Intossicazione da monossido di carbonio

Salve, avrei una curiosità. Si sente spesso parlare di intossicazioni da monossido di carbonio, che risultano spesso letali.

Se una persona inala accidentalmente un po' di monossido di carbonio, e poi apre tutte le finestre per areare i locali, può comunque subire dei danni permanenti? La mia coinquilina oggi era sola in casa e ad un certo punto le è sembrato che ci fosse aria pesante, quindi ha aperto tutte le finestre del nostro appartamento e ha cercato di stare meno possibile in cucina, dove si trova lo scaldabagno.

Dopo circa 20 minuti è uscita lasciando aperte tutte le finestre ed è stata fuori circa 40 minuti. Prima di uscire di casa ha guardato si internet quali sono i sintomi e le conseguenze dell'inalazione di monossido di carbonio e subito ha iniziato a sentirsi debole e ad avvertire vertigini. Non ha avuto mal di testa. È quindi uscita di casa ed ha fatto una passeggiata.

Adesso siamo a casa e non sappiamo come fare perché ci siamo avvicinate allo scaldabagno, ma non sembra che ci siano perdite. La mia amica corre qualche rischio? Adesso, a poco più di un'ora dall'accaduto, si sente bene, ma è un po' agitata.

Da qualche parte abbiamo letto che una volta che il monossido si è legato ai globuli rossi, la situazione non è più reversibile se non attraverso la camera iperbarica, e su questo sito abbiamo invece letto che se inalato in piccole quantità e se non ci sono sintomi specifici, l'organismo riesce ad eliminare la sostanza dannosa. Possiamo stare tranquille? Lo scaldabagno fa la fiammella solo quando apriamo i rubinetti per avere acqua calda.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k

L'intossicazione da monossido di carbonio si manifesta con cefalea, vomito, lingua e labbra colo rosso lampone, fino al coma ed alla morte.

Qualsiasi fiamma produce monossido di carbonio, ma comprenderà che la fiamma pilota dello scaldabagno ne produce una quantità infinitesimale, esattamente quella che produce la candela della torta di compleanno.

Pensi che un fumatore arriva a quantità di 5 volte rispetto alla percentuale normale se fuma molto.
Quindi non preoccupatevi.

Cordialità, Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
La ringrazio per la risposta. E' stato molto chiaro e ci ha tolto un bel dubbio. Cordiali Saluti
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