Visita ortopedica o visita fisiatrica?
Buon pomeriggio,
ho 31 anni e il 7 marzo ho avuto una brutta caduta sugli sci riportando al ginocchio sn una frattura pluriframmentaria lievemente scomposta dell’eminenza intercondiloidea e concomitante infrazione del tratto posteriore dell’emipiatto tibiale esterno e dell’estremità superiore della testa del perone (esito della TAC).
Dopo 5 gg l'ortopedico ha fatto sostituire la doccia gessata con un tutore (tipo post operatorio) che ho portato bloccato in estensione per 4 settimane e ora a 0-30° fino alla prossima visita ortopedica del 23 aprile (con tac del 20 aprile). L'ortopedico mi ha già anticipato che dovrò eseguire della fisiochinesiterapia, ma, putroppo i tempi di attesa per la visita fisiatrica e le fisioterapie sono lunghi.
Sono riuscita a prenotare una visita il 22 aprile (le prox disponibili sarebbero a maggio).
Vi chiedo se è meglio fare la visita fisiatrica dopo la visita ortopedica o se, il fisiatra può valutare la fisioterapia da effettuare senza referto dell'ortopedico avendo gli esiti dell'ultima tac.
Nel frattempo, visto che l'ortopedico mi ha consigliato del rinforzo muscolare passivo sto eseguendo degli esercizi autonomamente di rinforzo del quadricipide da supina alzando ripetutamente la gamba infortunata (con il tutore) sia tesa sia a 30 gradi. Spero di far bene.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta e vi faccio i complimenti per il sito.
ho 31 anni e il 7 marzo ho avuto una brutta caduta sugli sci riportando al ginocchio sn una frattura pluriframmentaria lievemente scomposta dell’eminenza intercondiloidea e concomitante infrazione del tratto posteriore dell’emipiatto tibiale esterno e dell’estremità superiore della testa del perone (esito della TAC).
Dopo 5 gg l'ortopedico ha fatto sostituire la doccia gessata con un tutore (tipo post operatorio) che ho portato bloccato in estensione per 4 settimane e ora a 0-30° fino alla prossima visita ortopedica del 23 aprile (con tac del 20 aprile). L'ortopedico mi ha già anticipato che dovrò eseguire della fisiochinesiterapia, ma, putroppo i tempi di attesa per la visita fisiatrica e le fisioterapie sono lunghi.
Sono riuscita a prenotare una visita il 22 aprile (le prox disponibili sarebbero a maggio).
Vi chiedo se è meglio fare la visita fisiatrica dopo la visita ortopedica o se, il fisiatra può valutare la fisioterapia da effettuare senza referto dell'ortopedico avendo gli esiti dell'ultima tac.
Nel frattempo, visto che l'ortopedico mi ha consigliato del rinforzo muscolare passivo sto eseguendo degli esercizi autonomamente di rinforzo del quadricipide da supina alzando ripetutamente la gamba infortunata (con il tutore) sia tesa sia a 30 gradi. Spero di far bene.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta e vi faccio i complimenti per il sito.
[#1]
Medico del lavoro, Medico di medicina generale, Medico di base, Medico osteopata
Cara Signora
Certamente il fisiatra, può dare consigli utili ed impostare una terapia adeguata, senza l'ausilio dell'ortopedico.
Però io sono dell'idea, che il sinergismo e la collaborazione tra profesionisti e la migliore via da seguire.
Cordialmente
Certamente il fisiatra, può dare consigli utili ed impostare una terapia adeguata, senza l'ausilio dell'ortopedico.
Però io sono dell'idea, che il sinergismo e la collaborazione tra profesionisti e la migliore via da seguire.
Cordialmente
[#2]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
Gentile signora,intervengo da Specialista ortopedico e Fisiatra, chiarendo le esatte modalità e le tempistiche di competenza.
Le lesioni traumatiche, come la sua , a carico dell'apparato locomotore sono di specifica competenza dell'ortopedico; ha fatto bene lei a rivolgersi allo specialista idoneo che le sta curando la lesione traumatica del ginocchio con un apparecchio gessato prima ed un tutore dopo.
Adesso è bene che l'ortopedico riveda una tac di controllo, se da lui ritenuta necessaria, e valuti clinicamente e funzionalmente il ginocchio e se iniziare o meno un trattamento riabilitativo.
In attesa della rimozione dell'immobilizzazione lei può fare solamente delle " contrazioni isometriche del quadricipite " ossia fare delle saltuarie contrazioni volontarie del muscolo a ginocchio esteso.
Il 22 aprile p.v., ossia tra due gg., al consulto ortopedico che farà, se rimosso completamente o parzialmente il tutore ortopedico, l'ortopedico o l'affiderà direttamente ad un Fisiatra, specialista di Medicina fisica e riabilitativa, o le stilerà lui stesso un programma riabilitativo che lei dovrà fare affidandosi ad un Medico Fisiatra con l'ausilio dell'equipe di fisioterapisti. Certamente la collaborazione tecnica tra ortopedico e fisiatra e anche del fisioterapista, nella riabilitazione di ogni patologia dell'apparato locomotore, appare se non indispensabile, molto utile.
Ma una volta esaurita la fase di trattamento ortopedico, il fisiatra può benissimo gestire da solo la 2° fase di cura, ossia quella riabilitativa senza necessariamente l'intervento dell'ortopedico, a meno di particolari complicanze residue o nuove.
Cordiali saluti
Le lesioni traumatiche, come la sua , a carico dell'apparato locomotore sono di specifica competenza dell'ortopedico; ha fatto bene lei a rivolgersi allo specialista idoneo che le sta curando la lesione traumatica del ginocchio con un apparecchio gessato prima ed un tutore dopo.
Adesso è bene che l'ortopedico riveda una tac di controllo, se da lui ritenuta necessaria, e valuti clinicamente e funzionalmente il ginocchio e se iniziare o meno un trattamento riabilitativo.
In attesa della rimozione dell'immobilizzazione lei può fare solamente delle " contrazioni isometriche del quadricipite " ossia fare delle saltuarie contrazioni volontarie del muscolo a ginocchio esteso.
Il 22 aprile p.v., ossia tra due gg., al consulto ortopedico che farà, se rimosso completamente o parzialmente il tutore ortopedico, l'ortopedico o l'affiderà direttamente ad un Fisiatra, specialista di Medicina fisica e riabilitativa, o le stilerà lui stesso un programma riabilitativo che lei dovrà fare affidandosi ad un Medico Fisiatra con l'ausilio dell'equipe di fisioterapisti. Certamente la collaborazione tecnica tra ortopedico e fisiatra e anche del fisioterapista, nella riabilitazione di ogni patologia dell'apparato locomotore, appare se non indispensabile, molto utile.
Ma una volta esaurita la fase di trattamento ortopedico, il fisiatra può benissimo gestire da solo la 2° fase di cura, ossia quella riabilitativa senza necessariamente l'intervento dell'ortopedico, a meno di particolari complicanze residue o nuove.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#5]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
Gentile signora, avendo lei avuto una lesione traumatica del ginocchio era doveroso che intervenisse e le rispondesse uno Specialista del settore tecnico-disciplinare dell’apparato locomotore, ossia un Ortopedico-Traumatologo, e/o secondariamente uno Specialista Fisiatra, dovendo lei fare fisiochinesiterapia riabilitativa ed avendo lei giustamente postato adesso il suo quesito nel forum degli Specialisti di Medicina Fisica e Riabilitativa, come lo aveva postato tempo addietro all'epoca dell'evento traumatico, nel marzo scorso, nel forum di Ortopedia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 32.2k visite dal 15/04/2009.
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