Domani mi recherò dal medico di base che mi aveva già diagnosticato l'estate scorsa reflusso

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 19 anni. Da una settimana o più ho mal di stomaco e sensazione di debolezza generale. Negli ultimi due giorni non ho mangiato quasi niente, mi manca completamente l appetito. Di notte mi sveglio spesso con forte nausea e mal di stomaco e sensazione di mancanza di respiro (sottolineo però che due giorni fa ho giocato una partita di calcio senza particolare problemi tranne mal di stomaco leggero) Inoltre provo dolore al collo, sotto e dietro le orecchie, leggero mal
Di testa e mal di gola. Da stamattina gambe pesanti come mancanza di coordinazione e di equilibrio, tremolio. Ho provato la febbre più di una volta ma segna 36.4. Domani mi recherò dal medico di base che mi aveva già diagnosticato l'estate scorsa reflusso gastroesofageo ed ernia iatale (trattamento con levobren che ho ricominciato da ieri).
Volevo sapere cosa pensate possa essere perché sto andando un po' in paranoia pensando a molte malattie gravi. Vi Ringrazio in anticipo
Buona giornata
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
come glielo aveva diagnosticato il reflusso e l'ernia iatale il suo curante?
Facendole eseguire una Gastroscopia come si deve fare o con l'ascolto attento dei sintomi?!
Anche perchè, gentile Utente, una MRGE non solo non si cura con il Levobren, ma con farmaci specifici, ma a lungo andare può provocare uno stillicidio ematico che può rendersi responsabile di una anemia, causa a sua volta dei disturbi che lei lamenta.
Tragga le conclusioni:
-se c'è il sospetto di una MRGE deve eseguire una gastroscopia.
- e' necessario che lei esegua delle indagini ematochimiche intese a verificare se sia anemico e come sia il suo pattern del ferro (ferritina - Transferrina - sideremia).
Il Levopraid dopo un certo periodo di assunzione perde per tachifilassi le sue proprietà gastrocinetiche, presumibilmente legate al blocco centrale dei recettori dopaminergici, e le fa aumentare soltanto la prolattina.
Ne parli con il curante.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta. Domani andrò dal medico e gliene parlerò. Per quanto riguarda il reflusso e l ernia iatale il medico l aveva diagnosticata con una ecografia dell addome nella quale aveva notato anche un leggero inspessimento della parete dello stomaco. Avevo effettuato altre analisi (sangue, Breath test al lattulosio tutto nella norma). Come farmaci mi aveva prescritto pariet levobren gaviscon advance per alleviare i sintomi e pantoprazolo da prendere alla mattina. Con l ecografia la diagnosi non risulta quindi precisa ma è solo una supposizione ? Ci sarebbero altri medicinali per ernia iatale e reflusso o quelli che ho preso fino a pochi mesi fa erano adatti ?
Grazie
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile utente,
l'ernia iatale, una eventuale esofagite da reflusso, una beanza cardiale si vedono con la Esofago - Gastro - Duodeno - Scopia, che se davvero le pareti sono ispessite o poco distensibili durante l'esame consente di fare micro biopsie random in tutto lo sctomaco e a livello duodenale, per escudere gastriti di vario tipo e la celiachia.
Sarebbe troppo facile con una sonda ecografica fare diagnosi, come sostiene il suo Curante! Neppure l'RX dello stomaco con pasto baritato o Gastrografin viene più consigliata, tranne in casi particolari. E lei non rientra tra questi.
Lei assumeva Rabeprazolo e gaviscon advance: un IPP e un gel di alginato di sodio.
Sono terapie che si devono dare solo a diagnosi fatta e se il paziente non risponde si deve valutare, se lo si sa fare, perchè non risponda.
Quindi, le rinnovo l'invito alla EGDS e agli esami ematochimici per poter discutere con dati alla mano e non sull'aria fritta. Ovviamente nel suo esclusivo interesse.
Poi si potrà rilassare con lo Yoga e con tutto quello che le pare.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, effettuerò gli esami e mi affiderò a uno specialista.
Saluti e grazie ancora
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla.
Buona serata.
Dott. Caldarola.
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