Insonnia e febbre
Gentili dottori,
una curiosità... ma la febbre può essere causata da ansia e insonnia?
Da diversi giorni sono molto stressata perchè devo dare un esame e sono indietro con lo studio...poi ho spesso mal di gola (basta un colpo d'aria...)
Però ad esempio sono tre notti in particolare che dormo 3 o 4 ore, non riesco a rilassarmi e prendere sonno normalmente...di notte però la mia temperatura torna sempre normale a 36,5... ma poi al mattino verso mezzogiorno ecco che è già a 37,4... e sta così fino alle 22 circa... ma a non dormire mi sento sempre peggio e inizio a pensare che la mia febbricola sia dovuto anche alla mancanza di sonno oltre che allo stress..
E' possibile? anche perchè non ho altri sintomi...
Vi ringrazio
Cordiali saluti
una curiosità... ma la febbre può essere causata da ansia e insonnia?
Da diversi giorni sono molto stressata perchè devo dare un esame e sono indietro con lo studio...poi ho spesso mal di gola (basta un colpo d'aria...)
Però ad esempio sono tre notti in particolare che dormo 3 o 4 ore, non riesco a rilassarmi e prendere sonno normalmente...di notte però la mia temperatura torna sempre normale a 36,5... ma poi al mattino verso mezzogiorno ecco che è già a 37,4... e sta così fino alle 22 circa... ma a non dormire mi sento sempre peggio e inizio a pensare che la mia febbricola sia dovuto anche alla mancanza di sonno oltre che allo stress..
E' possibile? anche perchè non ho altri sintomi...
Vi ringrazio
Cordiali saluti
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile Utente,
l'ansia difficilmente può scatenare un'influenza, può essere che il corpo reagisca ad un grosso stress, dormire poco e non riuscire a rilassarsi portano il corpo ad un forte sbalzo dei ritmi fisiologici e questo agisce da agente stressogeno.
Memoria e sonno sono legati, a prescindere dal tipo di memoria, ogni ricordo attraversa stadi simili nel passaggio dal primo flash mentale alla sua registrazione permanente.
In una prima fase il cervello forma una rappresentazione effimera dello stimolo; se questo ricordo è destinato ad una memorizzazione a lungo termine, attraverserà fasi successive per diventare più stabile e consolidarsi.
Ora, mentre la stabilizzazione di un ricordo avviene nel tempo, il rafforzamento si verifica innanzitutto durante il sonno.
Questo effetto "offline" può ristabilire ricordi perduti o produrre nuovo apprendimento, in entrambi i casi senza altro ulteriore esercizio.
Il cervello continua quindi ad imparare pur avendo smesso di esercitarsi.
Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base e farsi consigliare da lui.
un caro saluto
l'ansia difficilmente può scatenare un'influenza, può essere che il corpo reagisca ad un grosso stress, dormire poco e non riuscire a rilassarsi portano il corpo ad un forte sbalzo dei ritmi fisiologici e questo agisce da agente stressogeno.
Memoria e sonno sono legati, a prescindere dal tipo di memoria, ogni ricordo attraversa stadi simili nel passaggio dal primo flash mentale alla sua registrazione permanente.
In una prima fase il cervello forma una rappresentazione effimera dello stimolo; se questo ricordo è destinato ad una memorizzazione a lungo termine, attraverserà fasi successive per diventare più stabile e consolidarsi.
Ora, mentre la stabilizzazione di un ricordo avviene nel tempo, il rafforzamento si verifica innanzitutto durante il sonno.
Questo effetto "offline" può ristabilire ricordi perduti o produrre nuovo apprendimento, in entrambi i casi senza altro ulteriore esercizio.
Il cervello continua quindi ad imparare pur avendo smesso di esercitarsi.
Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base e farsi consigliare da lui.
un caro saluto
[#2]
Utente
Gentile dr.ssa Falciani,
la ringrazio per la risposta rapidissima, e per la spiegazione riguardo la memorizzazione e il sonno, non lo sapevo.. :)
Naturalmente neanche io intendevo dire che la mancanza di sonno scatena l'influenza, ma piuttosto un rialzo della temperatura di qualche ''lineetta'' durante la giornata per via del - forte sbalzo dei ritmi fisiologici-, come ha detto giustamente Lei, e quindi dello stress che ciò comporta..può essere?
