Una visita gastroentereologica,fatta
Gentili Dottori,gradirei un vostro consiglio.
Premetto di essere una persona MOLTO ipocondriaca,e per colpa di quest'ultima ho avuto svariati problemi(visite mediche in continuazione,prelievi di sangue a distanza di poco tempo,etc.).
Vengo al dunque.
Ho sempre sofferto di piccoli disturbi addominali,all'inizio prevalentemente sul lato dx poi anche su quello sx,e da una visita gastroentereologica,fatta in passato,mi fu detto che soffrivo di colon irritabile.
E' da 4/5 giorni che mi vengono delle fitte ai fianchi,il primo giorno mi venivano sul lato dx,verso il fianco(zona fegato più o meno)e sono state,per circa una giornata(non continue però,ma ad alternanza e poche volte)fitte abbastanza forti.Poi sono diminuite già il giorno dopo.Poi mi sono ricomparse sul fianco sx,ora non so dirvi se è in zona milza o no perchè non so di preciso dove sta la milza,però avverto il fastidio sotto le costole,però in prossimità(anzi vicinissimo)dello stomaco e poi sul fianco propio,quasi come se fosse il rene.
Il dolore alla milza dove si accusa??
E' riconoscibile come dolore??
Sento che ho parecchia aria nella pancia e la sento in tensione a volte!!
Vi dico che mi capito lo stessa cosa,sempre lato sx 6/7 mesi fa e per questo motivo andai a fare pure le analisi del sangue e fortunamente era tutto negativo,tutto ok!!!
Siccome mi soffermo molto su queste cose e ci penso in continuazione,penso che sia somatizzazione di ansia però sono confuso e mi sto spaventando.
Anche se,a dire la verità,i dolori non sono forti,anzi sono piccoli fastidi.
Ho paura che ho una brutta malattia,sto in panico,lo so che vado facilmente in panico,è questione di carattere,ma non riesco a controllarmi.
Datemi un vostro parere.
Sono confuso e terrorizzato.
Grazie mille!!
Premetto di essere una persona MOLTO ipocondriaca,e per colpa di quest'ultima ho avuto svariati problemi(visite mediche in continuazione,prelievi di sangue a distanza di poco tempo,etc.).
Vengo al dunque.
Ho sempre sofferto di piccoli disturbi addominali,all'inizio prevalentemente sul lato dx poi anche su quello sx,e da una visita gastroentereologica,fatta in passato,mi fu detto che soffrivo di colon irritabile.
E' da 4/5 giorni che mi vengono delle fitte ai fianchi,il primo giorno mi venivano sul lato dx,verso il fianco(zona fegato più o meno)e sono state,per circa una giornata(non continue però,ma ad alternanza e poche volte)fitte abbastanza forti.Poi sono diminuite già il giorno dopo.Poi mi sono ricomparse sul fianco sx,ora non so dirvi se è in zona milza o no perchè non so di preciso dove sta la milza,però avverto il fastidio sotto le costole,però in prossimità(anzi vicinissimo)dello stomaco e poi sul fianco propio,quasi come se fosse il rene.
Il dolore alla milza dove si accusa??
E' riconoscibile come dolore??
Sento che ho parecchia aria nella pancia e la sento in tensione a volte!!
Vi dico che mi capito lo stessa cosa,sempre lato sx 6/7 mesi fa e per questo motivo andai a fare pure le analisi del sangue e fortunamente era tutto negativo,tutto ok!!!
Siccome mi soffermo molto su queste cose e ci penso in continuazione,penso che sia somatizzazione di ansia però sono confuso e mi sto spaventando.
Anche se,a dire la verità,i dolori non sono forti,anzi sono piccoli fastidi.
Ho paura che ho una brutta malattia,sto in panico,lo so che vado facilmente in panico,è questione di carattere,ma non riesco a controllarmi.
Datemi un vostro parere.
Sono confuso e terrorizzato.
Grazie mille!!
[#1]
Gentile Signore, mi sento di affermare con una buona percentuale di certezza che la sua milza gode di ottima salute.
I disturbi che riferisce sono da considerare voci sintomatiche del suo colon. Molto probabilmente si tratta nuovamente della sua già nota condizione di "colon irritabile". Esistono le terapie che controllano tali sintomi, da cui tuttavia, difficilmente ci si riesce a separare definitivamente, nel senso che ritornano in casi di stress psicofisico, sedentarietà o di alimentazione non adeguata.
Chiaramente da questa posizione non posso certo prescriverle una terapia farmacologica, si rivolga al suo Medico Curante che sicuramente saprà aiutarla.
Restando a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento; le invio i miei più Cordiali Saluti
I disturbi che riferisce sono da considerare voci sintomatiche del suo colon. Molto probabilmente si tratta nuovamente della sua già nota condizione di "colon irritabile". Esistono le terapie che controllano tali sintomi, da cui tuttavia, difficilmente ci si riesce a separare definitivamente, nel senso che ritornano in casi di stress psicofisico, sedentarietà o di alimentazione non adeguata.
Chiaramente da questa posizione non posso certo prescriverle una terapia farmacologica, si rivolga al suo Medico Curante che sicuramente saprà aiutarla.
Restando a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento; le invio i miei più Cordiali Saluti
Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD
[#2]
Ex utente
Grazie mille Dr.Manunta per la sua rispoat e le sue parole tranquillizzanti.
Purtroppo il mio carattere ipocondriaco,non mi aiuta in questa cosa,anzi.
Mi soffermo troppo su questi fastidi e ovviamente li faccio somatizzare di più ed aumentare.
Ma è vero che nelle colon irritabile influisce molto la psiche?Cioè pensare troppo ai sintomi fa peggiorare la sintomatologia??
Confido in questa sua ultima risposta.
Grazie mille!!
Purtroppo il mio carattere ipocondriaco,non mi aiuta in questa cosa,anzi.
Mi soffermo troppo su questi fastidi e ovviamente li faccio somatizzare di più ed aumentare.
Ma è vero che nelle colon irritabile influisce molto la psiche?Cioè pensare troppo ai sintomi fa peggiorare la sintomatologia??
Confido in questa sua ultima risposta.
Grazie mille!!
[#3]
Gentile Signore, non sono lo specialista più indicato a spiegare perchè si somatizza o a parlare di somatizzazione in generale; tuttavia la mia esperienza mi porta a rispondere affermativamente alla sua domanda. La psiche influenza il nostro corpo, facendo comparire voci sintomatiche o amplificando quelle già esistenti. Nel mio campo specifico le dirò che è anche in grado di influenzare negativamente i valori glicemici.
Proporrei un consulto con uno specialista della psiche.
Molto Cordialmente
Proporrei un consulto con uno specialista della psiche.
Molto Cordialmente
[#4]
Gentile utente
il folto numero dei suoi consulti indica che lei ha un problema psichiatrico serio che deve essere trattato nel modo più appropriato.
Diversamente le sue preoccupazioni per le malattie saranno sempre maggiori e non riuscirà più a controllarle.
Sarebbe per lei importante consultare uno psichiatra.
il folto numero dei suoi consulti indica che lei ha un problema psichiatrico serio che deve essere trattato nel modo più appropriato.
Diversamente le sue preoccupazioni per le malattie saranno sempre maggiori e non riuscirà più a controllarle.
Sarebbe per lei importante consultare uno psichiatra.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 04/01/2010.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.