Piede cavo valgo

Gentile dottore
sono una ragazza di 25 anni alla quale è stato diagnosticato: piede cavo, con valgismo maggiore a Dx, accorciamento delle catene cinetiche posteriori. Premetto che sono nata ccon piede torto bilaterale, ho portato gessi e plantari ottemendo Buonissimi risultati tanto è che non ho mai subìto interventi chirurgici. Tuttavia ora accusò tensione ai polpacci, al tendine di Achille, formicolio e dolorini all arcata plantare. Mi è stata prescritta uma terapia conservativa con sedute di fisioterapia per allungare le catene cinetiche posteriori e trattamento segmentale al piede. Lo trova efficace, anche per riuscire a "raddrizzare" la gamba dx affetta da valgismo o ritiene opportuno sottopormi a intervento chirurgico? La ringrazio.
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Dr. Alberto Grasso Medico fisiatra, Neurologo, Medico dello sport, Neonatologo 159 13 2
Le consiglierei di eseguire un esame baropodometrico dinamico per valutare i parametri dello scarico di forza nel cammino.Tale esame e' fondamentale anche per allestire plantari personalizzati che , unitamente alla fkt che sta facendo , dovrebbero migliorare la sintomatologia descritta.
In genere l'esame suggerito viene eseguito presso Ospedali nei Reparti di FISIATRIA o presso Officine Ortopediche accreditate.
Saluti

Prof.Alberto Grasso