Post-gastroenterite

Buongiorno
mi sono recato in Grecia e sono stato colto da gastroenterite (così mi ha detto il medico che mi ha visitato). HO vomitato 2 volte in 1 giorno e mi sono ritrovato con la febbre a 39,2 la sera. IL mio compagno di viaggio (eravamo in stanze separate) ha invece vomitato per tutto il giorno e avuto problemi di dissenteria. Il medico mi ha prescitto sali minerali e ciproxin da 500 per 5 giorni (2 compresse al giorno, ho praticamente completato la confezione). Il giorno dopo la febbre è scomparsa, cosi come il vomito e mi sentivo a posto di stomaco, ma ho ovviamente continuato la terapia antibiotica fino al 5o giorno.
Tornato in italia (sono passati 5 giorni dall'ultima mia assunzione dell'antibiotico) mi sento abbastanza bene, qualche doloretto allo stomaco ogni tanto ma nulla di che, ma alla sera arrivo ad essere estremamente stanco verso le 22-23, una sensazione di grande spossatezza, quasi faccio fatica a tenere gli occhi aperti, una sorta di "abbiocco" che penso tutti abbiamo "sperimentato" la domenica pomeriggio sul divano. Sono una persona sempre molto sveglia e non mi è mai capitata una cosa del genere. Se mi metto sul divano a guardare un film gli occhi mi si chiudono e devo "lottare" per tenerli aperti e mi sento senza forze. Ora mi chiedo: potrei non essere guarito del tutto? Potrebbero essere degli strascichi della gastroenterite? Quanto potrebbe durare questa situazione? Ho anche uno strano calo del desiderio sessuale, accesissimo durante la vacanza (Ero con la mia fidanzata) e ora stranamente assopito, potrebbe essere stata colpa dell'antibiotico?
Ho già in programma di fare gli esami di sangue e urine, quali altri esami potrebbe essere utile fare?
Fiducioso in una vostra risposta vi ringrazio fin da ora
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Dr.ssa Gabriella La Rovere Medico estetico 374 10
Buongiorno. E' possibile che la profonda astenia che compare la sera sia uno strascico di ciò di cui ha sofferto nei giorni precedenti. In aggiunta alle analisi le consiglierei la ricerca dei parassiti nelle feci.
Ci faccia sapere
Cordiali saluti

dott.ssa Gabriella La Rovere