fa lavoravo, ma il contratto era a tempo determinato e per cui una volta scaduto sono rimasto a casa, questo ovviamente mi ha causato un umore depresso per un po di tempo poiché la situazione è quella che è, quindi l'umore di certo non è alle stelle.
Ho fatto questa premessa poiché magari la vita sedentaria forse potrebbe essere un motivo di questo sintomi?
(Considerate anche che uso molto il telefono prima di dormire e so che dovrei togliermi questo vizio).
Comunque cerco di andare in ordine, la notte mi addormento tardi, mai prima di mezzanotte e mi sveglio altrettanto tardi; ma alcune mattine, specialmente ultimamente, mi capita di fare tanti risvegli notturni e mattutini, praticamente mi sveglio, spesso anche a causa dei rumori, mi rigiro nel letto e mi riaddormento, poi mi sveglio e mi riaddormento, mi succederà forse una decina di volte.
Infine quando decido di svegliarmi e basta, sento che sia le braccia che le gambe non hanno forza, come se avessi qualcosa che non me le facesse muovere, quasi paralizzate, il tutto tende a sparire quando mi alzo dal letto ed inizio la giornata.
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Gentile Paziente, credo anzitutto andrebbe valutata la qualità respiratoria del suo sonno: in particolare bisognerebbe sapere se nel sonno le risulta di russare e di andare in apnea.
Ho altre volte risposto a pazienti che si sono rivolti al Sito per problemi simili al suo. Per non ripetermi, la invito a leggere la risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet (trova il link sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Ho altre volte risposto a pazienti che si sono rivolti al Sito per problemi simili al suo. Per non ripetermi, la invito a leggere la risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet (trova il link sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli articoli che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
La ringrazio dottore,
in realtà non mi sembra proprio di russare, o forse non me ne accorgo? ma a memoria non ho mai russato in vita mia.
Anche l'apnea notturna non mi sembra di averla mai sperimentata, posso dirle che spesso mi addormento respirando con la bocca e la mattina come può immaginare tendo anche a sbavare, cosa che succede sempre più spesso giorno dopo giorno.
in realtà non mi sembra proprio di russare, o forse non me ne accorgo? ma a memoria non ho mai russato in vita mia.
Anche l'apnea notturna non mi sembra di averla mai sperimentata, posso dirle che spesso mi addormento respirando con la bocca e la mattina come può immaginare tendo anche a sbavare, cosa che succede sempre più spesso giorno dopo giorno.
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Coinvolga i famigliari nel rispondere al quesito: spesso chi russa e va in apnea non ne è consapevole.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 180 euro. Può essere richiesto a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno: lo prescrivo di routine nel paziente in cui sospetto disturbi respiratori nel sonno). E’ possibile farlo anche via rete.
Cordiali saluti ed auguri
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 180 euro. Può essere richiesto a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno: lo prescrivo di routine nel paziente in cui sospetto disturbi respiratori nel sonno). E’ possibile farlo anche via rete.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 11/01/2023.
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