Ernia cervicale con nevralgie varie in tutta la testa
Salve ho 50 anni e da circa 4 soffro di continui mal di testa e nevralgie concentrate principalmente nella zona dietro la nuca e nella parte destra del capo con dolori al collo e contratture ai muscoli del collo e del trapezio-spalla sempre a destra . il mio medico dopo i controlli di routine (eco-doppler ai tronchi sopraortici-visita cardiologica ecc... con esiti negativi , mi dice che potrebbe essere un problema di cevicale, faccio una rmn al rachide ed il referto dice quanto segue: si rilevano lievi note di spondilosi con minuta osteofitosi somatomarginale . ildisco c4-c5 presenta modesta protrusione a largo raggio del contorno posteriore con lieve impronta sul sacco durale. a livello c6-c7 si rileva piccola ernia discale postero-laterale con impronta sull'astuccio durale, sulla radice nervosa di sn. lievemente improntato il midollo.il midollo spinale è regolare per calibro e profili e non presenta focolai di alterato segnale nel contesto del propio parenchima. il canale spinale ha ampiezza regolare .in precedenza avevo fatto delle sedute di ozonoterapia e fisioterapia consiglatemi dal fisioterapista con esiti modesti.faccio una visita neurochirurgica e mi richiedono l'esame emg:esito negativo, adesso aspetto di fare una rmn-encefalo sempre richiestami per escludere altri fattori.la mia domanda è come mai se l'ernia è dalla parte sn i maggiori problemi io li ho a ds? gradirei gentilmente un vostro parere perchè il neurochirurgo parla di un possibile intervento visto che con i farmaci ottengo risultati temporanei e visto che faccio molto nuoto(ultimamente poco)mi può danneggiare?.vi ringrazio per le evetuali risposte.
[#1]
Buongiorno,
punto 1:la cefalea da Lei descritta è per l'80% dei casi indicativa di cefalea muscolotensiva.
punto2: la sua RNM presenta 2 tipiche caratteristiche cause della rigidità del rachide cervicale: spondiloartrosi con osteofitosi e 2 protrusioni discali delle quali quella da tenere più sott'occhio nel tempo è la C6-C7 che a tutt'oggi le da compressione della corrispondente radice a sx e minima impronta sul midollo.
Per rispondere ai suoi leciti dubbi:
1)riguardo la discordanza di lateralità: non è detto che l'immagine di Risonanza dia da sola le risposte nell'individuazione di una diagnosi: la clinica dovrebbe chiarire il quadro con la valutazione di articolarità del rachide, contratture, ipo-disestesie... (che lei però non descrive e l'EMG non conferma)
2)l'attività sportiva come il nuoto non è da proscrivere per principio nel suo caso, ma faccia attenzione alla iperestensione del collo con lo stile della rana, esegua pure lo stile libero se non le da noia la rotazione del capo... eviti i tuffi!
3) vi sono molti approcci terapeutici al suo problema, dal semplice farmaco miorilassante solo inizialmente, agli esercizi di stretching delle muscolatura del collo, alla terapia fisica (TENS, TECAR, blanda termoterapia a domicilio), alle trazioni con fisioterapista,iniezione dei trigger points miofasciali con anestetico locale, all'agopuntura.
Auguri,
Dott.ssa Carpenedo
punto 1:la cefalea da Lei descritta è per l'80% dei casi indicativa di cefalea muscolotensiva.
punto2: la sua RNM presenta 2 tipiche caratteristiche cause della rigidità del rachide cervicale: spondiloartrosi con osteofitosi e 2 protrusioni discali delle quali quella da tenere più sott'occhio nel tempo è la C6-C7 che a tutt'oggi le da compressione della corrispondente radice a sx e minima impronta sul midollo.
Per rispondere ai suoi leciti dubbi:
1)riguardo la discordanza di lateralità: non è detto che l'immagine di Risonanza dia da sola le risposte nell'individuazione di una diagnosi: la clinica dovrebbe chiarire il quadro con la valutazione di articolarità del rachide, contratture, ipo-disestesie... (che lei però non descrive e l'EMG non conferma)
2)l'attività sportiva come il nuoto non è da proscrivere per principio nel suo caso, ma faccia attenzione alla iperestensione del collo con lo stile della rana, esegua pure lo stile libero se non le da noia la rotazione del capo... eviti i tuffi!
3) vi sono molti approcci terapeutici al suo problema, dal semplice farmaco miorilassante solo inizialmente, agli esercizi di stretching delle muscolatura del collo, alla terapia fisica (TENS, TECAR, blanda termoterapia a domicilio), alle trazioni con fisioterapista,iniezione dei trigger points miofasciali con anestetico locale, all'agopuntura.
Auguri,
Dott.ssa Carpenedo
Dr.ssa Chiara Carpenedo
[#2]
Utente
La ringrazio innanzitutto per aver risposto alla mia Domanda.Aggiungo a quanto descritto prima, di essere stato sottoposto nel 2009 a intervento di sinusite mascellare Che mi dava parecchi Problemi che spero almeno di aver risolto. Poi la cervicale, una pulpite psoriasiasica Quindi ansia.... stress......!!!! ma mi chiedo fino a quando potrò andare avanti con la fisioterapia cure farmacologiche e quant'altro? Il Neurochirugo mi ha detto senza tergiversare troppo che la situazione della Colonna Cervicale con il trascorrere degli anni può peggiorare fino a ricorrere all'Intervento chirurgico di cui ho una paura tremenda.La ringrazio per le Eventuali risposte. Se vuole altri chiarimenti sono a sua disposizione. La Saluto cordialmente.
[#3]
stia sereno, non sono problematiche gravi quelle di cui soffre.
corretto: la sinusite da cefelea a prevalenza frontale, quindi non è il suo caso.
non si preoccupi di un eventuale intervento neurochirurgico: se e quando sarà il caso, si affronterà. Ora non è il suo caso da quanto ho letto dal referto.
corretto: la sinusite da cefelea a prevalenza frontale, quindi non è il suo caso.
non si preoccupi di un eventuale intervento neurochirurgico: se e quando sarà il caso, si affronterà. Ora non è il suo caso da quanto ho letto dal referto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 31/05/2011.
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