Dolore lancinante scapola e collo
Salve gentili dottori,
premetto che da martedì mi è comparso il terzo raffreddore della stagione, forse dal momento che lunedì giorno di pasquetta, complice un giro in quad e una giornata in maniche corte, ho preso un pò di freddo. Ieri notte, cercando di prendere sonno e girandomi nel letto, ho cominciato ad avvertire un piccolo dolore al collo che piano piano si è irradiato fino alla scapola diventando insopportabile e limitando qualunque mio movimento, e costringendomi a rivolgermi al pronto soccorso dove mi è stato somministrato del muscoril e voltaren, con leggera attenuazione del dolore ma grosse difficoltà anche a stare nel letto. Sento come una fitta alla scapola sinistra, come se mi stessero pugnalando alle spalle, che aumenta se giro il collo dal lato opposto. A cosa può essere dovuto? Può essere un problema cervicale, o è di natura muscolare per qualche movimento involontario fatto nel letto?Grazie, cordiali saluti
premetto che da martedì mi è comparso il terzo raffreddore della stagione, forse dal momento che lunedì giorno di pasquetta, complice un giro in quad e una giornata in maniche corte, ho preso un pò di freddo. Ieri notte, cercando di prendere sonno e girandomi nel letto, ho cominciato ad avvertire un piccolo dolore al collo che piano piano si è irradiato fino alla scapola diventando insopportabile e limitando qualunque mio movimento, e costringendomi a rivolgermi al pronto soccorso dove mi è stato somministrato del muscoril e voltaren, con leggera attenuazione del dolore ma grosse difficoltà anche a stare nel letto. Sento come una fitta alla scapola sinistra, come se mi stessero pugnalando alle spalle, che aumenta se giro il collo dal lato opposto. A cosa può essere dovuto? Può essere un problema cervicale, o è di natura muscolare per qualche movimento involontario fatto nel letto?Grazie, cordiali saluti
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Si potrebbe senz'altro dare una conferma alle plausibili ipotesi che ha fatto Lei, ma per questo occorre una visita. E suppogo in pronto soccorso avranno somministrato
analgesici e miorilassanti dopo avere fatto una diagnosi. Non Le resta che rivolgersi al suo curante.
analgesici e miorilassanti dopo avere fatto una diagnosi. Non Le resta che rivolgersi al suo curante.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 09/04/2010.
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