Ereditarietà ipertensione o ipotensione
Gentile Dottore, la mia domanda deriva più che altro su una mia curiosità. Mia madre aveva una pressione bassa e ogni tanto soffriva di sbalzi di pressione che le hanno causato un aneurisma cerebrale con conseguenza di un coma vegetativo. Mio padre soffriva di pressione alta ed è morto di infarto 4 mesi fa. Vorrei sapere se potrei ereditare, o in quale percentuale potrei ereditare la pressione bassa, la pressione alta o nessuna delle due. Grazie anticipatamente.
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Medico Chirurgo
Salve,
guardi l'ipotensione arteriosa costituzionale, cioè la pressione bassa di cui lei dice che soffriva sua zia, aumenta la aspettativa di vita e sicuramente non provoca la formazione di aneurismi cerebrali.
Può essere familiare ma in questo caso è benefica.
Piuttosto che significa che sua zia "soffriva di sbalzi di pressione?" Potrebbe essere che era una sedicente ipotesa o che avesse un tumore delle surrenali, in genere benigno, che gli procurava delle gravi crisi ipertensive sporadiche.
Ad ogni modo è verosimile che sua zia avesse un aneurisma subaracnoideo congenito che si è rotto con le conseguenze che lei descrive.
Suo padre invece era iperteso. Probabilmente si trattava di ipertensione essenziale che aasociata ad altri fattori di rischio gli hanno causato la morte che non sappiamo se per infarto o per aritmia ventricolare.
L'ipertensione essenziale è dimostratamente familiare, come alcune cause che predispongono alle trombosi (ipercolesterolemia,sindrome trombofilica, fumo di tabacco, vita sedentaria, sovrappeso).
Perciò è bene che lei escluda di essere ipertesa semplicemente facendosi misurare la pressione dal curante periodicamente.
Se dovesse essere ipertesa oltra alla terapia per portare la pressione a target di 120/70 mmhg, poi valuterà i fattori di rischio dei quali ho fatto cenno.
Spero che la sua curiosità sia stata appagata.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
guardi l'ipotensione arteriosa costituzionale, cioè la pressione bassa di cui lei dice che soffriva sua zia, aumenta la aspettativa di vita e sicuramente non provoca la formazione di aneurismi cerebrali.
Può essere familiare ma in questo caso è benefica.
Piuttosto che significa che sua zia "soffriva di sbalzi di pressione?" Potrebbe essere che era una sedicente ipotesa o che avesse un tumore delle surrenali, in genere benigno, che gli procurava delle gravi crisi ipertensive sporadiche.
Ad ogni modo è verosimile che sua zia avesse un aneurisma subaracnoideo congenito che si è rotto con le conseguenze che lei descrive.
Suo padre invece era iperteso. Probabilmente si trattava di ipertensione essenziale che aasociata ad altri fattori di rischio gli hanno causato la morte che non sappiamo se per infarto o per aritmia ventricolare.
L'ipertensione essenziale è dimostratamente familiare, come alcune cause che predispongono alle trombosi (ipercolesterolemia,sindrome trombofilica, fumo di tabacco, vita sedentaria, sovrappeso).
Perciò è bene che lei escluda di essere ipertesa semplicemente facendosi misurare la pressione dal curante periodicamente.
Se dovesse essere ipertesa oltra alla terapia per portare la pressione a target di 120/70 mmhg, poi valuterà i fattori di rischio dei quali ho fatto cenno.
Spero che la sua curiosità sia stata appagata.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 12/04/2017.
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Approfondimento su Ipertensione
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