Dolore inspiegabile spalla e avambraccio sx

buongiorno, è ormai da tempo che lamento un dolore assai fastidioso ma molto anomalo, in quanto non riconducibile a nessun punto preciso della spalla o del braccio sinistro, rendendomi però incapace in alcuni movimenti o azioni del tipo: varie flessioni del braccio,sollevamento di pesi, spinte da o tirate verso il proprio corpo ed addirittura anche a mezze torsioni del busto dal lato sinistro, inoltre anche il soli movimenti che si compiono di normale routinne quali infilarsi giacche, o lavarsi i capelli provocano dolore, premetto che il dolore è spuntato cosi all'improvviso senza aver fatto consapevolmente gesti/sforzi sbagliati, da prima ad un pensiero di un normale stiramento/strappo ho fatto una cura, sotto consiglio del farmacista, di cerotti FLECTOR, alternati a pochi massaggi di creme adatte a questo tipo di pensiero (Fastumgel, Feldene), il problema pero persiste, tanto piu che ora il dolore lo accuso anche durante la notte quando provo a mettere il braccio sulla testa, o alle volte anche quando il braccio è riposo in scarico quando cammino, faccio presente che il dolore tende a diminuire per assurdo quando compio azioni di forza caricando peso sul braccio (ex: sollevamento pesi, piu ne faccio meno sento dolore) il dolore lo definisco strano perchè non trovo un punto di partenza, e assume varii posti, (a volte il tricipite,a volte il bicipite, a volte tra tricipite e spalla). Non ho ancora eseguito nessun tipo di esame in quanto mi è stato detto che se fosse un problema a tendini/legamenti tramite un esame TAC o altro non sarebbero visibili, e quindi nullo,
gentilmente chiedo un consiglio su cosa fare e che cosa potrebbe essere.
grazie in anticipo cordiali saluti.
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Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 806 28 1
Gentile utente,

visto che il consiglio del "Farmacista" ed i presidi terapeutici utilizzati non hanno risolto il suo problema,

dovrebbe almeno iniziare a parlare del suo disturbo ad un medico,

a mio parere iniziando dal suo medico di medicina generale che valuterà se effettuare degli esami, iniziando da un'ecografia o Rx della scapolo-omerale interessata (e NON una TAC) e/o eventuale consulto specialistico.

In bocca al lupo!

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale

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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile dott.Urbano,
la ringrazio del gentile consiglio, che con piacere ho eseguito,
e volevo riportarle di seguito il referto della Rx effettuata senza contrastro:

Modesto ingrossamento artosico degenerativo dell'articolazione acromion claveare con micro versamento all'ainterno, il tendine del sovraspinato appare regolarmente inserito e senza significative alterazioni dell'intensità di segnale.Regolarmente inseriti i restanti tendini della cuffia dei rotatori. Da segnalare che il capolungo del bicipite appare ispessito e disomogeneo per fenomeni tendinosici. COnservato il trofismo muscolare, Non significativi versamenti articolari o Bursali , Nella sequenza T2 con soppressione del grasso non si apprezzano significative alterazioni ad iperintensità di segnale a livello delle superfici articolari gleno omerali.Ipointensità della superfice articolare della glena a livello condrale al terzo medio-Anteriore .
sono state assunte sequenze multiplanari con immagini pesate in T1,T2, T2 con soppresione del grasso.

questa Dott. è il responso della Rx, io ovviamente non capisco molto, sono a chiedere ancora un gentile riscontro in proposito.
ringraziando in anticipo pongo cordiali saluti.