Esito emg: sofferenza neurogena senza segni di denervazione in atto

Buongiorno, mi presento, ho 34 anni, negli ultimi 5 anni ho avuto 7 interventi alla colonna, l'ultimo solo 6 mesi fa, per la precisione il 27/11/2020, dopo questo intervento ho avuto problemi all'ai dx, recentemente, mi è stata interrotta la fisioterapia, perchè, a detta della fisiatra del centro riabilitativo, non era più necessaria, ma, a distanza di nemmeno una settimana, ho avuto un incidente domestico, perchè il piede destro mi si è "piantato" e ho avuto la lussazione della spalla destra, in conseguenza a questo trauma mi sono sottoposta a nuova visita con un'altra fisiatra, la quale mi ha prospettato uno scenario direi quasi "apocalittico" per la mia età.
Mi ha consigliato di ripetere l'emg, e mi ha inserito in un programma di "verifica" dei requisiti per il posizionamento della molla di Codevilla, notare che io sono autonoma in tutti i passaggi posturali, deambulo, successivamente al trauma alla spalla, con una stampella, ma deambulo anche senza, e, anche se con limitazioni, sono abbastanza autonoma nei miei bisogni primari.

La fisiatra ha riscontrato ipotontrofia muscolare all'arto inferiore destro, con significativi deficit di dorsiflessione di caviglia e di dita del piede.

il referto dell'EMG cita: Reperto emg di sofferenza neurogena senz segi di denervazione in atto nei muscoli peroneo lungo, estensore lungo dell'alluce e tibiale anteriore a destra; interessamento neurogeno senza segni di denervazione in atto nei restanti muscoli esaminat bilateralmente.

La precedente EMG (effettuata a Gennaio) citava: sofferenza neurogena con modesti segni di denervazione in atto di peroneo lungo, estensore lungo dell'alluce, ta a dx.

Volevo sapere quali sono i prossimi passi da fare e, nel caso, quali sono le terapie più "idonee" alla mia situazione.

scusate per la lunghezza della mia spiegazione, ma la situazione, a mio parere, è un pochino "ostica"
Ringrazio in anticipo chi mi darà un suo riscontro