Esami inutili per "pubalgia"
Salve,
da 6 mesi sento anche solo camminando un fastidio/dolore all' inserzione degli adduttori a sinistra.Mi è venuto in allenamento(atletica).
Sono preoccupato perchè da radiografie(da cui è risultata una lieve listesi di l5ma i medici mi dicono che non c'entra), ecografia e ben DUE risonanze (al bacino e alla schiena)non è risultato niente.
La mia domanda è questa: come è possibile che dalla "infallibile" risonanza magnetica non si riesca a fare una diagnosi di questa fastidiosa "pubalgia"?
Grazie anticipatamente
da 6 mesi sento anche solo camminando un fastidio/dolore all' inserzione degli adduttori a sinistra.Mi è venuto in allenamento(atletica).
Sono preoccupato perchè da radiografie(da cui è risultata una lieve listesi di l5ma i medici mi dicono che non c'entra), ecografia e ben DUE risonanze (al bacino e alla schiena)non è risultato niente.
La mia domanda è questa: come è possibile che dalla "infallibile" risonanza magnetica non si riesca a fare una diagnosi di questa fastidiosa "pubalgia"?
Grazie anticipatamente
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Dr. Francesco Lofrano
Medico dello sport
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Salve,
con i limiti del consulto a distanza Le consiglio di cercare il problema "dove non duole".
Succede spesso che la "pubalgia" sia un dolore riferito ovvero un dolore che non origina da un problema organico, in questo caso, a livello pubico.
Molti miei atleti che hanno sperimentato tali sintomi, hanno risolto con sedute di riabilitazione. Le consiglio di parlare del problema col suo medico dello sport di fiducia che potrà indirizzarla dal terapeuta piu' consono al suo disturbo.
Saluti
con i limiti del consulto a distanza Le consiglio di cercare il problema "dove non duole".
Succede spesso che la "pubalgia" sia un dolore riferito ovvero un dolore che non origina da un problema organico, in questo caso, a livello pubico.
Molti miei atleti che hanno sperimentato tali sintomi, hanno risolto con sedute di riabilitazione. Le consiglio di parlare del problema col suo medico dello sport di fiducia che potrà indirizzarla dal terapeuta piu' consono al suo disturbo.
Saluti
Dr. Francesco Lofrano
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 16/05/2011.
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