Dopo la terza dose del vaccino pfizer ho un esagerato fiatone mentre svolgo attività fisica
Salve
ho 37 anni e ho sempre svolto attività fisica (corsa ed escursionismo in montagna).
Non ho mai riscontrato alcun tipo di problema tranne il fatto che se sforzo troppo durante la corsa mi rimangono battiti un po' alti e disturbi del sonno per almeno un paio di notti, ma poi il tutto passa e non ho mai avuto altri sintomi correlati.
Poi è successo che nel gennaio del 2022 ho dovuto per forza fare la terza dose del vaccino pfizer e a distanza di due settimane ho avuto disturbi del sonno i quali sono guariti dopo circa un anno e mezzo, e un eccessivo fiatone mentre corro, nel senso che anche correndo a ritmo lento e senza spingere più di tanto mi comincia a venire un fiatone intenso ed esagerato per il livello di sforzo che sto compiendo, cosicché svolgo sport con molta sofferenza perchè il fisico proprio non ingrana.
Ho provato anche ad intensificare l'attività fisica cercando anche di dormire più ore la notte, alimentarmi più correttamente e svolgere anche corsa in quota (dai 1500 ai 1800 mt) in modo da cercare di migliorare il fiato, ma niente funziona.
Se miglioro dal punto di vista muscolare il fiato non migliora e appena inizio a correre o a camminare in salita (il tutto lentamente) mi inizia subito un fiatone esagerato; vorrei gentilmente chiedere se anche altri sportivi hanno riscontrato lo stesso problema e se sarebbe il caso che io faccia dei controlli per scoprire cosa c'è che non va... e c'è un modo per guarirla questa cosa?
Io sono abbastanza arrabbiato a riguardo perchè stavo in perfetta salute e a mio parere non avevo bisogno di questa terza dose di vaccino per il covid.
Grazie mille per l'interesse e cordiali saluti.
ho 37 anni e ho sempre svolto attività fisica (corsa ed escursionismo in montagna).
Non ho mai riscontrato alcun tipo di problema tranne il fatto che se sforzo troppo durante la corsa mi rimangono battiti un po' alti e disturbi del sonno per almeno un paio di notti, ma poi il tutto passa e non ho mai avuto altri sintomi correlati.
Poi è successo che nel gennaio del 2022 ho dovuto per forza fare la terza dose del vaccino pfizer e a distanza di due settimane ho avuto disturbi del sonno i quali sono guariti dopo circa un anno e mezzo, e un eccessivo fiatone mentre corro, nel senso che anche correndo a ritmo lento e senza spingere più di tanto mi comincia a venire un fiatone intenso ed esagerato per il livello di sforzo che sto compiendo, cosicché svolgo sport con molta sofferenza perchè il fisico proprio non ingrana.
Ho provato anche ad intensificare l'attività fisica cercando anche di dormire più ore la notte, alimentarmi più correttamente e svolgere anche corsa in quota (dai 1500 ai 1800 mt) in modo da cercare di migliorare il fiato, ma niente funziona.
Se miglioro dal punto di vista muscolare il fiato non migliora e appena inizio a correre o a camminare in salita (il tutto lentamente) mi inizia subito un fiatone esagerato; vorrei gentilmente chiedere se anche altri sportivi hanno riscontrato lo stesso problema e se sarebbe il caso che io faccia dei controlli per scoprire cosa c'è che non va... e c'è un modo per guarirla questa cosa?
Io sono abbastanza arrabbiato a riguardo perchè stavo in perfetta salute e a mio parere non avevo bisogno di questa terza dose di vaccino per il covid.
Grazie mille per l'interesse e cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente, è molto difficile darle una risposta scientificamente adeguata poiché le conoscenze sia sulle caratteristiche degli effetti a distanza dell'infezione che dei vaccini non sono ancora complete. E' inoltre diffusa una condizione di incertezza e di malessere psicologico conseguente all'invasione di notizie contrastanti che ha investito anche noi medici tanto che si finisce per attribuire a long covid o a postumi post vaccinali sintomi che possono avere tutt'altra origine. Nel suo caso, prima di fare qualsiasi illazione, credo che sarebbe il caso di consultare, ovviamente, il suo medico di fiducia che potrebbe consigliarle di fare un controllo cardiologico per escludere un risentimento organico a livello miocardico ed eventualmente uno pneumologo per valutare la capacità respiratoria : Mi spiace non poterle dare indicazioni più precise ma la sua eventuale patologia è sfumata e non ha caratteri che possono permettere una diagnosi a distanza, Posso però dirle che sinché non avrà fatto gli accertamenti del caso dovrebbe essere estremamente prudente nello svolgere attività sportiva.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dr. Carlo de Michele
Medico Internista
Spec in Medicina dello Sport
Medicina Manuale Osteopatica
info@studiosintesis.it
www. studiosintesis.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 500 visite dal 23/07/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.