Muscolatura cervicale e sbandamento

Sono un ragazzo di 28 anni. Da 2 anni ho inizato ad avere sbandamenti/giramenti di testa(invalidanti).
Nei primi periodi non capivo cos'era, ma si risolveva da solo(nel giro di una settimana). Dopo 4/5 mesi tornava a ripresentarsi il problema, allora dopo tutti i controlli guidati dal mio medico di base(Otorino, Rm cervicale, Rm encefalica, eco muscolare collo), è uscito fuori che non avevo nulla di nulla.
Solo un lieve raddrizzamento della cervicale. Intanto il mio medico aveva inizato a sospettare che si trattasse di una semplice contrattura/infiammazione ricorrente della zona del muscolo suboccipitale che può dare questi sintomi(anche perché al tatto sembrava un po' contratto/rigonfio). Allora ho iniziato a fare gli esercizi per il collo consigliatomi dal fisioterapista(il quale indicava che anche il trapezio fosse molto contratto). A quel punto il problema di sbandamento/confusione non faceva che perdurare e anzi peggiorare molto(è arrivato a durare più di due mesi ininterrottamente; era davvero diventato insostenibile tanto che non sono più riuscito ad andare a lavoro, ero troppo sbandato/confuso 24h/24). In pratica era come se dopo ogni seduta di esercizi la contrattura/infiammazione peggiorasse, talmente che il collo mi si era completamente irrigidito e avvertivo perenne fastidio muscolare al collo. Sospesa allora la fisioterapia(che mirava a rinforzo muscolare e allungamento), mi sono state prescritte 2 settimane di diclofenac e expose(miorilassante), oltre sospensione delle attività. Ed il problema è praticamente scomparso(mobilità del collo normale, indolenzimento collo sparito, e sbandamenti assenti). Unico problema è che non mancano le recidive. Ogni qualche mese (a seguito ad esempio di un movimento eccessivo o improvviso, o a seguito di una fitta muscolare al collo, di uno spasmo improvviso che compare dal nulla) mi torna lo sbandamento(invalidante), allora faccio la terapia farmacologica e sospendo le attività e passa. (Qualsiasi esercizi faccio per il collo sembra solo peggiorare/infiammare di piu).
Inoltre ho notato che se tocco il muscolo suboccipitale (che risulta quasi sempre minimamente gonfio), o se qualcosa me lo schiaccia un po(tipo una sciarpa stretta, un abbraccio ricevuto al collo), istantaneamente provo sintomi di stordimento(ed in seguito a volte irrigidimento), che permangono per mezza giornata circa, per poi sparire.
Cosa posso fare per migliorare la situazione ed evitare le recidive?
Vorrei provare a rinforzare la muscolatura del collo(con esercizi e allungamenti fisioterapici) ma ho paura di infiammarla maggiormente. Dovrei forse tentare con una cosa graduale?
Ormai è chiaro che di tratta di un problema di "disordine" muscolare.
O mi devo davvero affidare alla sola risorsa farmacologica(fans e miorilassante).
Posso fare qualcos'altro?
Grazie.
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Dr. Enricomaria Mattia Medico fisiatra 15 2
CARO UTENTE,
LO SBANDAMENTO ?
SINDROME VERTIGINOSA?
VERTIGINE SOGGETTIVA?
VERTIGINE OGGETTIVA?
NAUSEA?
PERDITA DI MEMORIA?
PERDITA DI CONCENTRAZIONE?
DISORIENTAMENTO?
ALTERAZIONE DELLA MARCIA?
ALTRI SINTOMI?
CI SAREBBERO TANTE E TANTE ALTRE DOMANDE DA PORLE.
LE DO UN CONSIGLIO SI FACCIA VALUTARE DA UN FISIATRA (NEURORIABILITATORE) E / O DA UN NEUROLOGO.
CORDIALITA'

Dr. ENRICOMARIA MATTIA

[#2]
dopo
Utente
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In Acuto si presentano Sbandamento/vertigine senza nausea, con lieve peggioramento della vista e rigidità alla muscolatura del collo con limitazione dei movimenti del collo. Puo perdurare se insisto in acuto a fare esercizi per la cervicale. Il tutto si risolve immancabilmente con terapia (FANS + miorilassante).
È una semplice sindrome cervicale. Fatta visita neurologica e visita fisiatrica. Il neurologo ha detto che la visita neurologica era assolutamente negativa(senza problemi di deambulazione) e che secondo lei era un problema di "orecchio", il fisiatra ha confermato che si tratta di un problema dato dalla contrattura cervicale, si è limitato a prescrivere la cura per l' acuto senza darmi indicazioni sul proseguimento. Su come evitare che il problema si ripresenti. Il problema di fondo rimane. Non ho dubbi ormai che è una sindrome da cervicale infiammata che si ripete, i miei dubbi riguardano la terapia da seguire per evitare gli acuti, o quanto meno cercare di limitarli. La ringrazio ad ogni modo per la cortese risposta.