Addominale

Buongiorno cari Dottori. Dopo un anno di pausa per motivi di lavoro ho ricominciato a giocare a pallavolo. Circa 20 giorni fa durante una partita ho iniziato a sentire un dolore appena sotto l'ombelico (5/6 cm), non centrale all'ombelico ma leggermente verso destra. Il dolore mi è comparso mentre ho schiacciato. Dopo di che il dolore lo avvertivo ogni volta che saltavo e schiacciavo e ogni volta che andavo in battuta. Praticamente quando saltavo e quando facevo uno sforzo con il braccio destro. Comunico che nella palestra c'era un freddo micidiale!!! Il giorno successivo mi sentivo indolenzita ma non percepivo dolore, tranne se tossivo, in quel momento avvertivo una fitta, poi alzando i braccio destro e provando a stirarmi verso l'altro sentivo "tirare". Sono andata dal medico perchè temevo che potesse essere un principio di appendicite. Il medico mi ha visitata ed ha escluso l'appendicite. Alla palpazione il dolore era lievissimo, quasi nullo e per lo più un fastidio, poi da sdraiata mi ha fatto sollevare prima una gamba e poi l'altra e così nessun dolore, poi me le ha fatte sollevare tutte e due insieme e li ho visto le stelle....mi disse che era un dolore addominale e di stare a riposo. Per due giorni ho preso l'Aulin e visto che sono partita per una vacanza sono stata a riposo per 15 gg dall'accaduto, comunque dopo 4 giorni il dolore era scoparso in tutte le sue forme. Ieri sera ho ripreso l'allenamento. Ma dopo un po' il dolore è riapparso, seppur in forma molto più lieve. Stamattina accuso la fitta se tossisco e "tirare" se stiro il braccio destro. Il dolore è molto meno forte dell'altra volta ma comunque fastidioso... cosa potrebbe essere e come comportarmi? Di sicuro starò a riposo, mi consigliate di tornare dal medico per farmi consigliare sul da farsi? L'Aulin va bene o ci sono prodotti più specifici? Grazie e auguro a tutti voi Buone Feste
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora,
Quello che descrive sembra un dolore muscolare della parete addominale, insorto in seguito ad uno sforzo e che si riacutizza quando utilizza il muscolo interessato. Nel Suo caso potrebbe essere utile una ecografia della parete addominale. Provi nel frattempo ad utilizzare una pomata a base di DICLOFENAC gel.
Ci tenga informati
Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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Dr. Sergio Lupo Medico dello sport 901 16
Visto che è un'atleta, le consiglio di sottoporsi subito a visita con lo specialista in Medicina dello Sport: il medico potrà prescriverle gli esami necessari ad una corretta diagnosi e darle poi una terapia idonea (se si trattasse di una lesione della muscolatura addominale dubito che una pomata anti-infiammatoria sia in grado di risolvere il problema ...).
Dottor Sergio Lupo

Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com

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dopo
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Grazie per le vostre gentili risposte. Alla fine ero andata dal mio medico che mi ha prescritto l'antinfiammatorio Brexin per una settimana e l'applicazione di Voltaren in gel, dopo tre giorni il dolore è scomparso, e ovviamente riposo. Sono due settimane che sono a riposo e il dolore non è mai tornato, neanche a tossire o a stirare il braccio ma anche la prima volta era scoparso a riposo per poi riapparire, seppur più lieve, al primo allenamento. Il medico mi ha detto che se dopo il riposo il dolore dovesse tornare anche in modo lieve dovrò fare un'ecografia per escludere una lesione. La mia domanda è questa: ma una lesione non dovrebbe fare sempre male? Ho smesso da una settimana il Brexin e il dolore non è tornato, è possibile che una lesione faccia male solo sotto sforzo? Lunedì ricominciano gli allenamenti e proverò a fare un leggero movimento per vedere cosa succede e al minimo dolore mi fermerò subito. Il mio allenatore mi ha parlato di "pubalgia", ma non viene solo agli uomini??? Dai sintomi secondo voi potrebbe esserlo? Grazie ancora e vi farò sapere
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signora,
è affascinante scoprire cosa può fare a volte una semplice terapia antinfiammatoria.
Per quanto riguarda la pubalgia, pur non essendo un medico sportivo, ma avendone sofferto personalmente, Le posso dire che in genere interessa gli sportivi (uomini e donne), colpisce la regione addomino-pubo-crurale; è causata da microtraumi ripetuti nel tempo e da allenamenti in condizione di affaticamento o da altre patologie concomitanti (osteo-muscolo- tendinee, articolari, infettive etc.).
Il dolore è spesso localizzato all'inguine, sul pube e/o all'interno della coscia, e nelle fasi più avanzate della malattia aumenta soprattutto negli scatti. Il dolore da Lei riferito sembra troppo "alto" (5-6 cm a dx e sotto l'ombelico) per pensare ad una pubalgia vera, pur non potendo escludere eventuali stiramenti di nervi perforanti. Una lesione muscolare invece tende a guarire, formando una cicatrice che costituisce comunque un "punto debole" rispetto a tutto il muscolo; infatti in caso di sforzo eccessivo tende a rompersi nello stesso punto causando nuovamente dolore.
Magari, in accordo con il suo allenatore, intensifichi la fase di riscaldamento e di successivo stretching. Comunque in caso di ricomparsa dei sintomi consulti un medico sportivo.
Cordiali saluti
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Dr. Sergio Lupo Medico dello sport 901 16
Purtroppo come sempre non si eseguono gli esami necessari per avere una diagnosi rapida perchè il medico di base, quando le patologie esulano dai suoi campi di ineteresse specifico che sono quelli di tipo "generale", non fa il suo lavoro: dare indicazioni corrette sugli specialisti a cui rivolgersi. Se alla ripresa degli allenamenti avrà di nuovo dolore farà, come le ha detto il suo medico, una ecografia che avrebbe dovuto fare subito e non dopo quasi un mese!
Se il suo medico le avesse consigliato immediatamente, visto che lei è un'atleta, di rivolgersi allo specialista (medico dello sport o ortopedico a questo punto è indifferente: anche il collega ortopedico le ha consigliato una ecografia muscolare ...) forse avrebbe già risolto il problema e avrebbe ripreso l'attività.
Per quanto riguasrda la pubalgia: tale patologia dipende spesso da una altertazione della postura che consite in una alterazione della posizione del bacino (legga qui un articolo sull'argomento: http://www.sportmedicina.com/la_pubalgia.htm ) e non viene solo agli uomini ma nache alle atlete ... ma anche la pubalgia va diagnosticata subito e curata in modo idoneo.
Dottor Sergio Lupo
[#6]
dopo
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Grazie ancora, credo che a questo punto andrò a farmi fare un'ecografia prima di ricominciare gli allenamenti, non voglio rischiare di peggiorare ulteriormente la situazione. Appena avrò notizie vi farò sapere, intanto vi ringrazio e cordialmente vi saluto