Meglio il nuoto o la corsa?

Buongiorno; sono uno studente di 21 anni, alto 193cm con un peso di 86kg.
vado in palestra 3 volte a settimana (lunedì, martedì e venerdì) dove svolgo attività di sollevamento pesi allo scopo di rinforzare la muscolatura e formare un fisico più tonico nonchè per aumentare un pò il peso corporeo. Essendo l'attività pesistica abbastanza pesante e stressante a livello articolare (nonostante adotti tutte le precauzioni del caso quali corretta esecuzione dei movimenti, giusti tempi di recupero, non eccessivo sovraccarico) vorrei affiancarla con un'attività di intensità minore nei giorni restanti (martedì e giovedì) al fine principale di armonizzare lo sviluppo fisico e, se possibile, prevenire traumi eventuali e comunque anche per un relax mentale.
Sono indeciso pertanto tra la corsa all'aperto e il nuoto: quale si addice di piùai miei scopi; e perchè? Inoltre gradirei un consiglio sui tempi da dedicare a tali attività "di rifinitura": un'ora può essere sufficiente o è troppo?

P.S.: Ho praticato canottaggio a livello agonistico fino a pochi mesi fa; ma ho deciso di smettere per motivi di studio.

Ringrazio anticipatamente perlegentili risposte e per l'eccellente servizio garantito da questo portale.
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Dr. Carlo De Michele Medico dello sport, Medico internista, Medico osteopata 308 4
Gentile utente, la mia opinione rispetto a quanto da lei descritto è che lei sia un longilineo abbastanza ben proporzionato che può permettersi, (a meno che non abbia qualche problema non evidenziato) di fare qualsiaisi attività sportiva che le faccia piacere. Personalmente non credo che svolgere un'attività prevalentemente di macchine sia l'ideale. Questa attività può essere efficace quale complemento di un'attivtà sportiva in certe specifiche fasi dell'allenamento. Le macchine infatti producono stimolazioni prevalentemente periferiche, poco influenzando la capacità neuromotoria. E' esperianza comune, infatti, che l'ipertrofia muscolare si mantiene solo in funzione dell'attività scomparendo rapidamente all'interruzione della pratica. Se posso darle un consiglio si scelga una attività piacevole, che può esser il nuoto o la corsa, a seconda delle sue preferenze e capacità, che può integrare con brevi periodi di muscolarizzazione.
Cordiali saluti

dr. Carlo de Michele
Medico Internista
Spec in Medicina dello Sport
Medicina Manuale Osteopatica
info@studiosintesis.it
www. studiosintesis.it

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dopo
Utente
Utente
Innanzi tutto voglio ringraziarLa infinitamente per l'attenzione rivoltami.
Effettivamente sono molto longilineo; fin troppo, per questo ho deciso di dedicarmi all'attivitàpesistica al fine di "riempire" un pò il mio fisico; oltretutto ho anche un pò di difficoltà ad aumentare di peso.
Mi pare di intendere dalle Sue parole che, per ottenere il risultato di cui sopra, dovrei considerare come attività complementare quella pesistica; mentre come principale il nuoto (o la corsa; ma preferisco il primo).
In questo caso sorge spontanea un'altra domanda: con che tipo di intensità dovrei sostenere i due tipi di "allenamento"?
La ringrazio di nuovo per l'eccellente lavoro svolto.
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Dr. Carlo De Michele Medico dello sport, Medico internista, Medico osteopata 308 4
Se lo scopo è quello di avere una buona forma fisica credo che sia sufficiente andare in piscina tre volte/settimana, curare le stile e lavorare piuttosto intensamente arrivando a fare circa 1,5 Km per sessione. E' poi necessario fare molto strtching e curare bene gli addomianli.
Buon lavoro