Linfonodo sottomamdibolare gonfio e dolente
Gentili dottori, vorrei esporre un problema che in questi giorni mi affligge.
Ho iniziato lunedì sera ad avere piccoli dolori nella deglutizione in corrispondenza di una ghiandola sottomamdibolare a sx.
Ho di mia iniziativa preso un antinfiammatorio.
Nei giorni successivi il dolore è diventato molto forte, si è espanso verso l'orecchio.
Mi sono recata venerdì mattina dal mio medico che ha riscontrato un linfonodo sottomamdibolare gonfio e tonsille arrossate.
Da premettere che non ho mai avuto febbre, né placche, né raffreddore.
Il mio medico mi ha detto che è una faringite.
Mi ha prescritto una cura antibiotica di 5 giorni.
(macladin 500 mattina e sera) e un brufen dopo pranzo.
Oggi è il 3 giorno di cura ma non noto miglioramenti.
Il dolore al linfonodo è sempre forte e sale fino all'orecchio, il linfonodo è sempre gonfio.
Mi fa male anche quando non deglutisco... È un dolore fisso e abbastanza sordo.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Ho dubbi che sia una semplice faringite.
Sono un po' preoccupata.
È il caso di richiedere un'ecografia?
Grazie dell'attenzione.
Ho iniziato lunedì sera ad avere piccoli dolori nella deglutizione in corrispondenza di una ghiandola sottomamdibolare a sx.
Ho di mia iniziativa preso un antinfiammatorio.
Nei giorni successivi il dolore è diventato molto forte, si è espanso verso l'orecchio.
Mi sono recata venerdì mattina dal mio medico che ha riscontrato un linfonodo sottomamdibolare gonfio e tonsille arrossate.
Da premettere che non ho mai avuto febbre, né placche, né raffreddore.
Il mio medico mi ha detto che è una faringite.
Mi ha prescritto una cura antibiotica di 5 giorni.
(macladin 500 mattina e sera) e un brufen dopo pranzo.
Oggi è il 3 giorno di cura ma non noto miglioramenti.
Il dolore al linfonodo è sempre forte e sale fino all'orecchio, il linfonodo è sempre gonfio.
Mi fa male anche quando non deglutisco... È un dolore fisso e abbastanza sordo.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Ho dubbi che sia una semplice faringite.
Sono un po' preoccupata.
È il caso di richiedere un'ecografia?
Grazie dell'attenzione.
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Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
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Gentile signora,
se non nota miglioramenti sarebbe consigliabile una nuova visita di controllo presso un medico di sua fiducia, magari corredata da un esame ecografico ed eventualmente anche dagli esami ematochimici che potrebbero essere ritenuti necessari per un più preciso inquadramento del problema.
Ad esmpio in casi simili,sempre in linea generale e con tutti i limiti di un consulto a distanza, potrebbe anche essere presa in considerazione l'ipotesi di una riacutizzazione del virus della mononucleosi.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
se non nota miglioramenti sarebbe consigliabile una nuova visita di controllo presso un medico di sua fiducia, magari corredata da un esame ecografico ed eventualmente anche dagli esami ematochimici che potrebbero essere ritenuti necessari per un più preciso inquadramento del problema.
Ad esmpio in casi simili,sempre in linea generale e con tutti i limiti di un consulto a distanza, potrebbe anche essere presa in considerazione l'ipotesi di una riacutizzazione del virus della mononucleosi.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 164 visite dal 14/04/2024.
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