Germe enterobacter aerogenes (entaer)

Buongiorno,

prima di ogni altra cosa vi ringrazio per il nobile servizio che fornite.

Mia moglie stamattina ha ritirato i referti degli esami delle Urine colturali e ha scoperto di essere positiva al germe ENTEROBACTER AEROGENES (ENTAER).
Ha quasi 36 anni e in passato ha sofferto di escherichia coli per combattere i quali assumeva antibiotici che la facevano guarire per qualche settimana ma dopo un pò si ripresentavano all'esame successivo.
Ha debellato definitivamente questa particolare tipologia di germe eliminando dalla colazione il latte che aveva effetti dirompenti su di lei (diarrea cronica qualche minuto dopo la colazione).
Pertanto da circa 3 anni non ne soffre più.
Tuttavia da qualche settimana ha ripreso a far colazione un giorno si e un giorno no con il latte e, dunque, stamattina ha scoperto di avere questo nuovo germe ENTEROBACTER AEROGENES (ENTAER) e non quello di escherichia coli.
Credo a questo punto di aver fornito tutte le informazioni per un vostro illuminato consulto per il quale vi chiederei di sapere:

1) cosa è questo germe?

2) cosa deve fare mia moglie per debellarlo?

3) oltre una terapia farmacologica è necessario mantenere una dieta particolare?

Ringrazio anche a per conto di mia moglie tutti i dottori che la aiuteranno a risolvere il suo problema.
Grazie
[#1]
Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
L'Enterobacter e' un cugino dell'Escherichia Coli, cioe' e' un altro dei tanti germi residenti abitualmente nell'intestino e appartenenti alla famiglia delle enterobatteriacee, che causano cistiti alle donne.

Che sia un Coli o un altro germe (proteus, klebsiella, enterobacter ecc.) e' casuale, dipende dalla composizione della flora intestinale in quel momento. Le varie specie possono richiedere antibiotici differenti, ma il problema in genere non e' legato alla singola specie ma alla generica tendenza a soffrire di cistiti da germi intestinali.

Esiste una predisposizione anatomica generica nelle donne (uretra dritta e corta che non isola abbastanza la vescica) che puo' accentuarsi nella singola persona (ristagno dell'urina, uretere inginocchiato, conformazione anatomica perineale, immunodeficienze varie) giu' giu' fino alle abitudini igieniche (tener pulita la parte, bidet regolare, pulirsi il sedere verso l'indietro per non trascinare germi verso il fornice anteriore).

La relazione da lei suggerita col latte = diarrea puo' starci nel senso che un germe disperso in feci liquide si spande piu' agevolmente e la cosa favorisce la chiaramente contaminazione.

Se questo e' vero abbiamo trovato anche la soluzione: per adesso curate la cistite, e poi abolite il latte. Oppure dica alla moglie di aumentare il numero di lavacri, megli ose antisettici, al diminuire della consistenza delle feci. Importante e' capire il meccanismo meccanico (sorgente, contaminazione, risalita) ed escogitare contromisure.



[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dott. BIANCHI,

la ringrazio anche a nome di mia moglie per il dettagliato consulto fornito celermente.
La ringrazio oltre che per la professionalità anche per la gentilezza e cortesia dimostrata.
Fermi restando i consigli da attuare nella quotidianetà per ciò che concerne la terapia antibiotica per debellare il germe quale farmaco consiglia di assumere?
Per avere una sua indicazione le riporto di seguito l'antibiogramma risultante dal referto medico:

SIR MIC

AMPICILLINA >=32 R

AMPICILLINA/SUBALCTAM 8 R

CEFAZOLINA >=64 R

CEFEPIME <=1 S

CEFIXIME <=0,25 R

CEFOTAXIME <=1 S

CEFTAZIDIME <=1 S

CEFUROXIME 4 S

CEFUROXIME AXETIL 4 S

CIPROFLOXACINA <=0,25 S

GENTAMICINA <=1 S

IMIPENEM <=1 S

LEVOFLOXACINA <=0,25 S

MEROPENEM <=0,25 S

MEZLOCILLINA 8 S

NORFLOXACINA <=0,5 S

PIPERACILLINA <=4 S

PIPERACILLINA/TAZOBACTAM <=4 S

TETRACICLINA <=1 S

TOBRAMICINA <=1 S

TRIMETROPIM/SULFAMETOSSAZOLO <=20 S

La ringrazio ancora e restiamo in attesa di sua risposta.
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Un'ultima cortesia dottore.
Devo eseguire anch'io una terapia antibiotica in via precauzionale per un eventuale rischio contagio?

Grazie
[#4]
Attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
1) antibiotico: uno qualunque fra quelli S=sensibili, es l'economico Bactrim (=trimetoprim/sufametossazolo) o il popolare ciproxin (=ciprofloxacina).

2) profilassi nel marito: no. Pero' niente sesso finche' c'e' cistite (il coito facilita la risalita e la reinfezione).




[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie 1000 dottore.
Applicheremo immediatamente le sue indicazioni.
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