Dolore torace dx
Gentili Dottori,
vi chiedo un consiglio. Da alcuni giorni ho una tosse con catarro che sto gradualmente riuscendo ad espellere, grazie ad uno sciroppo. Ho avuto un po' di febbre, ma ora non ne ho più. Nel complesso mi pare di migliorare, con l'eccezione di un dolore molto forte al torace, lato dx; l'ho sentito per la prima volta in contemporanea ad un colpo di tosse molto forte e da quel momento quando tossisco mi fa malissimo, così come quando mi muovo troppo rapidamente. Se sono a riposo non sento nulla. Avverto qualche altro doloretto a dx e sx, in corrispondenza delle costole, quando tossisco, ma non sono dolori così forti.
Poiché potrò vedere il mio medico solo la prossima settimana ed essendo molto ipocondriaca, volevo chiedervi se può essere un indizio di pleurite o semplicemente un dolore dovuto allo sforzo causato dalla tosse e cosa posso fare per limitare il dolore, considerando che ho la sindrome di Gilbert e non posso assumere troppi antidolorifici.
Grazie molte, buon lavoro.
vi chiedo un consiglio. Da alcuni giorni ho una tosse con catarro che sto gradualmente riuscendo ad espellere, grazie ad uno sciroppo. Ho avuto un po' di febbre, ma ora non ne ho più. Nel complesso mi pare di migliorare, con l'eccezione di un dolore molto forte al torace, lato dx; l'ho sentito per la prima volta in contemporanea ad un colpo di tosse molto forte e da quel momento quando tossisco mi fa malissimo, così come quando mi muovo troppo rapidamente. Se sono a riposo non sento nulla. Avverto qualche altro doloretto a dx e sx, in corrispondenza delle costole, quando tossisco, ma non sono dolori così forti.
Poiché potrò vedere il mio medico solo la prossima settimana ed essendo molto ipocondriaca, volevo chiedervi se può essere un indizio di pleurite o semplicemente un dolore dovuto allo sforzo causato dalla tosse e cosa posso fare per limitare il dolore, considerando che ho la sindrome di Gilbert e non posso assumere troppi antidolorifici.
Grazie molte, buon lavoro.
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Buonasera
capisco la sua preoccupazione ma soprattutto quando si tratta di patologie che interessano le vie respiratorie è necessaria una accurata visita per apprezzare l'obiettività polmonare. Ovviamente avere tosse produttiva può causare dolore.
Per quanto riguarda l'uso di antidolorifici non vi è una particolare interazione con la S. di Gilbert (interazioni importanti lo sono con alcuni farmaci : irinotecan, che è un chemioterapico, e con certi inibitori delle proteasi che servono per trattare l'HIV); ovviamente eccedere con gli antidolorifici non fa bene a nessuno.
Per sua conoscenza può essere proprio una s. influenzale o il raffreddore che potrebbe farle aumentare la bilirubinemia.
Se lei ha una problematica urgente sicuramente il suo Medico la vedrà il prima possibile anche perchè un consiglio via mail non può mai sostituire una visita.
Le auguro di risolvere il suo roblema in tempi brevi.
capisco la sua preoccupazione ma soprattutto quando si tratta di patologie che interessano le vie respiratorie è necessaria una accurata visita per apprezzare l'obiettività polmonare. Ovviamente avere tosse produttiva può causare dolore.
Per quanto riguarda l'uso di antidolorifici non vi è una particolare interazione con la S. di Gilbert (interazioni importanti lo sono con alcuni farmaci : irinotecan, che è un chemioterapico, e con certi inibitori delle proteasi che servono per trattare l'HIV); ovviamente eccedere con gli antidolorifici non fa bene a nessuno.
Per sua conoscenza può essere proprio una s. influenzale o il raffreddore che potrebbe farle aumentare la bilirubinemia.
Se lei ha una problematica urgente sicuramente il suo Medico la vedrà il prima possibile anche perchè un consiglio via mail non può mai sostituire una visita.
Le auguro di risolvere il suo roblema in tempi brevi.
Dr. Giuseppe Corbucci Vitolo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 19/11/2015.
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