Peritendinite
Gentili specialisti,
mi ho 33 anni, e vi scrivo sperando vivamente in un vostro consulto per un problema alla caviglia sinistra che mi affligge.
Per circa tre mesi, ahimè stupidamente, ho continuato a correre nonostante un dolore in prossimità del tendine d'achille sinistro che ho trascurato pensando che fosse qualcosa di passeggero.
La cosa strana è che il dolore aumentava pian piano nei primi minuti di corsa, per poi scomparire quasi del tutto quando i muscoli erano ormai "caldi", e per poi ricomparire di nuovo, fastidioso, "a freddo", praticamente dopo la doccia. E' da 15 gg circa che sono a riposo, e che sento il dolore farsi più circoscritto e "maturo" e ritornare solamente quando faccio alcuni movimenti del tipo forzare il piede all'indietro, alzarmi o saltellare sulle punte.
Il mio medico curante mi ha pertanto consigliato un' ecografia, che ho svolto presso "Villa Stuart" a Roma, e dalla quale è emerso il seguente referto:
L'esame ecografico eseguito in comparativa documenta peritendinite attorno al tendine d'Achille di sinistra che appare comunque di regolare spessore ed ecostruttura fibrillare conservata.
Non calcificazioni a livello inserzionale.
Aspetto modicamente ipoecogeno del triangolo di Kager come per imbibizione edematosa.
Lieve quota fluida anche attorno al tendine tibiale posteriore.
Non alterazioni con le medesime caratteristiche a destra.
Conclusioni: peritendinite achillea sn a livello del III inferiore
Che trattamenti fare?
Ringrazio anticipatamente per la cortesia che mi farete dandomi un consulto.
Grazie
mi ho 33 anni, e vi scrivo sperando vivamente in un vostro consulto per un problema alla caviglia sinistra che mi affligge.
Per circa tre mesi, ahimè stupidamente, ho continuato a correre nonostante un dolore in prossimità del tendine d'achille sinistro che ho trascurato pensando che fosse qualcosa di passeggero.
La cosa strana è che il dolore aumentava pian piano nei primi minuti di corsa, per poi scomparire quasi del tutto quando i muscoli erano ormai "caldi", e per poi ricomparire di nuovo, fastidioso, "a freddo", praticamente dopo la doccia. E' da 15 gg circa che sono a riposo, e che sento il dolore farsi più circoscritto e "maturo" e ritornare solamente quando faccio alcuni movimenti del tipo forzare il piede all'indietro, alzarmi o saltellare sulle punte.
Il mio medico curante mi ha pertanto consigliato un' ecografia, che ho svolto presso "Villa Stuart" a Roma, e dalla quale è emerso il seguente referto:
L'esame ecografico eseguito in comparativa documenta peritendinite attorno al tendine d'Achille di sinistra che appare comunque di regolare spessore ed ecostruttura fibrillare conservata.
Non calcificazioni a livello inserzionale.
Aspetto modicamente ipoecogeno del triangolo di Kager come per imbibizione edematosa.
Lieve quota fluida anche attorno al tendine tibiale posteriore.
Non alterazioni con le medesime caratteristiche a destra.
Conclusioni: peritendinite achillea sn a livello del III inferiore
Che trattamenti fare?
Ringrazio anticipatamente per la cortesia che mi farete dandomi un consulto.
Grazie
Le consiglio di parlare col suo medico curante per individuare il percorso riabilitativo piu' idoneo al suo caso.
Distinti Saluti
Distinti Saluti
Dr. Francesco Lofrano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 05/05/2011.
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