Mi scusi se insisto, vorrei solo essere sicura che stress + mancanza di sonno non siano i responsabili della mia febbricola oppure si..
Cordiali saluti
la ringrazio per la risposta rapidissima, e per la spiegazione riguardo la memorizzazione e il sonno, non lo sapevo.. :)
Naturalmente neanche io intendevo dire che la mancanza di sonno scatena l'influenza, ma piuttosto un rialzo della temperatura di qualche ''lineetta'' durante la giornata per via del - forte sbalzo dei ritmi fisiologici-, come ha detto giustamente Lei, e quindi dello stress che ciò comporta..può essere?
Mi scusi se insisto, vorrei solo essere sicura che stress + mancanza di sonno non siano i responsabili della mia febbricola oppure si..
Cordiali saluti
[#4]
Gentile ragazza,
leggendo la storia clinica delle sue richieste di consulto ipotizzo che, probabilmente, la preoccupazione con la quale lei legge i suoi sintomi, in un circolo poco virtuoso, fa sì che i sintomi stessi si acutizzino in modo insolito. Inoltre non è scoperta recente che lo stress abbassi le difese immunitarie.
Posso consigliarle, come ha già fatto la collega, di rivolgersi ad un medico di base prospettandogli i suoi disagi di salute in modo ampio e preciso, e di poi attenersi ai suoi consigli in modo che le leggittime preoccupazioni che lei sente vengano fugate attraverso esami diagnostici appositi. Sono fiduciosa che il suo affidarsi, in primis, al medico di famiglia servirà a farle ritrovare la tranquillità che merita e poi, se lei e il suo medico, insieme, lo riterrete opportuno potreste anche contemplare la possibilità di seguire un percorso che l'aiuti a contenere l'ansia con cui, complici i tempi sempre più pressanti e frenetici di oggi, tutti noi, affrontiamo l'esistenza.
Le invio un caro saluto.
leggendo la storia clinica delle sue richieste di consulto ipotizzo che, probabilmente, la preoccupazione con la quale lei legge i suoi sintomi, in un circolo poco virtuoso, fa sì che i sintomi stessi si acutizzino in modo insolito. Inoltre non è scoperta recente che lo stress abbassi le difese immunitarie.
Posso consigliarle, come ha già fatto la collega, di rivolgersi ad un medico di base prospettandogli i suoi disagi di salute in modo ampio e preciso, e di poi attenersi ai suoi consigli in modo che le leggittime preoccupazioni che lei sente vengano fugate attraverso esami diagnostici appositi. Sono fiduciosa che il suo affidarsi, in primis, al medico di famiglia servirà a farle ritrovare la tranquillità che merita e poi, se lei e il suo medico, insieme, lo riterrete opportuno potreste anche contemplare la possibilità di seguire un percorso che l'aiuti a contenere l'ansia con cui, complici i tempi sempre più pressanti e frenetici di oggi, tutti noi, affrontiamo l'esistenza.
Le invio un caro saluto.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#5]
Gentile paziente,
leggo da un precedente consulto la presenza di una neoformazione nella regione tra collo e spalla: è stata vista e diagnosticata da un medico?
La febbre del tipo da lei lamentato merita attenzione: si rivolga al suo medico curante per le opportune valutazioni del caso.
Ricordi che ricercare le cause di un sintomo legato allo stress è Sempre per ESCLUSIONE e MAI come prima ipotesi diagnostica.
Auguri per la Pasqua
leggo da un precedente consulto la presenza di una neoformazione nella regione tra collo e spalla: è stata vista e diagnosticata da un medico?
La febbre del tipo da lei lamentato merita attenzione: si rivolga al suo medico curante per le opportune valutazioni del caso.
Ricordi che ricercare le cause di un sintomo legato allo stress è Sempre per ESCLUSIONE e MAI come prima ipotesi diagnostica.
