La seconda volta un esame delle feci completo
Salve gentili Dottori, avrei una domanda molto semplice.
Dovrei eseguire per la seconda volta un esame delle feci completo di tutto (sangue occulto, parassiti, alterazioni batteriche ecc...)
Vorrei essere sicuro che sia il più attendibile possibile (dal momento che il precedente mi ha lasciato molti dubbi) pertanto vorrei porVi alcune domande (perdonate se sono assillante):
esistono dei canoni da seguire? Quale sarebbe la quantità di campione da prelevare e le modalità (leggevo da qualche parte che bisogna prelevare in otto punti diversi...)? Meglio al mattino? A digiuno o no?
So che occorre stare attenti a non contaminare il campione con l'urina è vero?
Grazie mille per il Vs. aiuto e perdonate "l'assalto" di domande.
Dovrei eseguire per la seconda volta un esame delle feci completo di tutto (sangue occulto, parassiti, alterazioni batteriche ecc...)
Vorrei essere sicuro che sia il più attendibile possibile (dal momento che il precedente mi ha lasciato molti dubbi) pertanto vorrei porVi alcune domande (perdonate se sono assillante):
esistono dei canoni da seguire? Quale sarebbe la quantità di campione da prelevare e le modalità (leggevo da qualche parte che bisogna prelevare in otto punti diversi...)? Meglio al mattino? A digiuno o no?
So che occorre stare attenti a non contaminare il campione con l'urina è vero?
Grazie mille per il Vs. aiuto e perdonate "l'assalto" di domande.
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Non occorrono particolari precauzioni, un campione qualunque va benissimo. Occorre solo dotarsi di idoneo pitale o vasino, accessorio domestico oggi desueto.
Si usano poi gli appositi contenitori per feci, che non richiedono di essere sterili ma hanno una paletta tipo gelato infilata nel tappo. Con la paletta si va a campionare una "nocciola fecale", non serve di piu'.
Evitare la contaminazione con l'urina e' il minimo, ma mi pare anche un obiettivo facile da conseguire.
Si usano poi gli appositi contenitori per feci, che non richiedono di essere sterili ma hanno una paletta tipo gelato infilata nel tappo. Con la paletta si va a campionare una "nocciola fecale", non serve di piu'.
Evitare la contaminazione con l'urina e' il minimo, ma mi pare anche un obiettivo facile da conseguire.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 24/04/2010.
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