Infiammazione muscolo ileopsoas

Salve,

Pratico da parecchi anni podismo a un buon livello, purtroppo (non sò nemmeno se provocato effettivamente dalla corsa)è da un paio di mesi che sono fermo a causa di un infiammazione del muscolo ileopsoas (diagnosticata dal fisioterapista).
Più che dolore è un fastidio non ivalidante durante la corsa, il problema si accentua però solitamente il giorno dopo in quanto riscontro dolore tensionando la fascia addominale(alzandomi dal letto) e un leggero fastidio alla zona inguinale.
Ho provato con delle sedute di tecar, che non hanno sortito effetto, l'utilizzo degli antinfimmatori, invece ha solamente mascherato il problema che si è prontamente ripresentato a fine assunzione.
Attualmente mi stò astenendo dalla corsa a piedi, utilizzando in alternativa la bicicletta per "mantenimento", in aggiunta sto facendo dello stretching specifico per l'ileopsoas.

La mia domanda è se è normale una cosi lunga tempistica e quanto potrebbe ancora durare, e se vi sono a suo parere delle cure attuabili per tale sintomo.

Saluti e grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Se non ricevesse risposte in questa area Le consiglierei di ripostare ANCHE in area ORTOPEDIA

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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dopo
Utente
Utente
Salve,

In attesa di un eventuale risposta volevo aggiungere le seguenti informazioni:

-inizialmente il dolore era localizzato a livello addominale, e si presentava solitamente all'inizio della pratica sportiva(corsa).
- successivamente alla sospensione della corsa il fastidio a livello di vita quotidiana era sparito ma premendo sul fianco trovavo punti particolarmente sensibili.
- attualmente dopo 2 mesi di "quasi" completa astensione dalla corsa il fastidio sulla fascia addominale è minimo anche tensionando gli stessi. Il maggior sintomo lo rilevo durnte lo stretching (posizione del guerriero), nella zona inguinale alta e un leggero fastidio al livello del testicolo dx(anche senza stretching.

Volevo chiedre se ha senso fare esami o visti i sintiomi la diagnosi fatta è abbastanza evidente? Il medico circa un mese fa vista la rigidità a livello addominale mi aveva fatto fare un ecografia addominale e muscolotendinea che non aveva evidenziato anomalie.

Eventualmente volessi effettuare un ulteriore vista specialistica a chi mi dovrei rivolgere per un tale problema??? Medico sportivo o ortopedico???

Stretching e riposo dall'attività sono le uniche cure attuabili oppure vi sono anche altre terapie attuabili??? Farmaci(infiltrazioni) o terapie???

Ci sono contrindicazioni nella pratica del Ciclismo??? a sensazione non mi conporta particolri fastidi/sollitazioni della zona.


Vi ringrazio anticipatamente per qualsiasi consiglio possiate darmi.

Saluti