Auguri per la Pasqua
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#6]
Utente
Gentili dottori,
vi ringrazio molto per l'attenzione e le vostre risposte esaurienti!
Ho voluto esporre anche in questa sezione la mia storia, poichè in assenza di altri sintomi pensavo si potesse trattare di semplice stress psicofisico.. e , per dirla in modo informale.. ho paura di andare dal medico, così a meno che io non abbia sintomi gravi , è più facile descriverli al PC... fortunatamente non ho mai sofferto di gravi malattie, l'ultima volta che ho avuto l'influenza è stato nel 2004.. questa è la prima volta che mi capita una febbricola persistente e mi sto preoccupando in modo eccessivo..
Ma visto il vostro consiglio di andarci, prenderò un appuntamento..
La neoformazione si è rimpicciolita anche se ancora palpabile, probabilmente ha ragione,ci mette più tempo se le mie difese immunitarie sono piu deboli a causa dello stress..
Dott. Ponzi mi scusi, mi rivolgo a lei solo per una curiosità... come mai crede che la mia febbre meriti attenzione? pensavo che il fatto che di notte tornasse ai valori normali fosse una buona cosa.. devo preoccuparmi?
vi ringrazio molto per l'attenzione e le vostre risposte esaurienti!
Ho voluto esporre anche in questa sezione la mia storia, poichè in assenza di altri sintomi pensavo si potesse trattare di semplice stress psicofisico.. e , per dirla in modo informale.. ho paura di andare dal medico, così a meno che io non abbia sintomi gravi , è più facile descriverli al PC... fortunatamente non ho mai sofferto di gravi malattie, l'ultima volta che ho avuto l'influenza è stato nel 2004.. questa è la prima volta che mi capita una febbricola persistente e mi sto preoccupando in modo eccessivo..
Ma visto il vostro consiglio di andarci, prenderò un appuntamento..
La neoformazione si è rimpicciolita anche se ancora palpabile, probabilmente ha ragione,ci mette più tempo se le mie difese immunitarie sono piu deboli a causa dello stress..
Dott. Ponzi mi scusi, mi rivolgo a lei solo per una curiosità... come mai crede che la mia febbre meriti attenzione? pensavo che il fatto che di notte tornasse ai valori normali fosse una buona cosa.. devo preoccuparmi?
[#7]
Gentile paziente,
la febbre in sè, in quanto sintomo, non va mai sottovalutato. Generalmente si presta molta attenzione ad una febbre molto alta ritenendola istintivamente pericolosa: ebbene è la più innocua (pensi a quella influenzale), tanto rumore per nulla, passa dopo 3 giorni.
La sua alterazione è invece un segnale del suo corpo che manifesta in modo apparentemente sottile , ma importante perchè durevole, che qualcosa non va
Ecco, pensare allo stress è un errore: si rivolga con fiducia al suo medico e ne parli con lui intanto per fare esami del sangue o altro che lui riterrà: se tutto, come si spera sara negativo allora si può parlare di stress.
Eppoi non comprendo perchè preoccuparsi da un lato e non far nulla dall'altro, parlarne non l'aiuta, il suo medico si!Ci vada, anche domani.
Mi tenga informato se lo ritiene.
la febbre in sè, in quanto sintomo, non va mai sottovalutato. Generalmente si presta molta attenzione ad una febbre molto alta ritenendola istintivamente pericolosa: ebbene è la più innocua (pensi a quella influenzale), tanto rumore per nulla, passa dopo 3 giorni.
La sua alterazione è invece un segnale del suo corpo che manifesta in modo apparentemente sottile , ma importante perchè durevole, che qualcosa non va
Ecco, pensare allo stress è un errore: si rivolga con fiducia al suo medico e ne parli con lui intanto per fare esami del sangue o altro che lui riterrà: se tutto, come si spera sara negativo allora si può parlare di stress.
Eppoi non comprendo perchè preoccuparsi da un lato e non far nulla dall'altro, parlarne non l'aiuta, il suo medico si!Ci vada, anche domani.
Mi tenga informato se lo ritiene.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 50.7k visite dal 25/03/2013.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.