Peritendinite

Gentili specialisti,
mi ho 33 anni, e vi scrivo sperando vivamente in un vostro consulto per un problema alla caviglia sinistra che mi affligge.
Per circa tre mesi, ahimè stupidamente, ho continuato a correre nonostante un dolore in prossimità del tendine d'achille sinistro che ho trascurato pensando che fosse qualcosa di passeggero.
La cosa strana è che il dolore aumentava pian piano nei primi minuti di corsa, per poi scomparire quasi del tutto quando i muscoli erano ormai "caldi", e per poi ricomparire di nuovo, fastidioso, "a freddo", praticamente dopo la doccia. E' da 15 gg circa che sono a riposo, e che sento il dolore farsi più circoscritto e "maturo" e ritornare solamente quando faccio alcuni movimenti del tipo forzare il piede all'indietro, alzarmi o saltellare sulle punte.
Il mio medico curante mi ha pertanto consigliato un' ecografia, che ho svolto presso "Villa Stuart" a Roma, e dalla quale è emerso il seguente referto:

L'esame ecografico eseguito in comparativa documenta peritendinite attorno al tendine d'Achille di sinistra che appare comunque di regolare spessore ed ecostruttura fibrillare conservata.
Non calcificazioni a livello inserzionale.
Aspetto modicamente ipoecogeno del triangolo di Kager come per imbibizione edematosa.
Lieve quota fluida anche attorno al tendine tibiale posteriore.
Non alterazioni con le medesime caratteristiche a destra.
Conclusioni: peritendinite achillea sn a livello del III inferiore

Che trattamenti fare?
Ringrazio anticipatamente per la cortesia che mi farete dandomi un consulto.
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Lofrano Medico dello sport 246 3
Le consiglio di parlare col suo medico curante per individuare il percorso riabilitativo piu' idoneo al suo caso.

Distinti Saluti

Dr. Francesco Lofrano