Dolore alla nuca e sensazione di battiti forti
Buongiorno faccio una premessa sono un tipo abbastanza sportivo, controllo delle analisi del sangue effettuate ogni anno, L ultima luglio 2019.
dalla comparsa della problematica Corona virus dal mese di febbraio ad ora la mia attività fisica è stata azzerata, quindi casa, divano, letto e lavoro al Pc.
Non ha tuo mai alcun tipo di problema fisico, fatto eccezione per della allergia stagionale.
Alla fine di marzo esattamente 29 marzo mi sono svegliato da iniziato ad avere dolori leggeri alla nuca, nei primi giorni ho pensato che il tutto fosse riconducibile probabilmente a dei dolori cervicali e comunque ho contattato il medico curante che mi ha consigliato di prendere Efferalgan 1000 2 volte al di.
Diciamo che con il dolore alla nuca non troppo elevato ho preso Solo 1 volta al di Lefferalgan al dí per una settimana ma senza particolari miglioramenti.
Con il passare dei giorni e il dolore alla testa ho riscontrato che quando la scuotevo il dolore si intensificava.
Contestualmente a questo dolore latente ho riscontrato che al risveglio sentivo come un ronzio (televisore rotto) alle orecchie, credo di aver cominciato a pensare a ogni possibile causa...e mi sono pure reso conto o convinto che la mia frequenza cardiaca si fosse innalzata.
Mi sono palesemente allarmato.
Passato un mese (siamo a fine aprile) ho prenotato una visita cardiologica, una otorino e una Risonanza magnetica all encefalo e al tratto cervicale.
L’otorino ha confermato che tutto fosse ok, La risonanza magnetica ha dato come esito: accenno a rigonfiamento degli anulus fibrosi compresi tra c3 e c7 per quanto riguarda il tratto cervicale, mentre L unica cosa riguardante L encefalo: apprezzabile qualche spazio perivascolare.
La visita cardiologica riguardo al ECG non ha dato nulla di particolare ma la misurazione della pressione ha attenzionato una pressione minima misurata 2 volte sopra i 90 e una massima di 140.
Il dottore mi ha detto che probabilmente era legata all agitazione chi ormai è in me riguardo a tutta la vicenda e che il mal di testa potrebbe essere di tipo tensivo, e che in caso avremmo fatto controllo delle 24h sulla pressione.
Purtroppo credo di esser agitato in più ho riscontrato che talvolta la notte mi sveglio con il cuore che batte non tanto veloce ma forte... poi mi calmo e cerco di riaddormentarmi.
la concomitanza di dolore leggero alla nuca con conseguente pesantezza della testa, La percezione del battito che talvolta è forte durante la giornata (frequenza non arriva a 100 a riposo ma si assesta tra i 76 agli 88, talvolta 60) non mi fanno più stare sereno e non capisco cosa ho.
Nei prossimi gg andrò dal medico curante per vedere se è necessario fare altro e controllare la pressione, in più forse dato il periodo ho un po’ di allergia il che mi fa svegliare con gli occhi rossi e un po’ gonfio, sono in uno stato di agitazione anche involontaria e non ne vedo via d’uscita.
volevo qualche parere.
dalla comparsa della problematica Corona virus dal mese di febbraio ad ora la mia attività fisica è stata azzerata, quindi casa, divano, letto e lavoro al Pc.
Non ha tuo mai alcun tipo di problema fisico, fatto eccezione per della allergia stagionale.
Alla fine di marzo esattamente 29 marzo mi sono svegliato da iniziato ad avere dolori leggeri alla nuca, nei primi giorni ho pensato che il tutto fosse riconducibile probabilmente a dei dolori cervicali e comunque ho contattato il medico curante che mi ha consigliato di prendere Efferalgan 1000 2 volte al di.
Diciamo che con il dolore alla nuca non troppo elevato ho preso Solo 1 volta al di Lefferalgan al dí per una settimana ma senza particolari miglioramenti.
Con il passare dei giorni e il dolore alla testa ho riscontrato che quando la scuotevo il dolore si intensificava.
Contestualmente a questo dolore latente ho riscontrato che al risveglio sentivo come un ronzio (televisore rotto) alle orecchie, credo di aver cominciato a pensare a ogni possibile causa...e mi sono pure reso conto o convinto che la mia frequenza cardiaca si fosse innalzata.
Mi sono palesemente allarmato.
Passato un mese (siamo a fine aprile) ho prenotato una visita cardiologica, una otorino e una Risonanza magnetica all encefalo e al tratto cervicale.
L’otorino ha confermato che tutto fosse ok, La risonanza magnetica ha dato come esito: accenno a rigonfiamento degli anulus fibrosi compresi tra c3 e c7 per quanto riguarda il tratto cervicale, mentre L unica cosa riguardante L encefalo: apprezzabile qualche spazio perivascolare.
La visita cardiologica riguardo al ECG non ha dato nulla di particolare ma la misurazione della pressione ha attenzionato una pressione minima misurata 2 volte sopra i 90 e una massima di 140.
Il dottore mi ha detto che probabilmente era legata all agitazione chi ormai è in me riguardo a tutta la vicenda e che il mal di testa potrebbe essere di tipo tensivo, e che in caso avremmo fatto controllo delle 24h sulla pressione.
Purtroppo credo di esser agitato in più ho riscontrato che talvolta la notte mi sveglio con il cuore che batte non tanto veloce ma forte... poi mi calmo e cerco di riaddormentarmi.
la concomitanza di dolore leggero alla nuca con conseguente pesantezza della testa, La percezione del battito che talvolta è forte durante la giornata (frequenza non arriva a 100 a riposo ma si assesta tra i 76 agli 88, talvolta 60) non mi fanno più stare sereno e non capisco cosa ho.
Nei prossimi gg andrò dal medico curante per vedere se è necessario fare altro e controllare la pressione, in più forse dato il periodo ho un po’ di allergia il che mi fa svegliare con gli occhi rossi e un po’ gonfio, sono in uno stato di agitazione anche involontaria e non ne vedo via d’uscita.
volevo qualche parere.
[#1]
Salve,
sono giorni difficili per tutti, e purtroppo le ansie e le paure trovano terreno fertile. In effetti il dolore nucale potrebbe essere una forma muscolo-tensiva, (magari legata all'uso protratto del pc) che non correla necessariamente con gli altri disturbi che sta avvertendo, forse legati appunto a questa fase di forte stress psichico. Si faccia consigliare dal medico curante, che sapà senz'altro come aiutarla.
sono giorni difficili per tutti, e purtroppo le ansie e le paure trovano terreno fertile. In effetti il dolore nucale potrebbe essere una forma muscolo-tensiva, (magari legata all'uso protratto del pc) che non correla necessariamente con gli altri disturbi che sta avvertendo, forse legati appunto a questa fase di forte stress psichico. Si faccia consigliare dal medico curante, che sapà senz'altro come aiutarla.
Dr.ssa Rosalba Morgese
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 10/05/2020.
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