Gonalgia dx e sinovite

Salve, ho 30 anni, saltuaria attività fisica e lavoro come impiegato.
Ho iniziato ad accusare dall'inizio del mese una fastidiosa gonalgia al ginocchio destro a seguito, apparentemente, di nessun trauma.
Il dolore è di tipo retro rotuleo (leggermente verso la parte superiore). E' stato un crescendo, per poi assestarsi su un dolore mai costante e persistente, ma presente solo in iperestensione e in compressione del ginocchio. Il dolore risulta come una pizzicata interna. Più visite ortopediche hanno rilevato un dolore alla digitopressione del mediale. Inoltre è presente un leggero ballottamento della rotula. Non estendo completamente la gamba per paura di farmi male.
La RMN ha dato il seguente esito:
Sono state effettuate scansioni orientate sui tre piani ortogonali dello spazio, utilizzando sequenze STIR, F.S.E. e G.E. simil T2 dipendenti, nonchè S.E. T1 pesate.
Si riconoscono segni di lieve meniscosi interna, in assenza attualmente di rime di frattura della fibrocartilagine, che ha morfologia sostanzialmente regolare.
E' lievemente ispessito per verosimili esiti di distrazione intrasinoviale il ligamento crociato anteriore; il reperto va comunque opportunamente integrato con il dato clinico.
Il ligamento crociato posteriore ed i ligamenti collaterali sono integri, con decorso e morfologia come di norma.
Non si evidenziano alterazioni morfo-strutturali ossee di rilievo ai livelli esaminati.
Non sono attualmente apprezzabili significati versamenti intra-articolari e/o bursali.
Ai gradi di flessione del ginocchio durante l'esecuzione dell'indagine la rotula è in asse.
La cartilagine articolare del comparto femoro-rotuleo ha spessore normalmente conservato.
Il tendine rotuleo ha normale aspetto RM.
E' presente plica sinoviale medio-patellare di aspetto lievemente ipertrofico, senza attuali segni di flogosi.

Ho successivamente eseguito una tac nella quale non è stato evidenziato nessun problema (tutto nella norma) a parte una sinovite.

Al momento deambulo con tutore bloccato a 20° di flessione e 2 stampelle. Le visite ortopediche di controllo hanno evidenziato una ridotta risposta dolorosa alla digito-pressione meniscale e test meniscali negativi. Il ginocchio ogni tanto gonfia e da fastidio. Mi è stata consigliato di rimuovere gradualmente il tutore, applicare ghiaccio, nuoto, visita fisiatrica e analgesici.

Al momento il ginocchio è leggermente gonfio, sopratutto di sera. Inoltre si scalda e risulta leggermente "cigolante" (credo sia il movimento della rotula a ginocchio gonfio).

Per motivi lavorativi mi riesce difficile al momento frequentare una piscina o effettuare sedute di fisioterapia. Può essere di aiuto un po' di cyclette? Quali altri esercizi potrei fare nel frattempo per aiutare il ginocchio a riprendersi? Ogni ulteriore consiglio o considerazione è ben accetto.

Cordialmente
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Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 808 28
Gentile utente,

1)la cyclette NON E' sufficiente, anzi per alcuni aspetti, se mal utilizzata, nel Suo caso può essere controindicata;
2)gli esercizi che Lei può effettuare sono all'inizio,dei graduali ESERCIZI IN SCARICO, cioè senza il peso gravitario e del Suo corpo, sull'arto inferiore, tali esercizi possono essere effettuati utilizzando una "cavigliera", con aumento graduale del suo peso ed esercizi effettuati in posizione supina e sul fianco;
3)sarebbe molto utile farsi preparare un piano di trattamento individuale da un Fisiatra della Sua zona, tempo di visita effettivo 30-40 minuti, e farsi insegnare gli esercizi, anche solo una volta, da un Fisioterapista che eventualmente il Suo Fisiatra di riferimento potrà consigliarLe.
4) da ultimo vorrei ricordarLe che la salute è prioritaria anche all'attività lavorativa, per ovvie considerazioni che Lei potrà fare anche individualmente.
Cordialità. Giulio Pio Urbano

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale