Una distorsione alla caviglia destra, che si è immediatamente gonfiata moltissimo, ed è diventata

Buonasera, sono una ragazza di quasi ventotto anni. Circa due mesi fa giocando a pallavolo mi sono procurata una distorsione alla caviglia destra, che si è immediatamente gonfiata moltissimo, ed è diventata tutta blu (non c'è stata frattura ossea). Dopo tre settimane di stampelle ed una ulteriore solo con la fasciatura con ossido di zinco ho fatto un ciclo di ultrasuoni, mentre attualmente sto facendo un ciclo di laserterapia cui seguirà a brevissimo la rieducazione motoria. Ho anche effettuato una risonanza magnetica di cui attendo il risultato A quasi due mesi di distanza però, malgrado il livido sia passato, la caviglia tende ancora a gonfiarsi notevolmente durante il giorno, mentre al mattino è quasi normale. Persiste inoltre un lieve dolore. Il fisiatra mi ha presritto anche un ciclo di esercizi propriocettivi su pedana stabilometrica, ma poichè nella mia città non ci sono centri che abbiano questa pedana mi è stato detto che in realtà tale tipo di ginnastica può essere fatta anche senza. Vorrei chiedere il Vostro parere su alcune questioni: la prima è se quanto mi è stato detto è vero, la seconda è se è normale che dopo tutto questo tempo la caviglia sia ancora così gonfia, la terza è se questo tipo di terapie sia corretto e sufficiente. Inoltre vorrei sapere in quanto tempo potrò tornare a giocare come prima, e se fare un pò di movimento (come qualche tiro senza pretese, evitando salti e corse) nel frattempo possa essere nocivo
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Ortopedico attivo dal 2010 al 2016
Ortopedico
buonasera,
la distorsione di caviglia è uno degli eventi traumatici più frequenti. Dato il prolungarsi dei fastidi algici e della impotenza funzionale sarebbe utile approfondire le indagini con esami strumentali come per esempio una ecografia per valutare la qualità e quantità delle alterazioni dei tessuti molli peri-articolare. a seconda del grado di potenziali lesioni esistono varie tecniche riabilitative e terapeutiche per combattere il problema. Spesso vi è una distrazione del legamento peroneo astragalico anteriore, e spesso l'utilizzo di tutori bivalva accompagnati da terapia fisica quale laser, magnetoterapia, ionoforesi accellerano la guarigione. La terapia adeguata è però sempre legata ad una chiara diagnosi, pertanto le consiglia di eseguire una ecografia per almeno constatare la realtà anatomico della situazione.
Arrivederci
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