Dolori nella zona lombo-sacrale dx

Egregi dottori, mi chiamo Lino e ho 60 anni.
Da oltre 30 anni sono affetto da psoriasi e da 20 anni circa è subentrata l'artrite psoriasica, con tutte le conseguenze che ne derivano.
Da alcuni anni soffro di dolori nel fondo schiena, principalmente nel lato dx.
Questi dolori, nella fase più acuta, mi impediscono persino di allacciarmi le scarpe o fare movimenti simili e perdurano anche qualche mese. Compaiono e scompaiono nel corso del tempo. Non riesco a capire se sono conseguenze dell'artrite oppure sono tutt'altra cosa. Il mio dottore mi ha fatto eseguire alcuni controlli che riporto di seguito:

Bacino / Colonna lombo – sacrale

Data Referto
22/04/2009

Referto
L'esame radiologico del rachide lombo-sacrale mostra riduzione della fisiologica lordosi lombare. Manifestazioni di artrosi intersomatica ed interapofisaria con osteofiti somato-marginali, saldati a ponte al passaggio D/L. Non significative riduzioni in ampiezza degli spazi intersomatici. L'esame radiologico del bacino mostra bilateralmente manifestazioni di coxoartrosi. Rarefazione della struttura ossea in corrispondenza dei tetti acetabolari, più evidente a destra.


Rm lombo – sacrale ( senza contrasto )


Data Referto
06/12/2010

Referto
L'indagine è stata eseguita con apparecchiatura da 1,5 Tesla, in condizioni basali, con sequenze T.S.E. e STIR acquisite su piani assiali e sagittali, e con immagini pesate in T1 ed in T2. In L2-L3 modesta protrusione posteriore. In L3-L4 protrusione posteriore a curvatura ampia, che entra marginalmente in contatto con la superficie ventrale del sacco durale. In L4-L5 protrusione posteriore a curvatura simmetrica, che impegna la porzione inferiore dei canali di coniugazione ed entra marginalmente in contatto con la faccia anteriore del sacco durale. Riduzione della intensità di segnale del disco intersomatico di L2-L3 e di L4-L5, nelle sequenze T2 pesate, in rapporto a processo degenerativo-disidratativo dei nuclei. Alterazioni degenerative della componente ossea, rappresentate da produzioni osteofitiche marginali, particolarmente evidenti in L2-L3 ed in L3-L4. Canale spinale regolare per morfologia ed ampiezza. Corda midollare, cono e filo terminale regolari per morfologia, intensità di segnale e calibro.

Nel luglio 2012 ho fatto un intervento di angioplastica alle coronarie, con stent.
I dolori persistono e nessuno mi ha saputo dare una spiegazione.

Mi rivolgo a voi, egregi dottori, affinchè possa avere una delucidazione in merito e chiedere se esiste qualche rimedio che attenuii o elimina del tutto questo fastidio.
Ringrazio di vero cuore e resto in attesa.
Lino






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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Sig. Lino,

le alterazioni riscontrate alla RM lombo-sacrale potrebbero ampiamente giustificare la sintomatologia lombare che riferisce, almeno in linea generale generale. Nel caso individuale è necessario correlare i reperti riscontrati mediante un'accurata visita fisiatrica.
Pertanto Le consiglio di rivolgersi con fiducia ad un fisiatra per una valutazione clinica diretta del caso.

Cordiali saluti e buona domenica

Dr. Antonio Ferraloro